SBK | A Most Bautista si riscatta. Petrucci conquista il podio due volte

Superpole

Qualifiche con risultati inediti per la SBK con Toprak Razgatlıoğlu che conquista la pole position sulla pista amica di Most. Dietro al turco una bellissima seconda posizione di Danilo Petrucci che si prende la prima fila davanti ad un altro inedito Gardner con la Yamaha del Team GRT. Bautista lontano e 14° in quinta fila mentre Bassani e Rinaldi scattano dalla seconda in fila dal quarto e dal quinto posto.

Gara 1

La corsa parte sul bagnato ma la pista andrà ad asciugarsi con il passare dei giri. I piloti partono con le rain ma presto iniziano a rientrare per fare il pit stop e montare quelle da asciutto. Nella prima parte è Bassani che parte forte e in pochi giri stacca tutti dando 10 secondi a Rea primo inseguitore. L’inglese però con il tempo riesce a recuperare terreno, perché le gomme da bagnato di Axel si consumano in fretta sull’asfalto umido. Il #65 con le gomme intermedie vola e dopo poco non solo sorpassa il #47 di Motocorsa, ma poi allunga anche definitivamente. Toprak dopo il pit stop recupera e guadagna un’ottima seconda posizione alla fine. Sul gradino più basso sale un fantastico Danilo Petrucci che continua a mostrare un bel feeling con il bagnato e le condizioni miste. La Ducati del Team Barni è la prima moto di Borgo Panigale al traguardo con Bassani che ha terminato in settima posizione e i due ufficiali fuori dalla top ten. Bautista chiude in 12° posizione, mentre Rinaldi finisce in 14°.

Superpole Race

Nella gara corta della domenica Razgatlıoğlu vince e si tiene la prima casella per Gara 2 davanti a Rea e a Bautista che rimonta e si porta in prima fila per la partenza della corsa pomeridiana. Bassani e Rinaldi si confermano in quarta e quinta posizione. Petrucci guadagna qualche posizione e chiude ottavo.

Gara 2

Parte bene Bautista dalla terza casella che prende subito la testa della corsa davanti a Bassani e Rea. Rinaldi quarto dietro a Razgatlıoğlu, segue da vicino il gruppo di testa. Al secondo giro il pilota di Motocorsa prova l’ingresso sul Campione del Mondo in carica ma a lungo alla prima curva compromettendo la sua gara. Toprak attacca Rea e si prende la seconda posizione alle spalle di Bautista che intanto prova a scappare. Toprak aspetta e poi tenta il sorpasso chiudendolo sullo spagnolo e mettendosi in testa.

Da quel momento tra i due inizia una battaglia senza fine che vede i piloti sorpassarsi più volte tra staccate al limite e incroci impensabili. Lo scontro dura per qualche giro, fino alla caduta di Razgatlioglu che perde il posteriore per una dinamica da comprendere. Bautista così trionfa e si riscatta dopo l’errore di Imola, davanti a Petrucci che si prende la seconda posizione al fotofinish su Rea. Bassani quarto e Rinaldi termina quinto.

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