Ufficiale: Musa Barrow è un nuovo giocatore dell’Al-Taawoun

Dopo le notizie degli ultimi giorni e le dichiarazioni degli interessati, ora abbiamo anche l’ufficialità: Musa Barrow lascia il Bologna e diventa un nuovo giocatore dell’Al-Taawoun. A comunicarlo è il club del paese arabo, che acquista l’attaccante gambiano a titolo definitivo, che avrebbe chiuso la trattativa per il suo cartellino per 8 milioni di euro + 2 di bonus (a latere ci dovrebbe essere anche un 20% sulle cifre della futura rivendita, ma mancano le conferme).

La partenza sprint e il drastico calo, fino all’ultima stagione: la storia di Musa a Bologna

Barrow arriva a Bologna nel gennaio 2020 dall’Atalanta, con la formula del prestito con obbligo di riscatto nella stagione successiva, per una cifra di 14 milioni di euro più eventuali bonus. Cifre che lo fanno diventare il giocatore più pagato della storia rossoblù, sino a quel momento. Le aspettative sul gambiano sono alte e la sua avventura inizia come meglio non potrebbe: nei suoi primi 8 mesi sotto le Due Torri (campionato terminato il 2 agosto vista l’interruzione per la pandemia di CoVid-19, ndr), Musa mette a referto 9 gol e 3 assist, con ben 3 gol nelle prime 4 partite e con uno score mantenuto intatto anche alla ripresa del campionato. Un inizio sfavillante che faceva ben sperare per gli anni a venire e che giustificava l’investimento fatto su di lui da parte della società. Nella stagione 2020/2021 sono 8 i centri stagionali, ma ben 10 gli assist andati in porto, con 38 presente in Serie A, mentre in Coppa Italia regista un gol in due partite disputate dai rossoblù. La stagione successiva, l’ultima guidata totalmente dal compianto Sinisa Mihajlovic, vede un calo nelle prestazioni dell’ormai ex numero 99: dopo un buon inizio, condito da 4 gol e 3 assist in 9 giornate di campionato, saranno solo altri due i centri in campionato e solo tre i passaggi vincenti, su un totale di 34 presenze. L’ultima stagione, lo scorso anno, vede ancor di più i numeri calare: in 32 presenze sono solo 3 le reti, con 8 assist. 

«Ha bisogno di nuovi stimoli»: le parole di Motta e la rottura

Dopo l’amichevole contro l’Utrecht, andata in scena il 2 agosto, è stato lo stesso Thiago Motta a spalancare le porte ad un addio di Barrow, quasi inaspettato. Il tecnico italo-brasiliano aveva fortemente puntato sul gambiano sin dalle prime gare sulla panchina del Bologna. Forse le tante possibilità date (incluso il lavoro quotidiano in allenamento, ndr) hanno portato Motta a concludere che al ragazzo fosse necessario un cambio di ambiente. Dopo le ultime dichiarazioni di Motta, che sembravano portare ad una permanenza di Barrow in squadra almeno fino a gennaio, è stato lo stesso Musa a spingere per una cessione, ritenendo conclusa la sua esperienza sotto le Due Torri, dopo 128 partite, 27 gol e 28 assist.

In bocca al lupo Musa!

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