Corriere di Bologna – La questione “Arnautovic”

Per Marko Arnautovic il 2023 non è stato certamente un anno facile tra problemi muscolari e incomprensioni di vario genere, ma il ruolo dell’austriaco nelle ultime partite in cui è sceso in campo è stato risolutivo segnando gol durante le due uniche vittorie nelle ultime nove gare (Cremonese e Lecce). Proprio per il valore che l’esperto attaccante possiede, Arnautovic è al centro delle mire di alcune squadre in procinto di iniziare la stagione del calciomercato, al via ufficialmente il 1° luglio.

Il Milan, orfano di Ibrahimovic, cerca ad esempio un centravanti di esperienza da affiancare ad una punta più giovane. I rossoneri vorrebbero concludere un affare con un’offerta di 5 milioni che, se paragonati ai 3 milioni che risultano nel contratto tra l’austriaco e il Bologna potrebbero essere, per l’austriaco, interessanti. 

Anche la Roma fa più che un pensiero su Arnautovic, soprattutto a seguito del grave infortunio di Abraham contro lo Spezia, anche se proprio nello Spezia i giallorossi hanno individuato un probabile acquisto in M’Bala Nzola. 

Anche se spesso non sembra essere al centro dei disegni di gioco di Thiago Motta, il Bologna tiene al proprio centravanti e non è intenzionato a svenderlo facilmente; la battaglia per Marko Arnautovic è appena iniziata e, come per tutto ciò che riguarda il calciomercato, solo il tempo ci darà certezze.

I giocatori in scadenza di contratto invece: Sansone, Soriano, De Silvestri, Medel e Bardi sono stati ieri a Casteldebole per una riunione con Motta e la dirigenza che sembra confermare il loro destino lontano dal Bologna, chiudendo così una precisa era rossoblù.

Fonte: Alessandro Mossini, Corriere di Bologna

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