Basket
Belinelli: “Siamo una squadra unita che ha voglia di lavorare bene e migliorarsi”
Nella giornata di ieri, la Virtus Segafredo Bologna ha partecipato al media day di Eurolega, occasione nella quale il capitano Marco Belinelli ha rilasciato un’intervista video a Luca Aquino per La Gazzetta dello Sport. Diversi i temi trattati, dalle impressioni sul nuovo gruppo, agli obiettivi di questa seconta stagione al massimo livello europeo, ciò che emerge è la solita determinazione e voglia di far bene del campione NBA 2014 con i San Antonio Spurs.
L’intervista a Marco Belinelli
Cosa vi aspettate al secondo anno in EL? “Ci aspettiamo sicuramente un miglioramento, l’anno scorso è stato qualcosa di nuovo, dopo tantissimi anni di assenza per la Virtus in Eurolega. Abbiamo vinto partite importanti e alcune le abbiamo buttate via, per questo c’è un po’ di rammarico, però l’obiettivo è quello di fare meglio dell’anno passato. Abbiamo una squadra nuova, con sei giocatori nuovi, quindi c’è ancora qualcosa da creare, abbiamo un allenatore nuovo, quindi abbiamo voglia di dimostrare sul campo ma in questo momento c’è da lavorare sul campo con meno distrazioni possibili. Già sabato avremo una partita importante, dobbiamo solo lavorare e cercare di tirar fuori la nostra miglior pallacanestro, spero solo in una stagione positiva”.
A che tipo di pallacanestro si adatta questa squadra? “Abbiamo iniziato il 24 agosto, alcuni sono arrivati da poco, ma è una squadra che può fare bene. Vista da fuori potrebbe sembrare meno talentuosa ma secondo me concreta, più unita e che lavora seriamente. Dovremo avere una nostra identità, che cercheremo di costruire già in questi giorni in vista della Supercoppa. Da parte mia e della squadra c’è la volontà di fare bene, e poi si capirà meglio più avanti che tipo di squadra potremo essere, l’unica garanzia è che avverto tanta voglia e occhi pieni di fuoco”.
Il presidente ha parlato di obiettivo playoff (Eurolega): “L’Eurolega io non la giocavo da tantissimo e l’anno scorso ho faticato un po’ all’inizio, è una pallacanestro bella, fisica, in cui ogni partita conta. Quest’anno secondo me l’obiettivo dev’essere migliorare rispetto all’anno scorso, per una squadra nuova come noi però conta pensare una gara alla volta. Siamo una squadra concreta, che crescerà, avendo al proprio fianco Bologna e i suoi tifosi che vogliamo rendere orgogliosi”.
Come ci si riadatta ai cambiamenti? “Non penso che si riparta completamente da zero, il cambio con Luca Banchi è avvenuto venerdì, quindi pochi giorni fa, posso dire però che noi giocatori dobbiamo pensare a giocare senza farci intaccare da ciò che abbiamo intorno, pensando al gruppo squadra, essendo concerti e cercando di fare bene. Vedremo tra qualche mese. Siamo comunque contenti di avere il miglior allenatore di quest’ultimo mondiale che cercherà di farsi conoscere, io lo conoscevo ma non avevo mai avuto opportunità di lavorarci insieme, è un inizio ma con tanta voglia di fare bene”.
Fonte: La Gazzetta dello Sport
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