Il finale condanna la Virtus e sorride a Milano che vince 79-76 e si porta 2-0 nella serie

EA7 OLIMPIA MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 79 – 76 (14-17; 38-35; 57-54)

EA7 Olimpia Milano: Tonut 0, Melli 10, Baron 12, Napier 12, Ricci 0, Biligha 0, Hall 8, Baldasso n.e., Shields 18, Hines 4, Datome 4, Voigtmann 11. All: Messina

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 10, Mannion n.e, Belinelli 14, Pajola 2, Jaiteh 8, Shengelia 17, Hackett 3, Mickey 11, Camara n.e, Ojeleye 7, Teodosic 4, Abass 0. All: Scariolo

Tiri liberi: MIL 18/21; VIR 16/24

Tiri da due: MIL 14/30; VIR 18/32

Tiri da tre: MIL 11/28; VIR 8/24

Rimbalzi: MIL 39; VIR 27

Falli: MIL 20; VIR 19

Arbitri: Lanzarini, Giovannetti, Gonella

Il primo possesso del match è della Virtus Bologna che riesce subito a sbloccarsi con una tripla di Belinelli. Contrariamente a Gara-1, però, Milano risponde subito e, sfruttando qualche errore della Segafredo, riesce a costruirsi un piccolo bottino di vantaggio. L’energia messa in campo dalle due squadre è alta e, dopo un lungo botta e risposta, sono le Vu Nere a piazzare un mini break che vale il 16-11 a tre minuti dalla fine del quarto. Il finale della prima frazione è piuttosto nervoso e favorisce l’Olimpia, brava a sfruttare i tiri liberi per ricucire lo strappo ed andare al primo break in svantaggio di appena tre punti (14-17).

In avvio di secondo quarto è la Virtus a partire meglio. Le Vu Nere, trascinate da un ottimo Jaiteh, sfruttano il buon momento per portarsi sul momentaneo massimo vantaggio (24-17). Il contro break di Milano è immediato e, in pochi minuti, si torna in parità a quota 29. I canestri di Shields e Voigtmann sono puro ossigeno per la formazione meneghina che, spinta dal pubblico, va negli spogliatoi in vantaggio 38-35.

Al rientro in campo bastano appena due minuti a coach Scariolo per chiamare time out. Come accaduto in Gara-1, la Segafredo non inizia al meglio e le triple di Baron spingono l’Olimpia sul più dieci. La Segafredo potrebbe accusare il colpo ma, con calma e fortuna, trova i punti che tengono aperta la sfida. Si va, cosi, all’ultimo mini break con Milano in vantaggio 57-54.

Nel quarto ed ultimo periodo di gioco è Belinelli a tenere im vita la Virtus. Il numero 3 bianconero è l’unico a trovare la via del canestro ma, contro una Milano così prolifica in attacco, è difficile riuscire a rientrare definitivamente. L’aumento dell’intensità difensiva delle Vu Nere porta i suoi frutti nel finale di partita, quando Bologna riesce a rientrare trovando la parità a due minuti dal termine. Il finale punto a punto sorride alla formazione meneghina, più lucida e fredda nel leggere le situazioni. Gli errori dalla lunetta di Shengelia ed Hackett, infatti, pesano come un macigno e condannano la Virtus alla seconda sconfitta. La sfida si chiude con il successo dell’Olimpia che vince 79-76 e si porta 2-0 nella serie. Adesso il tutto si sposterà a Bologna quando mercoledì sera si giocherà Gara-3 alla Segafredo Arena.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook