Thiago Motta: ”A breve incontrerò Saputo per capire le strategie future”

Questo pomeriggio, vigilia di Bologna-Napoli, ha parlato in conferenza stampa Thiago Motta.
Di seguito le sue parole.

Quella di domani è la più importante di tutte?

”Si, una partita diversa da tutte le altre, contro una squadra che ha vinto il campionato. E’ l’ultima volta in casa per noi che vogliamo sempre raggiungere qualcosa in più”.

Ti aspetti un coro della curva per te?

”Sono io che devo fare un coro per loro, sono io che devo dare qualcosa a questa gente. Non mi aspetto niente perché mi hanno già dato tanto”.

Fatalmente per qualche tuo giocatore può essere l’ultima in casa, tu hai già deciso cosa farai?

”Penso solo alla gara di domani”.

Hai in programma un incontro con Saputo?

”Si, con lui mi vedrò prossima settimana per capire in cosa consiste il rientro del deficit”.

Il mercato quindi sarà fondamentale, cosa ti aspetti?

”Mi devo vedere con il presidente, parleremo anche di questo”.

Chi ti ha detto che c’è un piano di rientro?

”Mi è stato detto così, parlerò con Saputo per capire in cosa consiste questa strategia”.

Quanto è importante l’obiettivo ottavo posto?

”L’importante è pensare a domani, abbiamo una gara fantastica da giocare. Dobbiamo affrontarla con responsabilità contro la squadra campione d’Italia. Possiamo fare una grande partita”.

Hai parlato con Orsolini? Al suo posto ci sarà Aebischer?

”No, non ci ho parlato. Si, giocherà Michel”.

Come stanno Soriano e Kyriakopoulos?

”Non si sono ancora allenati, vediamo per la prossima”.

Avete l’obiettivo di restare imbattuti contro le prime sette?

”Si, è uno stimolo in più.  Non cambierà nulla, abbiamo fatto una buona settimana. Affronteremo la squadra che ha meritatamente vinto il campionato”.

All’andata finì 3-2, fu forse la prima vera prestazione del tuo Bologna?

”E’ stata una bella partita giocata da entrambe le squadre, abbiamo fatto una buona gara al di là del risultato”.

Da zero a cento quanto sono migliorati i giocatori?

”Tutti sono migliorati, ma la percentuale non la so. Vedremo a fine campionato. E’ solo grazie a loro se sono migliorati, se migliora il singolo migliora anche il gruppo. Loro sono migliorati settimana dopo settimana, devo fare loro tanti complimenti, hanno fatto un lavoro straordinario. La nostra gente si merita una bella prestazione domani”.

Il tuo nome è sempre accostato a grandi squadre, cosa ti fa pensare?

”Non cambia nulla questo, sono contento sempre perché so di dare sempre il massimo. Ogni tanto si perde, fa parte del gioco anche se non piace a nessuno”.

Si può dire che Zirkzee abbia deluso, sei sicuro però che sia una prima punta?

”Penso che tu debba chiederlo a lui, se gli chiedi se ha fatto il massimo lui risponderà come pensa, da lì si vede. Per me è una prima punta, oggi non vedo altri ruoli che possa fare. Può fare la prima punta, gli è mancata la fame di fare gol, ma non solo a lui. Non abbiamo un giocatore che dentro all’area di assicura 30/25 gol all’anno. Lui ha una grande potenzialità ma durante la stagione serve continuità. Con Joshua non esiste alcun problema.
Non lo vedo come esterno, nemmeno come seconda punta. Oggi l’attaccante ha responsabilità offensive e difensive, se è disposto a farlo posso metterlo anche come esterno”.

In un 4-3-1-2 potrebbe fare il trequartista?

”Non è il modulo che utilizzo, io non passo per ipotesi. Nel mio modo di vedere è un attaccante, non lo vedo sulla trequarti nemmeno nel 4-2-3-1”.

Che Napoli ti aspetti?

”Hanno affrontato al massimo tutte le gare, nelle transizioni sono bravi. Hanno fatto sempre bene, mi aspetto il miglior Napoli possibile. Per giocare contro una squadra di quel livello è importante essere molto attenti”.

Questo gruppo deve essere stravolto il meno possibile?

”Dipende da tante cose, penso sia importante la comunicazione esterna ed interna, ho in testa giocatori che non devono muoversi, ma vedremo in cosa consiste la strategia del club. E’ importante la chiarezza ed essere tutti sulla stessa linea, anche per i nuovi che arriveranno”.

Arnautovic è tornato al gol, è più sereno?

”L’ho visto uguale”.

Alcuni sono diventati dei leader in questa stagione?

”Hanno preso più responsabilità, alcuni hanno giocato di più e indossato la fascia”.

L’anno prossimo ti basterebbe la salvezza?

”Penso solo al Napoli e a fare una bella gara”.

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