Il Resto Del Carlino – Saelemaekers pronto per partire titolare contro il Frosinone

Contro il Frosinone potrebbe arrivare il momento per Saelemaekers di partire nell’undici titolare dei rossoblù. L’infortunio accusato alla caviglia, alla vigilia della sfida con il Cagliari ne ha rallentato il processo di inserimento tra i titolari, poi la squalifica rimediata contro il Monza per le proteste lo ha reso indisponibile nell’ultima partita prima della sosta.

Finalmente pronto

Ora però potrebbe essere arrivato il suo momento. Alexis ha utilizzato la pausa delle nazionali per rimettersi in forma e ritrovare il ritmo partita, oltre che inserirsi al meglio nelle idee di gioco di Motta e del suo staff tecnico. L’allenatore del Bologna non ha svelato i suoi piani per il prossimo match, ma in conferenza ha lasciato parole al miele per il suo esterno: «Alexis è un ragazzo speciale, si è inserito perfettamente nel gruppo; non era scontato, arrivando dal Milan, ma non avevo dubbi al riguardo, perché ho capito quale carattere abbia quando abbiamo parlato prima che venisse qui: vuole dimostrare tanto, ma deve essere naturale. Metterà tutto quello ha nel collettivo, vedremo se dalla prossima o dopo».

Il campo ha dato segnali positivi sia per Thiago che per il giocatore stesso. L’attaccante belga è stato provato tra i titolari, nella sua posizione da esterno d’attacco sulla sinistra, come già successo a Milano contro l’Inter, insieme a Ferguson sulla trequarti, a sostegno di Zirkzee nel classico 4-2-3-1.

Bologna aspetta Saelemaekers

Per la prossima sfida quindi fuori Karlsson e Ndoye, che hanno brillato nelle rispettive nazionali, con due gol e un assist per lo svedese e un assist e un rigore procurato per lo svizzero. Queste le prime conferme che arrivano dall’allenamento alla vigilia del Frosinone. Fiducia a Saelemaekers, che fino ad oggi non ha espresso il suo potenziale al meglio, complici i guai fisici, per questo ha avuto un minutaggio centellinato ei 30 min con Napoli, Monza e Inter. Solo tre partite per un giocatore che ha vinto uno scudetto con il Milan e ha fatto una semifinale di Champions League. Sicuramente è quello con il palmares più ricco nella squadra e questo non è un dettaglio scontato. Bologna ha voglia di godersi le sue giocate e soprattutto di capire l’apporto che può dare a tutto l’organico.

Fonte: Il Resto Del Carlino, Marcello Giordano

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