Le PAGELLE di Bologna – Napoli

Il Bologna nell’ultima in casa trova un pareggio in rimonta sul Napoli: la doppietta di Osimhen colpisce i Rossoblù, che trovano poi il pareggio con la coppia Ferguson – De Silvestri.

Skorupski 4,5 – Troppo grave l’errore sull’1-0, con un passaggio vero e proprio a Osimhen che apre le marcature e indirizza la partita verso i partenopei. Per il resto il portiere Rossoblù in realtà compie grandi parate e tiene in piedi i suoi in più occasioni, ma non basta.

Posch 6 – L’austriaco ha il suo da fare nell’affrontare un avversario come Kvaratskhelia, in grado di accendersi a piacimento nel corso del match, ma Posch tutto sommato prova come può a limitarlo. In attacco prova a spingere a suo modo, non riuscendo a dare la zampata giusta ma facendo il suo solito lavoro.

–       Dal 74esimo De Silvestri 7 – Thiago gli concede l’ultimo quarto d’ora davanti al suo pubblico e lui cosa fa? Lotta, corre, ringhia e si butta in avanti: indovinate di chi è il 2-2? Se lo merita tutto!

Bonifazi 6 – Ha un cliente che risponde al nome di Victor Osimhen da fronteggiare e poco può fare su entrambi i suoi gol, per due errori in uscita difficilmente recuperabili dalla linea difensiva, visto che sicuramente non si immaginava quello che stava per fare Skorupski sul primo gol. Nel corso del match si comporta tutto sommato bene. 

–       Dal 74esimo Medel 6 – Entra come difensore centrale, alla vecchia maniera vista più volte negli scorsi anni, e non si dimentica mica come si fa: dirige i suoi, lotta e combatte alla sua maniera, alla 100esima col Bologna e, probabilmente, all’ultima al Dall’Ara.

Lucumì 6 – Anche lui come Bonifazi aveva un compito arduo, e come il compagno ha poche responsabilità sui gol presi, visto che nel secondo gol è abile il Napoli a sfruttare l’occasione lasciata lì da Barrow ma è bravo soprattutto Osimhem a fare un movimento da grande attaccante qual è. Anche lui tutto sommato fa la sua partita, senza errori di rilevo, anzi.

Cambiaso 6,5 – Propositivo, voglioso di recuperare un doppio svantaggio: questo è Andrea Cambiaso, che da quando è tornato titolare ha dimostrato di essere un giocatore forte e importante per questo Bologna, anche oggi mette in campo una prestazione di rilievo, crescendo nella seconda frazione, dove per poco non fa anche il 3-2.

Schouten 7 – La sua presenza è fondamentale: dietro è un difensore puro aggiunto, in due occasioni almeno è lui a salvare tutto, nel mentre in altrettante due occasioni mette lui, in area di rigore, i compagni in condizioni di segnare, e dovrebbe essere un mediano. Verso la fine un po’ di lucidità gli viene meno, ma che gli vuoi dire?

Dominguez 7 – Era diffidato, questa per lui è stata l’ultima quindi per quest’anno, e ha provato a dettare anche lui il ritmo in entrambe le fasi: per poco non trova la via della rete in ben due occasioni ma è lui a servire Sansone sul tiro che porta all’1-2, anche in fase di recupero è sempre lì. 

Ferguson 7 – Secondo gol consecutivo per lui, questo è quello che dà il via alla rimonta di forza dei Rossoblù: bravo a credere in una risposta di Gollini non perfetta per mettere dentro l’1-2. Anche lui, soprattutto nel secondo tempo, molto più propositivo, spostato sulla destra dopo la prima girandola di cambi.

Aebischer 5 – Nel primo tempo non si vede praticamente mai, mentre ad inizio ripresa ha un’occasione per pareggiare subito i conti ma non la sfrutta.

–       Dal 60esimo Sansone 7 – Ingresso decisivo, cambia radicalmente la partita: il suo tiro respinto così così permette a Ferguson di segnare, il suo calcio d’angolo finisce sulla testa di De Silvestri per il 2-2 e all’ultimo minuto si vede annullare un gol per fuorigioco. Che sia un segnale? Nel caso, lui c’è.

Barrow 5 – Male, non incide davanti, dove non trova mai lo spunto giusto, anche quando cercato dai compagni. Nella ripresa è lui a fare un brutto passaggio in orizzontale davanti all’area di rigore che è un cioccolatino per il Napoli e per andare sul momentaneo 0-2.

–       Dal 60esimo Moro 6 – Si mette in mezzo e incomincia a fare quello che sa fare: aiuta dietro, testa alta per velocizzare le azioni d’attacco, il solito. Non si vede molto, ma quello che fa è fondamentale per arrivare al pareggio. 

Arnautovic 6,5 – È nettamente quello con più voglia d’incidere davanti, la bocca di fuoco che si sente di essere. Ci prova in tutti i modi, lotta e tenta di tenere su i suoi anche quando sembrano affondare, dà speranza creando problemi alla difesa avversaria. Nel complesso, fa una bella partita, non trova il gol ma è quello che sotto 0-2 ci prova come se fosse 0-0.

–       Dal 60esimo Zirkzee 6 – Entra e dà verve all’attacco, totalmente cambiato da Motta, per i suoi movimenti continui a non dare punti di riferimento. Per poco non trova la magia del 3-2, seccando Jesus che poi è provvidenziale a recuperare.

All. Thiago Motta 6 – Propone ancora Aebischer in quel ruolo che il giocatore non ha mai sentito suo, tarpando sensibilmente uno sbocco offensivo, tanto quando dall’altra parte Barrow. I cambi gli danno ragione: Sansone fa tutto (chissà come sarebbe stato dal primo sulla destra?), De Silvestri segna e ringrazia, gli altri cambiano l’inerzia e salvano la partita, andando anzi vicino a vincerla.  

NAPOLI: Gollini 5,5, Bereszynski 6,5, Rrhamani 6, Kim 6 (dal 78esimo Jesus 6), Olivera 5, Anguissa 6, Lobotka 6, Zielinski 6,5 (dall’86esimo Gaetano s.v), Zerbin 6 (dal 78esimo Zedadka s.v), Kvaratskhelia 6,5 (dal 66esimo Raspadori 6), Osimhen 7,5 (dal 66esimo Simeone 6). All. Spalletti 6

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