Basket
Fortitudo-Cremona, G4: le pagelle
Alla frutta già nel secondo quarto, la Fortitudo dimentica in gara 3 la lucidità necessaria a reggere il ritmo, seppur altrettanto basso, di Cremona che vince il quarto round (49-69) e si prende meritatamente le finali. Percentuali offensive da mani nei capelli che non risparmiano nessun fortitudino. Le ultime pagelle ai biancoblu prima del Pagellone finale dell’intera stagione:
– Adrian Banks (12 pt/2 rim/4 ass) 5,5: è l’ultimo che, pur timidamente, si arrende. Timido come nel resto della gara e stanco come gli altri.
– Pietro Aradori (6 pt/5 rim/0 ass) 5: passivo per 40′ con qualche buon salto a rimbalzo. Nulla che potesse invertire una rotta già segnata.
– Simone Barbante (2 pt/4 rim/1 ass) 5: copre discretamente il proprio canestro ma davanti è tale e quale ai compagni.
– Alessandro Panni (4 pt/4 rim/1 ass) 5,5: carattere combattivo come al solito e come spesso accade non basta.
– Miha Vasl (3 pt/2 rim/0 ass) 5: si potrebbe quasi direi “un pelo meglio delle altre volte” ma è facile quando i valori generali sono livellati così al ribasso.
– Francesco Candussi (10 pt/6 rim/1 ass) 6: se si togliessero anche i suoi 10 punti, la Fortitudo chiuderebbe a 39, meno di uno al minuto. Per un tempo ci prende poi la freschezza abbandona pure lui.
– Matteo Fantinelli (3 pt/7 rim/4 ass) 4,5: non riesce a far girare la squadra e di conseguenza si eclissa anche lui. Sempre positive le voci statistiche ma il capitano non entra mai davvero in campo.
– Nazzareno Italiano (5 pt/3 rim/0 ass) 4,5: non pervenuto in questa serie. Gara 4 non fa eccezione
– Valerio Cucci (4 pt/6 rim/1 ass) 4,5: entra in partita solo alla fine quando tutto è già finito. Solitamente mascherava le lacune difensive con i punti. Questa volta mancano anche questi, rendendo incolore la sua gara.
– Coach Matteo Angori 5,5: dalla prova di oggi la squadra non esce a testa alta come dice nel post-partita. Poi si possono fare considerazioni diverse circa il cammino playoff complessivo ma la prova odierna evidenza tutta la stanchezza irreversibilmente accumulata negli ultimi giorni. Non poteva farci molto se non proporre soluzioni diverse anche se il risultato sarebbe probabilmente stato il medesimo.
– Fortitudo 4: canestro mai, lucidità praticamente assente, possibilità di vincere pari a 0. Cremona era più forte, se poi la Effe si presenta così scarica allora è tutto estremamente più facile.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook