Libri: Trilogia del BarLume

Trilogia del BarLume

Autore: Malvaldi Marco
Editore: Sellerio editore Palermo
Genere: Giallo
Anno: 2011

Sinossi

La Trilogia del BarLume è una raccolta dei primi tre libri di Marco Malvaldi dedicati al paesino di Pineta ed ai suoi “investigatori”; i tre libri raccolti in questa trilogia sono:

• La briscola in cinque
• Il gioco delle tre carte
• Il Re dei giochi

In “La briscola in cinque” il “barrista” Massimo Viviani viene invischiato in un fatto di cronaca. Un ragazzo entra nel bar visibilmente alticcio e gli racconta di aver trovato il cadavere di una ragazzina dentro ad un cassonetto. Le indagini si indirizzano su una pista legata alla droga, il sesso ed una certa discoteca frequentata anche da balordi del giro. La condotta della vittima non irreprensibile, nonostante sia figlia di una famiglia della Pineta “bene” supporta la tesi. Ma Viviani, sentito come persona informata sui fatti, ed i vecchietti che popolano il suo Bar, si renderanno conto che la vicenda è molto più complessa.

Ne “Il gioco delle tre carte“, viene ucciso un anziano professore giapponese, durante un congresso internazionale di chimica che si tiene a Pineta. Viviani è nuovamente invischiato suo malgrado, perchè il catering è offerto dal ristorante di uno dei “suoi vecchietti” e lui stesso faceva il cameriere presso il congresso. Inoltre l’unica traccia da seguire è quella di un computer, ed a Viviani viene richiesto un aiuto. Così, mentre la polizia è in difficoltà, i vari ospiti del congresso rimasti a Pineta come indiziati o testimoni, vanno al BarLume, dove assieme ai soliti pensionati, Viviani capisce la verità.

Ne “Il Re dei giochi” le vicine elezioni per cui Pineta dovrà scegliere un Senatore, sono turbate da un tragico incidente d’auto. Si tratta di un incidente decisamente atipico e reso ancora più particolare da questioni ereditarie ed esecutori testamentari, legati proprio all’attuale campagna elettorale. Il nuovo biliardo installato al BarLume, diventato subito preda dei pestiferi pensionati del Bar, diviene il centro dei ragionamenti dei vecchietti che scopriranno che in questo caso verità e pettegolezzo, vanno a braccetto.

Recenisione

Massimo Viviani è un trentenne laureato in Matematica, che dopo aver capito che la matematica non faceva per lui, e dopo aver divorziato da una moglie fedifraga, diventa “barrista” grazie ad una vittoria al “totocalcio”.

All’interno del locale vivono praticamente senza soluzione di continuità, lo stesso Viviani, e quattro simpatici vecchietti, uno dei quali è il nonno di Massimo, Ampelio.

I quattro passano le giornate giocando a carte, leggendo il giornale, facendo  pettegolezzi ed infastidendo Massimo. Pettegolezzi che aiutano però lo stesso Massimo a trovare la chiave dei “gialli” che avvengono nelle estati torride della cittadina marittima di Pineta.

Malvaldi scrive in modo davvero eccellente, le pagine passano sotto lo sguardo molto rapide e gli elementi del giallo sono intervallati da battute sagaci e taglienti in puro stile e linguaggio toscano.

Le trame sono valide, ma non eccessivamente complesse, ed infatti il bello di Malvaldi a mio avviso è la caratterizzazione dei personaggi. Da Massimo ad Ampelio, passando per gli altri vecchietti, fino ad arrivare al commissario di polizia Fusco, ogni personaggio è estremamente realistico e lo si può accomunare senza dubbio ad un proprio conoscente. 

Le tre storie proposte in “Trilogia del BarLume” si completano con un quarto romanzo intitolato “La carta più alta” e con due storie brevi inserite all’interno di “Natale in Giallo” e “Capodanno in Giallo“.

Dai romanzi di Malvaldi legati al BarLume, sarà tratta una serie televisiva che è in corso di lavorazione. 

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