F1, Austria – Terza fila tutta Ferrari nella Sprint Race, Hulkenberg 4°

Leclerc è in difficoltà per tutta la seconda parte di qualifica, mentre il suo compagno di squadra vola, mettendosi in testa alla classifica provvisoria a 45 secondi dalla bandiera a scacchi. Il monegasco riesce, a sessione terminata, a portarsi in quarta posizione, a due decimi dallo spagnolo, nel frattempo scivolato al secondo posto grazie alla prestazione di Verstappen. Sia Hulkenberg che Magnussen riescono a passare il taglio, forti di una Haas molto performante in Stiria, mentre sia Tsunoda che De Vries devono accontentarsi rispettivamente della tredicesima e quattordicesima posizione.

SQ3

Negli otto minuti di Shootout 3, Verstappen è il primo a piazzare il suo tempo, girando in 1’04″613, mentre Sainz ha a disposizione solo un treno di medie nuove, che mette a frutto portandosi a 557 millesimi dall’olandese, in quarta posizione. Leclerc, con le soft, dopo il primo tentativo è esattamente a 0″110 dal madrileno, complice di un errore in curva 4. Verstappen si migliora sul finale, mettendosi dietro Perez di mezzo secondo. Terzo Lando Norris con la McLaren evoluta, solo settime e ottave le Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll.

SQ2

Leclerc è in difficoltà per tutta la seconda parte di qualifica, mentre il suo compagno di squadra vola, mettendosi in testa alla classifica provvisoria a 45 secondi dalla bandiera a scacchi. Il monegasco riesce, a sessione terminata, a portarsi in quarta posizione, a due decimi dallo spagnolo, nel frattempo scivolato al secondo posto grazie alla prestazione di Verstappen. Sia Hulkenberg che Magnussen riescono a passare il taglio, forti di una Haas molto performante in Stiria, mentre sia Tsunoda che De Vries devono accontentarsi rispettivamente della tredicesima e quattordicesima posizione.

SQ3

Negli otto minuti di Shootout 3, Verstappen è il primo a piazzare il suo tempo, girando in 1’04″613, mentre Sainz ha a disposizione solo un treno di medie nuove, che mette a frutto portandosi a 557 millesimi dall’olandese, in quarta posizione. Leclerc, con le soft, dopo il primo tentativo è esattamente a 0″110 dal madrileno, complice di un errore in curva 4. Verstappen si migliora sul finale, mettendosi dietro Perez di mezzo secondo. Terzo Lando Norris con la McLaren evoluta, solo settime e ottave le Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll.

I primi dodici minuti sono iniziati con una pista sempre più asciutta, ma le condizioni ancora miste hanno spinto la Direzione Gara a decretare la sessione bagnata, rendendo nullo per l’occasione l’obbligo delle mescole specifiche per ogni sessione di qualifica. Con gli uomini Ferrari impegnati a risolvere i problemi sulla SF-23 di Sainz, Leclerc, a qualche minuto dal termine, verrà investigato per impeding su Piastri al termine della sessione. Probabili le tre posizioni di penalità sulla griglia, mentre il monegasco è temporaneamente fuori dalla SQ1, riuscendo a togliersi dalla zona calda a bandiera a scacchi esposta. Sainz, riuscito ad entrare in pista a due minuti dalla fine, piazza la zampata con un solo tentativo, mettendosi in prima posizione. Leclerc si salva per un millesimo su Zhou, accedendo così alla SQ2. Complice di questo risultato anche l’eliminazione del tempo di Lewis Hamilton per la violazione dei track limits. L’inglese è quindi diciottesimo, eliminato insieme a Zhou, Piastri, Bottas e Sargeant.

SQ2

Leclerc è in difficoltà per tutta la seconda parte di qualifica, mentre il suo compagno di squadra vola, mettendosi in testa alla classifica provvisoria a 45 secondi dalla bandiera a scacchi. Il monegasco riesce, a sessione terminata, a portarsi in quarta posizione, a due decimi dallo spagnolo, nel frattempo scivolato al secondo posto grazie alla prestazione di Verstappen. Sia Hulkenberg che Magnussen riescono a passare il taglio, forti di una Haas molto performante in Stiria, mentre sia Tsunoda che De Vries devono accontentarsi rispettivamente della tredicesima e quattordicesima posizione.

SQ3

Negli otto minuti di Shootout 3, Verstappen è il primo a piazzare il suo tempo, girando in 1’04″613, mentre Sainz ha a disposizione solo un treno di medie nuove, che mette a frutto portandosi a 557 millesimi dall’olandese, in quarta posizione. Leclerc, con le soft, dopo il primo tentativo è esattamente a 0″110 dal madrileno, complice di un errore in curva 4. Verstappen si migliora sul finale, mettendosi dietro Perez di mezzo secondo. Terzo Lando Norris con la McLaren evoluta, solo settime e ottave le Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll.

SQ1

I primi dodici minuti sono iniziati con una pista sempre più asciutta, ma le condizioni ancora miste hanno spinto la Direzione Gara a decretare la sessione bagnata, rendendo nullo per l’occasione l’obbligo delle mescole specifiche per ogni sessione di qualifica. Con gli uomini Ferrari impegnati a risolvere i problemi sulla SF-23 di Sainz, Leclerc, a qualche minuto dal termine, verrà investigato per impeding su Piastri al termine della sessione. Probabili le tre posizioni di penalità sulla griglia, mentre il monegasco è temporaneamente fuori dalla SQ1, riuscendo a togliersi dalla zona calda a bandiera a scacchi esposta. Sainz, riuscito ad entrare in pista a due minuti dalla fine, piazza la zampata con un solo tentativo, mettendosi in prima posizione. Leclerc si salva per un millesimo su Zhou, accedendo così alla SQ2. Complice di questo risultato anche l’eliminazione del tempo di Lewis Hamilton per la violazione dei track limits. L’inglese è quindi diciottesimo, eliminato insieme a Zhou, Piastri, Bottas e Sargeant.

SQ2

Leclerc è in difficoltà per tutta la seconda parte di qualifica, mentre il suo compagno di squadra vola, mettendosi in testa alla classifica provvisoria a 45 secondi dalla bandiera a scacchi. Il monegasco riesce, a sessione terminata, a portarsi in quarta posizione, a due decimi dallo spagnolo, nel frattempo scivolato al secondo posto grazie alla prestazione di Verstappen. Sia Hulkenberg che Magnussen riescono a passare il taglio, forti di una Haas molto performante in Stiria, mentre sia Tsunoda che De Vries devono accontentarsi rispettivamente della tredicesima e quattordicesima posizione.

SQ3

Negli otto minuti di Shootout 3, Verstappen è il primo a piazzare il suo tempo, girando in 1’04″613, mentre Sainz ha a disposizione solo un treno di medie nuove, che mette a frutto portandosi a 557 millesimi dall’olandese, in quarta posizione. Leclerc, con le soft, dopo il primo tentativo è esattamente a 0″110 dal madrileno, complice di un errore in curva 4. Verstappen si migliora sul finale, mettendosi dietro Perez di mezzo secondo. Terzo Lando Norris con la McLaren evoluta, solo settime e ottave le Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll.

Max Verstappen si conferma re del giro secco anche nella Sprint Shootout, mentre oggi pomeriggio per la Sprint Race le Ferrari partiranno in terza fila, con Carlos Sainz quinto e Charles Leclerc sesto e in difficoltà per tutta la sessione. Inoltre, il monegasco è in questi minuti investigato per aver ostacolato Oscar Piastri durante la SQ1. E’ possibile che arrivino tre posizioni di penalità in griglia per la Sprint Race. Il primo motorizzato Ferrari è Nico Hulkenberg, quarto e ancora una volta veloce in qualifica, nonostante abbia svolto il suo tentativo con la gomma media. Decimo Kevin Magnussen con la seconda Haas. Le due AlphaTauri si sono ben difese sul loro secondo circuito di casa, con Yuki Tsunoda che partirà tredicesimo affiancato da Nyck De Vries, quattordicesimo. Tagliate fuori dai giochi sin dalla prima eliminatoria le due Alfa Romeo Sauber: Guanyu Zhou partirà dalla sedicesima piazzola, estromesso di un solo millesimo da Leclerc, mentre Valtteri Bottas si è qualificato solo diciannovesimo.

SQ1

I primi dodici minuti sono iniziati con una pista sempre più asciutta, ma le condizioni ancora miste hanno spinto la Direzione Gara a decretare la sessione bagnata, rendendo nullo per l’occasione l’obbligo delle mescole specifiche per ogni sessione di qualifica. Con gli uomini Ferrari impegnati a risolvere i problemi sulla SF-23 di Sainz, Leclerc, a qualche minuto dal termine, verrà investigato per impeding su Piastri al termine della sessione. Probabili le tre posizioni di penalità sulla griglia, mentre il monegasco è temporaneamente fuori dalla SQ1, riuscendo a togliersi dalla zona calda a bandiera a scacchi esposta. Sainz, riuscito ad entrare in pista a due minuti dalla fine, piazza la zampata con un solo tentativo, mettendosi in prima posizione. Leclerc si salva per un millesimo su Zhou, accedendo così alla SQ2. Complice di questo risultato anche l’eliminazione del tempo di Lewis Hamilton per la violazione dei track limits. L’inglese è quindi diciottesimo, eliminato insieme a Zhou, Piastri, Bottas e Sargeant.

SQ2

Leclerc è in difficoltà per tutta la seconda parte di qualifica, mentre il suo compagno di squadra vola, mettendosi in testa alla classifica provvisoria a 45 secondi dalla bandiera a scacchi. Il monegasco riesce, a sessione terminata, a portarsi in quarta posizione, a due decimi dallo spagnolo, nel frattempo scivolato al secondo posto grazie alla prestazione di Verstappen. Sia Hulkenberg che Magnussen riescono a passare il taglio, forti di una Haas molto performante in Stiria, mentre sia Tsunoda che De Vries devono accontentarsi rispettivamente della tredicesima e quattordicesima posizione.

SQ3

Negli otto minuti di Shootout 3, Verstappen è il primo a piazzare il suo tempo, girando in 1’04″613, mentre Sainz ha a disposizione solo un treno di medie nuove, che mette a frutto portandosi a 557 millesimi dall’olandese, in quarta posizione. Leclerc, con le soft, dopo il primo tentativo è esattamente a 0″110 dal madrileno, complice di un errore in curva 4. Verstappen si migliora sul finale, mettendosi dietro Perez di mezzo secondo. Terzo Lando Norris con la McLaren evoluta, solo settime e ottave le Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll.

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