La Fortitudo baseball perde 10-6 in una emozionante Gara2 con Parma

Seconda sconfitta per la Fortitudo baseball che perde Gara2 per 10-6 in quel di Parma dopo aver perso la prima sfida per 3-0 al Falchi. I padroni di casa sfoderano una prestazione a dir poco brillante e in un inning chiudono la pratica approfittando in maniera estremamente cinica la serata non perfetta del monte di lancio fortitudino, vincendo meritatamente una partita comunque divertente ed emozionante che, purtroppo per i tifosi biancoblù, non ha però sorriso alla formazione bolognese.

Con la sconfitta di ieri l’UnipolSai perde la testa del Girone G in favore del Parma, e viene superata anche da San Marino che attualmente ha una partita in meno rispetto ai felsinei, ma anche una sconfitta in meno. La situazione è comunque ancora fluida, visto che siamo alla prima di ritorno e dopo Bologna-Parma, vi saranno da giocare ancora Bologna-San Marino e Parma-San Marino, oltre che le sfide con le altre due componenti del girone Grosseto e Senago.

Gara2 – Parma-Fortitudo 10-6

Nonostante qualche piccola sbavatura difensiva della Effe e di Raul Rivero, la gara arriva alla parte alta del terzo inning sullo 0-0, e le danze per quanto riguarda i punti, le apre Eugene Helder, con un fuoricampo da due punti (Deotto aveva battuto valido poco prima) che porta sullo 0-2 gli ospiti, ma al cambio di campo, Parma pareggia e supera la Fortitudo.

Due basi ball concesse, una mancata eliminazione su scelta della difesa e una valida fanno entrare il punto del 2-1 e vedono Rivero sostituito da Alex Bassani, che però chiude l’inning solo dopo aver subito altri due punti su delle volate di sacrificio.

Il terzo inning si chiude quindi sul 3-2 per Parma, ma mentre ad inizio quarto la Foritudo non riesce a battere valido, nella parte bassa i padroni di casa chiudono l’incontro. Una valida, un doppio e un triplo, con un solo eliminato, portano il 4-2 e al cambio di Alex Bassani per Marc Civit, che però è ancora meno fortunato dei colleghi precedenti, che tra valide ed errori difensivi subisce il big inning del Parma che si porta così sul 10-2 chiudendo virtualmente la gara.

La Fortitudo non è ancora morta però, infatti al cambio di campo, cerca di rifarsi sotto il più possibile. Il singolo di Deotto è seguito dalla base per ball di Helder e dai due doppi di Paolini e Seferina che portano 3 punti per Bologna e al cambio di pitcher parmense, che viene accolto dalla valida di Josephina da 1 punto. La rimonta però si interrompe qui, sul 10-6, che diventerà anche il risultato finale perché dopo tre inning ad alta produzione di punti, il sesto e il settimo ricalcano il primo e il secondo, con qualche valida e qualche base concessa per ball ma nulla che possa realmente portare alla modifica del punteggio finale.

Stasera Gara3 sempre a Parma, una partita che la Fortitudo dovrebbe cercare di vincere per rimanere vicino alla testa del Girone, sebbene la qualificazione alla fase finale a scontro diretto con le attuali regole è ormai quasi certa.

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