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F1, Austria – Verstappen vince, davanti a Leclerc e Perez
Max Verstappen vince il gran premio dell’Austria, dominando l’intero weekend. Secondo Leclerc davanti a Perez terzo in rimonta. Sainz beffato negli ultimi giri proprio dal messicano. Male Sauber Alfa Romeo, Haas e AlphaTauri.
Primo stint, ottima partenza delle due Ferrari dietro a Verstappen
Le due Ferrari scattano bene con Leclerc che prova ad attaccare subito Verstappen in curva 1 e Sainz che si conferma terzo. Il monegasco prova ad infastidire il Campione del Mondo in carica fino a curva 4 dove tenta un attacco all’esterno ma poi si deve accodare di nuovo. Safety Car in pista per i detriti lasciati dall’AlphaTauri di Tsunoda in un contatto dopo il via. Il pilota giapponese è poi finito lungo in curva 4 ed è rientrato successivamente ai box per cambiare l’ala danneggiata. Hulkenberg riesce a mantenere una buona posizione guadagnandosi la settima posizione alle spalle dell’Aston Martin di Alonso. Dopo dieci giri Sainz sembra avere più passo di Leclerc e chiede al box più volte uno switch di posizioni per provare a seguire Verstappen.
Primi pit stop e rimonta di Sainz
Dopo dodici giri Hulkenberg rientra ai box per mettere le hard, ma la sua gara finisce subito dopo in curva 3 per una perdita di potenza al motore e un probabile problema tecnico. Virtual Safety Car per rimuovere la Haas e cominciano così le chiamate ai box. Rientrano insieme le due Ferrari per un pit stop in contemporanea, ma è lunga la fermata del monegasco che rallenta anche Sainz. I due rientrano in seconda e quinta posizione. Lo spagnolo #55 si mostra subito veloce e rimonta fino al terzo posto sorpassando prima Hamilton, su gomma bianca e Perez.
Sainz lotta con Perez, in difficoltà Alfa Romeo, AlphaTauri e Haas
Leclerc diventa leader della gara dopo il pit stop di Verstappen, che ha deciso di montare la gomma dura per provare ad arrivare fino in fondo. Anche Sainz sale davanti all’olandese della Red Bull che però attacca subito e si riprende la seconda posizione. Penalità di cinque secondi a Sainz per aver superato troppe volte i track limits. Dopo 30 giri, male la Sauber Alfa Romeo con Zhou 14° e Bottas 18° così come AlphaTauri con Tsunoda 17° che non riesce a rimontare e De Vries 16° che al giro 39 prende una penalità di 5 secondi per aver forzato un pilota fuori pista. Si ferma Sainz al giro 46 per la sua seconda sosta e sconta così anche la penalità di 5 sec, a causa della quale rientra dietro a Lando Norris. Dopo due giri tocca a Leclerc che rientra in terza posizione dietro alle due Red Bull. Si ferma Perez e lascia il posto a Sainz che sale sul gradino più basso del podio, ma il messicano ha un passo migliore e torna sullo spagnolo pronto a ingaggiarlo per una battaglia. Dopo una lotta intensa è Perez a spuntarla su Sainz.
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