Basket
Tramec Cento, Guido Rosselli: “Qui grande entusiasmo. Ritorno al Paladozza? Sarà sicuramente entusiasmante”
Sull’onda dell’ultimo successo ottenuto all’ultimo turno della fase a orologio, la Tramec Cento si appresta ad affrontare i quarti di finale con grande slancio. Slancio che sarà più che mai necessario, visto il confronto che attende i biancorossi, impegnati nell’insidioso derby contro la Fortitudo Bologna. In vista di questa insidiosa serie playoff contro i biancoblù e per sopperire alla mancanza di Daniele Toscano, la formazione al servizio di coach Matteo Mecacci ha messo a segno un colpo di grande spessore, firmando Guido Rosselli. Ex esterno dell’Aquila in forza in questa stagione alla Tezenis Verona, il neo acquisto biancorosso ha affidato le sue prime parole a Made in Bo:
Come ti trovi a Cento?
“Mi trovo bene a Cento: ho trovato un bel gruppo e un bell’ambiente con entusiasmo, che si respira anche fuori dal Palazzo. Non ci sono altre parole per definirlo”.
Il tuo primo approccio con i colori biancorossi?
“E’ stato positivo. Vengo da un’annata particolare della quale ero consapevole, c’è da togliersi un po’ di ruggine di dosso ma questo è un grande gruppo e mi renderà le cose più facili”.
Che Fortitudo ti aspetti domenica?
“Questo è un momento dell’anno in cui si possono fare acquisti che possono spostare gli equilibri, come ha fatto la Fortitudo, ma dobbiamo pensare a noi e a fare bene già a partire da domenica”.
Il ritorno al Paladozza?
“Sarà sicuramente emozionante. Il primo pensiero che ho avuto è stato dopo la chiamata di Cento è stato verso il Paladozza. Ho ricevuto tanti messaggi e rivedrò molti amici, sarà un bel ritorno”.
Come si è articolata la trattativa?
“Finita l’ultima partita con Verona domenica, avevo appena parcheggiato la macchina e ricevo la chiamata del mio agente che mi ha chiesto: “Vuoi andare a fare i playoff a Cento?”. Ne ho parlato con mia moglie, ma già lunedì’ sera la decisione era stata presa. Conosco Tomassini con cui ho giocato insieme a Venezia, conosco Emanuele Rossi che mi ha parlato molto bene della Società. Io non mi muovo se non si gioca per vincere, gli obiettivi di Cento sono molto chiari e quindi la scelta è venuta di conseguenza”.
Che campionato ha fatto Cento?
“Ho seguito diverse partite durante l’anno, ma sono rimasto colpito soprattutto dalla squadra durante la fase a orologio. In fase di emergenza la Tramec ha dimostrato grande solidità e costanza nel proporre il proprio gioco e, nonostante le assenze, non ha subito pesanti sconfitte lottando sempre fino alla fine”.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook