Basket
Una Sella Cento da urlo espugna l’AGSM Forum: con Verona finisce 77-80
TEZENIS VERONA – SELLA CENTO 77 – 80 (22-19; 40-44; 59-59)
Tezenis Verona: Mbacke ne, Stefanelli 2, Morati ne, Gazzotti 6, Gajic 5, Devoe 9, Esposito 15, Murphy 17, Massone 4, Penna 10, Udom 7, Bartoli 2. All. Alessandro Ramagli.
Sella Cento: Mussini 20, Bruttini 2, Sabin 12, Kuuba, Palumbo 4, Bucciol ne, Toscano 5, Archie 18, Moreno 3, Benvenuti 16. All. Matteo Mecacci.
Arbitri: Bartoli, Chersicla, Giovannetti.
Tiri liberi: VE 16/18; CE 11/14.
Rimbalzi: VE 38; CE 24.
Falli: VE 19; CE 16.
Tiri da 2: VE 20/37; CE 18/35.
Tiri da 3: VE 7/23; CE 11/24.
QUINTETTI INIZIALI
Tezenis Verona: Massone, Esposito, Udom, Murphy, Devoe.
Sella Cento: Mussini, Palumbo, Toscano, Archie, Benvenuti.
“Mission (quasi) Impossible” per la Sella Cento, di scena nella tana della Tezenis Verona per inseguire i primi due punti del suo campionato. La corazzata agli ordini di coach Ramagli vuole regalare una gioia ai suoi tifosi alla prima uscita casalinga del campionato 2023/2024, dopo la vittoria in esterna all’esordio contro Cividale. Dal canto suo i biancorossi, dopo un avvio da dimenticare contro l’Unieuro Forlì, vogliono dimostrare il proprio valore sorprendendo gli scaligeri, per spazzare via le critiche attribuitele dopo la sconfitta contro i romagnoli.
Partenza bruciante da parte della Tezenis che, con una fiammata di Murphy e Devoe, vola sul +5. Prove di fuga per i padroni di casa, interrotte dal canestro dalla media di Benvenuti, ma concretizzate poco più tardi dai centri di Esposito e Murphy a sospingere Verona sul +9. Flirta con la doppia cifra di vantaggio la formazione di Ramagli, costringendo a chiamare timeout Mecacci per sovvertire l’inerzia del match. La chiamata del coach biancorosso dà qualche indicazione in più ai suoi su come evitare di rimanere ingolfati nel traffico al centro dell’area, pescando subito due punti di Archie. I due punti dello statunitense non spaventano Verona, trascinata dai centri di Massone e dalla tripla di Penna fino al +12. Il vantaggio in doppia cifra dei padroni di casa non riesce a calmare i bollenti spiriti del “Professore”, a segno con cinque punti in fila su cui pone la ciliegina dall’arco Sabin per il -2 Cento. Il parziale ospite costringe Ramagli a chiamare minuto da cui scaturiscono cinque punti in fila di capitan Penna, ma la Sella ha preso le misure ai veneti e, con Sabin e Moreno, chiudono sul -3 il primo periodo.
Possesso pieno di divario tra le due squadre dilatato all’inizio della seconda frazione da Gajic, bravo a raccogliere un pallone dalla spazzatura e trasformarlo in due punti. Il canestro dei padroni di casa è però solo una parentesi, chiusa da Archie che, con un gioco da tre punti, si porta sul -1. A strettissimo giro di posta degli scaligeri, Toscano e compagni vengono allontanati nuovamente dalle stoccate di Esposito fino al -7. Sull’orlo del baratro, Cento trova ossigeno puro dalle triple di Sabin e Mussini, contornate dall’enorme lavoro nel pitturato di Benvenuti che fanno risalire la china ai biancorossi. Botta e risposta tra le due litiganti, a godere però sono Toscano e compagni, chirurgici con una tripla di Mussini ed un appoggio al vetro del pivot ex Forlì per impattare l’incontro. Timeout obbligato per la panchina di casa, ma le indicazioni di Ramagli non intaccano la fame della Sella che, nonostante il canestro di Bartoli, con un gioco da tre di Mussini trova il primo vantaggio dell’incontro con poco più di un minuto alla pausa lunga. Raccolto il testimone dalla Tezenis, gli uomini di Mecacci ampliano il proprio vantaggio con un libero di Mussini ed un canestro allo scadere di Moreno, andando alla pausa lunga sul 40-44.
Doppio possesso a dividere le due formazioni, che escono dagli spogliatoi con due impatti completamente differenti. I padroni di casa, sospinti dal calore del proprio pubblico, assestano agli ospiti un maxi parziale di 9-0, ribaltando l’inerzia della gara e convincendo la panchina biancorossa a chiamare minuto. Le direttive dell’allenatore toscano non sortiscono effetti immediati, vedendo la Tezenis allungare ancora con la tripla di Udom, salvo poi pescare due conigli dal cilindro con Toscano per lo 0-5 a rimettere in carreggiata Cento. I centri del capitano ospite non spengono d’animo Verona, che fa la voce grossa con Esposito, Murphy e Penna, volando sul +6. Nonostante lo svantaggio, la Sella prende le misure ai padroni di casa e, grazie ad un parziale di 0-6 chiuso dal canestro di Palumbo, impatta l’incontro alla terza curva dell’incontro.
L’esordio nell’ultimo periodo non cambia l’inerzia del match e, dopo il finale di terzo quarto, Mussini e Sabin bucano la difesa veronese conquistando il +4. Timeout Ramagli atto ad evitare di perdere ulteriore terreno sui biancorossi. Al rientro dal mini break, la Tezenis batte un colpo con Gazzotti, ma Cento manda su di giri il motore e con due triple consecutive di Mussini scava il solco scappando sul +10. Il break ospite obbliga la panchina di casa all’ennesima chiacchierata, che non contribuisce però a risolvere il rebus centese. Rompicapo ingarbugliato per Penna e compagni, che si infittisce ulteriormente con i canestri di Benvenuti e Archie a spingere sempre più vicino al successo la Sella. Due i minuti rimasti sul cronometro, Murphy e Udom alimentano con i loro canestri le paure degli ospiti, che vedono il ghiaccio sotto i piedi assottigliarsi sempre più. Annusa la vittoria la formazione di Mecacci e, con meno di un minuto da giocare, Esposito assesta il colpo del -4, ma Sabin dalla lunetta fa uno su due e mette in ghiaccio la vittoria.
Finisce così all’AGSM Forum: Cento batte Verona 77-80.
Successo pesantissimo dei biancorossi sui gialloblù, che conquistano i primi due punti in campionato grazie ad una splendida rimonta ed una grande prova corale (ben quattro i giocatori in doppia cifra, su tutti Mussini con 20 punti). Una prestazione resa possibile dal grande lavoro di Benvenuti nel pitturato: il centro fiorentino è risultato decisivo ai fini del successo emiliano, contribuendo alla causa con 16 punti (78% dal campo), 6 rimbalzi e 2 assist.
Non riesce il bis alla Tezenis, caduta di fronte al pubblico amico nonostante i 17 punti di Murphy e la doppia doppia di Esposito. La produzione offensiva gialloblù non ha però saputo capitalizzare quanto offerto dai suoi interpreti, non riuscendo a trasformare gli otto rimbalzi in più colti rispetto agli avversari in punti, che sarebbero risultati decisivi per ribaltare l’esito dell’incontro.
Il prossimo appuntamento per la Sella sarà mercoledì 11 ottobre alle 20:30 sotto i riflettori della Baltur Arena, ospite di serata l’Assigeco Piacenza.
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