Il giocatore della settimana Virtus – Isaïa Cordinier

Il suo rinnovo in estate è valso come un acquisto, non tanto per quel che già ha dato in maglia bianconera, ma per quello che potrà dare in futuro. Quel futuro però sembra essere già arrivato e Isaia Cordinier si sta affermando tra i migliori giocatori non solo del campionato italiano ma anche in Eurolega, dove, con le doti atletiche e quelle tecniche che sta portando ad un livello superiore, risulta essere un fattore per le Vu Nere. Gode, un po’ come tutti, di grande stima da parte del coach Luca Banchi che lo utilizza tanto e bene, affidandogli spesso la guardia degli avversari più pericolosi sul perimetro oltre alla libertà di cui ha bisogno nella metà campo offensiva. Nelle tre gare settimanali contro Alba, Stella Rossa e Sassari ha mantenuto il livello sempre alto, certamente al momento il giocatore più dominante della Virtus è Toko Shengelia, ma questa settimana Isaia ha fatto vedere cose molto importanti nelle varie serate al Paladozza ed è per questo il giocatore della settimana Virtus. 

La dimensione Europea 

Al momento il doppio zero transalpino viaggia a 9 punti, 4,8 assist e 3 rimbalzi di media in Eurolega oltre a quasi una stoppata a partita. Buoni numeri certamente, che non rappresentano però a pieno l’importanza e la centralità del giocatore in un sistema che al momento ha fruttato tre vittorie ed una sola sconfitta. L’ex Nanterre arrivato sotto le due torri nel 2021, è uno degli artefici di quella che è la chiave nelle vittorie Virtus: l’intensità agonistica su entrambi i lati del campo unita alla velocità d’esecuzione di ogni fondamentale, permettono ad esempio di far circolare la palla liberando sempre un compagno sul perimetro, e di questo “il profeta” è uno dei migliori interpreti tra i ragazzi di Banchi. Altro punto fondamentale è l’ormai riconosciuta pericolosità delle sue penetrazioni al ferro, sulle quali le squadre avversarie devo fare una scelta che si tramuta o in due punti se non viene condensata l’area o nell’attivazione degli esterni pronti a scagliare dal perimetro, soluzione che gli avversari concedono più spesso alla Virtus e che al momento sta dando i propri frutti più alla Sagefredo che ha chi la attua, grazie alle ottime percentuali dai 6,75 dei bianconeri. 

Giocate importanti e solidità 

Qualche svista in difesa Isaia la fa registrare ancora, sopratutto quando il suo uomo si trova sul lato debole capita che gli sfugga con tagli verso il ferro, certo è che qualche punto concesso dove non si dovrebbe lo compensa negandone quando meno ce lo si aspetta, come ad esempio la stoppata inflitta su Giedraitis lanciato nel contropiede solitario. Difensivamente la crescita è evidente, dovuta forse più alle motivazioni con cui scende in campo, alla maggior fame agonistica e sopratutto aiutato da un sistema che al momento gira in maniera ottimale sia in attacco che in difesa. Il futuro insomma è nelle mani del classe ’96, che sta di fatto entrando negli anni in cui maturità cestistica e capacità fisiche si intersecano ai massimi livelli, che se saranno ancora questi, o magari anche più alti, faranno dormire sonni tranquilli sia alla dirigenza che sopratutto al coach. 

Chi sarà il giocatore della prossima settimana? 

Partendo dal presupposto che al momento, come già abbiamo detto, Toko sta giocando una pallacanestro di livello superiore, un altro dei protagonisti bianconeri è sicuramente Alessandro Pajola. Il numero 6 delle Vu Nere sembra essere tornato quello di qualche stagione fa, libero di pensare in attacco e un fattore in difesa, a questo sta aggiungendo sfacciataggine e sopratutto precisione, contro Stella Rossa sono stati 10 punti a referto arrivati con il 100% al tiro, il tutto in 15 minuti di altissimo livello. Nella gara di ieri sera contro Sassari un po’ più impreciso dai 6,75 ma la prestazione complessiva è stata ancora una volta di assoluto livello, con canestri arrivati nei momenti importanti ed una buona dose di minuti risparmiati per Daniel Hackett. 

Toko Shengelia: 2 

Jordan Mickey: 1  

Isaïa Cordinier: 1

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