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Atletica leggera – Ingebrigtsen e Bol pronti a brillare a Losanna
Domani sera andrà in scena allo Stadio Olimpico de la Pontaise di Losanna, la tappa numero 6 della Diamond League 2023: il meeting Athletissima. La gare sono visibili sui canali Rai a partire dalle 20 e si preannunciano dall’alto livello visti i partecipanti ai blocchi di partenza. Per conoscere tutti i concorrenti e gli orari delle gare è possibile consultare il sito ufficiale della Diamond League e selezionare la pagina relativa alla tappa svizzera. Tra i tanti protagonisti che correranno sul tartan di Losanna (dalla fortissima ivoriana Ta Lou nei 100 donne al campione olimpico dei 200 uomini De Grasse) spiccano i nomi di due giovani europei che dominano nel panorama internazionale: il mezzofondista norvegese Jakob Ingebrigtsen e la 400ista ad ostacoli olandese Femke Bol.
Il trenino norvegese
Classe 2000, Jakob Ingebrigtsen è uno dei registi delle migliori gare di fondo e mezzofondo da qualche anno a questa parte. In questo 2023, intanto, ha già siglato il nuovo record europeo sui 1500 metri con lo straordinario tempo di 3’27″95 nella sua Oslo nell’ultima tappa di Diamond League, crono che gli vale la prima posizione nel ranking mondiale stagionale (mentre nei 5000 è secondo). Neanche 23enne, Ingebrigtsen, ha un curriculum sportivo eccezionale: oltre a vantare i record europei dei 1500, 2000, 3000 e 5000, ha già conquistato 5 ori negli europei di cross, 5 in quelli indoor, 4 in quelli all’aperto, un oro ai mondiali outdoor e, soprattutto, il titolo olimpico sui 5000 a Tokyo 2020. Una curiosità sulla stella norvegese: ha due fratelli più grandi, Enrik e Filip, a loro volta ottimi mezzofondisti con i quali corse la stessa finale dei 1500 agli europei di Berlino del 2018, quando Jakob, non ancora 18enne, trionfò sui 1500 e 5000. I 1500 metri di Ingebrigtsen a Losanna sono previsti alle 21:39.
L’elegante ostacolista olandese
Femke Bol, anche lei classe 2000, è nettamente la prima al mondo quest’anno sui 400 metri ostacoli. Questo inverno ha compiuto un’impresa che lascia presagire una stagione all’aperto ricca di margini di miglioramento: ha stabilito infatti il nuovo primato mondiale sui 400 metri piani indoor, cancellando il più longevo record mondiale delle gare su pista, datato al 1982. Dotata di una corsa elegante, naturale e tecnicamente perfetta, la 23 enne di Amersfoort, vanta anche lei un palmares di notevole valore: medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Tokyo 2020, 2 argenti agli scorsi mondiali outdoor di Eugene, 2 in quelli indoor dello scorso anno a Belgrado, 2 vittorie nella finale di Diamond League (2021 e 2022), 3 ori agli europei, il già citato record mondiale sui 400 indoor e quello europeo outdoor sui 400 ostacoli. Per la Bol questo potrebbe essere finalmente l’anno dove conquistare il suo primo oro ad un campionato mondiale. La sua rivale principale infatti, la fortissima statunitense Sydney McLaughlin, oro olimpico a Tokyo e oro ai mondiali di Eugene, sembra concentrarsi sui 400 metri piani in questa stagione, aprendo così un portone sulla distanza ad ostacoli che la Bol ha tutta l’intenzione e le capacità di percorrere. Il colpo di pistola dei 400 ostacoli di domani è previsto alle 21:28.
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