Un Girone Fa: Bologna-Cremonese, un autogol di Chiriches regala il pareggio ai rossoblù

Dopo lo 0-0 in casa con la Roma di domenica sera, il Bologna si prepara a far visita alla Cremonese nella terzultima giornata di Serie A.
Di fatto i lombardi arrivano alla gara con i rossoblù con un piede e mezzo in Serie B dal momento che sono ben sei i punti di distanza dal Verona e dallo Spezia.
Quella di domani pomeriggio rischia di rivelarsi l’ultima spiaggia per la squadra di Davide Ballardini, allo stesso tempo potrebbe rivelarsi anche l’ultima occasione per il Bologna di rimanere agganciato alla lotta per l’ottavo posto. 
Le partite dell’ultimo mese hanno riportato i rossoblù nella parte destra della classifica ma la distanza dal Torino, dal Monza e dalla Fiorentina è di soli due punti, motivo per cui tutto è ancora possibile, ma occorre tornare dallo Zini con i tre punti in tasca.

LA GARA DI ANDATA. La gara di andata si è giocata il 23 gennaio e il Bologna non è riuscito ad andare oltre l’1-1, nella seconda partita di Ballardini sulla panchina grigiorossa.
Una partita per certi versi stregata per i rossoblù, che soprattutto nel primo tempo hanno faticato a trovare la via del gol trovandosi di fronte una squadra chiusa e compatta.
Una gara che aveva già denotato quanto il Bologna faticasse contro squadre che tendono a chiudersi e a non lasciare spazi. 

UN PRIMO TEMPO SOPORIFERO. Dopo la straordinaria vittoria di Udine, Thiago Motta vara qualche cambio rispetto alla gara della Dacia Arena. In difesa davanti a Skorupski conferma il quartetto difensivo composto da Posch, Soumaoro, Lucumi e Lykogiannis. A centrocampo conferma Moro e Ferguson ma inserisce Dominguez al posto di Schouten. In attacco, dopo l’infortunio di Sansone l’italo-brasiliano opta per Orsolini, Soriano e Barrow.
Soprattutto le scelte offensive però nel primo tempo non pagano, l’unico squillo è della Cremonese che al sedicesimo con Okereke riesce a infilarsi tra Soumaoro e Lykogiannis: l’attaccante grigiorosso lascia partire un tiro dal limite dell’area di rigore sul quale però è attento Skorupski.
Il Bologna fatica tremendamente ad affacciarsi nell’area di rigore della Cremonese, che è venuta al Dall’Ara con l’obiettivo di non lasciare spazi e giocare di ripartenza.

L’INGRESSO DI ZIRKZEE. Thiago Motta capisce che la sua squadra in attacco è in difficoltà e a inizio secondo tempo inserisce Joshua Zirkzee al posto di Musa Barrow.
La ripresa comincia parecchio in salita per i rossoblù quando Marchetti assegna un calcio di rigore alla Cremonese per tocco di mano di Dominguez in area di rigore. Dal dischetto si presenta Okereke che spiazza Skorupski e porta avanti la squadra di Ballardini.
Da questo momento però è un altro Bologna, infatti passano quattro minuti e i rossoblù trovano il pareggio: Carnesecchi respinge corto su un colpo di testa di Ferguson e Chiriches manda il pallone nella propria porta sulla pressione di Zirkzee.
Nel secondo tempo è dominio rossoblù: Orsolini e Ferguson vanno vicinissimi al 2-1 con due tiri dalla distanza pericolosissimi per Carnesecchi, poi Ferrari è bravissimo a salvare sulla linea di porta un tiro potente di Orsolini.
Al Dall’Ara finisce 1-1 con diversi rimpianti per il Bologna che nel secondo tempo ha dominato la gara creando tante occasioni ma non riuscendo a finalizzare. 
L’ingresso di Zirkzee di fatto ha cambiato la partita offensiva dei rossoblù.

PIU’ CONCRETEZZA. La speranza è che domani si possa assistere ad una partita diversa quanto meno sul piano della concretezza sotto porta. Di certo non sarà una partita semplice dal momento che la Cremonese si gioca tutto in novanta minuti, ma il Bologna ha ancora un obiettivo da perseguire. 
L’ottavo posto passa da Cremona.

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