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Cento dura un tempo, nella ripresa Udine dilaga e vince 80-93

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SELLA CENTO – APU OLD WILD WEST UDINE 80 – 93 (22-22; 42-44; 53-69)

 

Sella Cento: Mussini 16, Bruttini 6, Sabin 20, Kuuba 2, Palumbo 14, Bucciol ne, Toscano 7, Archie 5, Moreno 2, Benvenuti 8. All. Matteo Mecacci.

Apu Old Wild West Udine: Vedovato, Clark 12, Alibegovic 8, Caroti 16, Arletti 8, Gaspardo 6, Delia 4, Da Ros 12, Monaldi 12, Ikangi 15. All. Adriano Vertemati.

 

Arbitri: Maschio, Dionisi, Ferretti.

 

Tiri liberi: CE 18/26; UD 11/13.

Rimbalzi: CE 31; UD 37.

Falli: CE 16; UD 25.

Tiri da 2: CE 19/33; UD 17/40.

Tiri da 3: CE 8/21; UD 16/28.

 

QUINTETTI INIZIALI

Sella Cento: Moreno, Sabin, Toscano, Archie, Benvenuti.

Apu Old Wild West Udine: Monaldi, Da Ros, Vedovato, Gaspardo, Delia.

 

Torna fra le mura amiche la Sella Cento e lo fa per un’occasione speciale. La sconfitta patita la scorsa settimana contro Chiusi ha portato con sé più di qualche scoria, che i biancorossi hanno avuto tempo di smaltire in vista dell’impegno di stasera contro Udine. Sfida ad alto coefficiente di difficoltà per la formazione emiliana, ospitante la seconda forza del campionato per spazzare via le nuvole nere che aleggiano sopra il suo capo e trovare il bandolo della matassa ed una continuità di risultati.

L’avvio dell’incontro è un uno-due vibrante di Udine, immediatamente sul +5 con Monaldi e Gaspardo. Prende le misure agli ospiti la Sella, rispondendo prontamente con un parziale di 10-0 condotto da cinque punti di Sabin e obbligando Vertemati al time out. La strigliata del coach dei friulani sortisce gli effetti sperati e, con Da Ros e Monaldi, operano il contro sorpasso. Continui cambi al vertice della contesa, Udine tenta di dare una spallata ai padroni di casa con una tripla pesante di Ikangi, resistono all’urto i biancorossi e grazie a Mussini e Palumbo ribaltano il risultato. Segnano a spizzichi e bocconi le due squadre sul parquet, Bruttini ne segna due dalla lunetta, Ikangi sorprende la difesa dal pitturato ed alla prima sirena è 22 pari.

Pieno equilibrio sotto i riflettori della Baltur Arena ma, al rientro dal mini break, Cento tenta la fuga: quattro i punti del duo Mussini-Bruttini, inframezzati da una tripla di Monaldi, ma il successivo 6-0 interno scava il solco. La panchina ospite chiama minuto per evitare l’emorragia difensiva, intento parzialmente riuscito dopo aver stretto le maglie in difesa e ricucendo a poco a poco con Clark e Alibegovic. La sfuriata ospite mantiene sull’attenti la Sella, a segno con Archie e Benvenuti, troppo poco per contenere la straripante fisicità dell’Apu. Chiama time out Mecacci per evitare di perdere le redini dell’incontro, ma un uno-due dalla lunga distanza di Caroti e, allo scadere di Ikangi, costringono Cento ad andare alla pausa lunga sul 42-44.

Intervallo che non aiuta i padroni di casa a trovare il filo dell’incontro e, nonostante il pareggio di Palumbo al rientro sul parquet, un parzialone di 0-10 porta gli uomini di Vertemati in doppia cifra di vantaggio. Arrugginito dal lungo digiuno, si sblocca l’attacco della Sella con una tripla fuori ritmo di Palumbo, lanciando la carica per la rimonta. Rimonta infrantasi immediatamente contro la corazzata friulana, a segno con i canestri di Caroti, Gaspardo e Arletti per spegnere la fiammella della speranza biancorossa. A secco di idee, è Toscano a chiamare la carica per Cento, trovando il supporto di Moreno e Sabin, ma Udine ne ha di più e scava il solco con Delia, Arletti e Clark.

L’ultimo periodo del match è aperto da due punti di Toscano, cui seguono due triple importanti di Sabin per ricucire lo strappo. Strappo che però viene allargato nuovamente dal solito Clark, con il contributo di da Da Ros e Caroti per il massimo vantaggio di +18. Pienamente in controllo della gara, l’Apu viene messa in difficoltà dalla Benedetto, a segno con un parziale di 7-0 che, con oltre cinque minuti sul cronometro, si riaffaccia sulla partita. La fiammata casalinga viene immediatamente spenta dagli uomini di Vertemati, a segno con tre triple di Alibegovic, Caroti e Da Ros. Faticano a segnare gli uomini di Mecacci contro le lunghe leve e la fisica difesa ospite: Sabin rimpingua il bottino dei suoi dalla lunetta, Mussini lo segue con cinque punti di fila, ma il divario è troppo importante e, a ridosso della sirena finale, la tripla di Caroti chiude il sipario sulla sfida tra le due compagini.

Finisce così alla Baltur Arena: Udine batte Cento 80-93.

Un’altra sconfitta per la Sella, caduta al rientro dall’intervallo dopo un parziale di 11-25 contro una Apu molto più in palla. Gli uomini di Mecacci hanno ceduto il passo sul fronte dei rimbalzi (31-37 il computo complessivo), riuscendo a cogliere la doppia cifra solo con tre giocatori (Palumbo, Mussini e Archie).

Gioiscono dall’altro lato della barricata i ragazzi di Vertemati: cinque gli uomini in doppia cifra (Clark, Da Ros, Monaldi, Ikangi e Caroti, quest’ultimo il migliore dei suoi), 15 assist di squadra che dimostrano la buona prova corale ed il dominio a rimbalzo certificano la posizione di classifica dei friulani, a stretto giro di posta della Fortitudo capolista.

Il prossimo appuntamento per la Sella sarà mercoledì alle 18, quando i biancorossi saranno ospiti al PalaFlaminio di Rimini a caccia dei due punti per riprendere il proprio cammino in campionato.

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