Bologna, quattro giocatori in scadenza a giugno: chi parte e chi resta?

Mancano solo due settimane al termine della stagione e il Bologna sta già cominciando a guardare al futuro, detto che comunque le ultime due gare saranno fondamentali per la squadra di Motta per poter ambire all’ottavo posto. 
Testa al campo, quindi, ma uno sguardo al prossimo anno non può certo mancare soprattutto alla luce dei tanti giocatori che a giugno andranno in scadenza di contratto. 
De Silvestri, Medel, Soriano e Sansone sono i quattro ai quali il contratto scadrà il prossimo mese: se i primi due con Thiago Motta hanno trovato poco spazio nel corso della stagione, il discorso per Soriano e Sansone è abbastanza diverso. 

SORIANO. Il capitano del Bologna è attualmente ai box per infortunio, ma il suo rientro potrebbe avvenire già nel prossimo turno contro il Napoli. Con Mihajlovic in panchina Soriano è stato un titolare inamovibile della squadra e anche lo stesso Thiago Motta ha dimostrato di fidarsi del capitano rossoblù. Sotto la guida dell’italo-brasiliano Soriano è rimasto in panchina solo in due occasioni prima del suo infortunio: con il Napoli e con il Monza al ritorno.
La sua assenza nel ruolo di equilibratore offensivo nell’ultimo mese si è fatta sentire forse più del previsto. E’ evidente che Soriano abbia beneficiato parecchio del cambio di modulo apportato da Thiago Motta: il capitano del Bologna ha portato a tabellino fino ad ora tre assist e un gol (rete che gli mancava da due anni). Da parte sua Soriano ha dichiarato di voler proseguire il cammino con il Bologna, come ha affermato nell’intervista di ieri alla Gazzetta, adesso starà al Bologna scegliere cosa fare. Le porte per il rinnovo non sembrano essere del tutto chiuse.

SANSONE. Dato per partente nel mercato invernale, Sansone alla fine è rimasto sotto le due torri e ha saputo ritagliarsi il suo spazio anche e soprattutto grazie a diversi gol. Dati alla mano (complice i diversi infortuni di Arnautovic), Sansone è il giocatore che da gennaio a questa parte ha segnato più gol da prima punta, ovvero quattro. Solo Arnautovic ha fatto più gol da prima punta nell’intera stagione: l’austriaco con la rete di ieri è salito a quota nove. Motta ha dichiarato di apprezzare molto Sansone, sia per le sue qualità tecniche sia per la sua grande professionalità. Thiago Motta ha dimostrato di preferirlo in diverse occasioni anche allo stesso Zirkzee. Di certo vi è il fatto che Sansone ha saputo sfruttare ogni occasione al meglio possibile, tuttavia, è difficile ad oggi ipotizzare un rinnovo dell’attaccante visto anche l’alto ingaggio che percepisce.

MEDEL. Se fino all’inizio di gennaio il cileno era stato un titolare fisso della squadra di Thiago Motta, dal suo ritorno post infortunio a febbraio le cose sono radicalmente cambiate. Dal momento che Motta ha dimostrato di vederlo solo come centrocampista e non come centrale di difesa, la straordinaria seconda parte di stagione di Jerdy Schouten ha chiuso le porte al cileno. Medel dal 12 di febbraio ha collezionato appena 125 minuti in campo, il suo addio a fine campionato pare ormai certo.

DE SILVESTRI. Il vice capitano rossoblù quest’anno in campo si è visto pochissimo. Dopo le prime tre partite da titolare sotto la gestione di Motta contro Empoli, Juventus e Sampdoria, De Silvestri ha collezionato sul campo appena 118 minuti (complice anche un infortunio che lo ha tenuto ai box per tutto il mese di gennaio). Se all’inizio della stagione lui e Kasius si alternavano sulla fascia destra, l’ascesa di Posch come terzino lo ha di fatto relegato al ruolo di seconda scelta. Il rinnovo di De Silvestri era scattato in automatico lo scorso anno quando il terzino aveva toccato quota 20 presenze nella stagione 2021/2022. Nonostante le poche presenze sul campo, il vice capitano del Bologna ha continuato ad essere un punto di riferimento fondamentale per tutto lo spogliatoio.
A giugno il giocatore e il club prenderanno con ogni probabilità strade diverse.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook