Il giocatore della settimana Virtus – Tornike Shengelia

Dopo alcune settimane in cui ha continuato ad essere il traino delle Vu Nere, trovando però validissimi alleati, Toko Shengelia è nuovamente il giocatore della settimana Virtus. Se contro l’Efes le prestazioni di Bryant Dunston, capitan Belinelli, Pajo e praticante tutti gli undici scesi in campo sono state di altissimo livello, nella serata di ieri contro una Cremona tendenzialmente perfetta, la stanchezza ha prevalso sulla lucidità un po’ per tutti. L’unico ad aver mantenuto alta l’asticella è stato ancora una volta il georgiano con il numero 21 sulle spalle, che, per le parole che gli sentiamo spesso spendere si sentirà anch’egli parte della serata sbagliata dai bianconeri, sopratutto vista la sua attitudine di gruppo. Il passo falso però era fisiologico e in questo momento del campionato di Lba una squadra come la Virtus può permetterselo, sopratutto quando in Europa porti avanti una striscia di cinque successi in fila e ti piazzi al terzo posto in classifica mettendo in campo la miglior pallacanestro del vecchio continente, con ritmi forsennati che prima o poi paghi, sopratutto a distanza di 48ore contro una squadra che gioca una volta a settimana ed è in grande fiducia. 

Mvp mvp mvp! 

Per riassumere la gara di venerdì contro l’Efes basterebbe dire una semplice cosa: Toko è stato il miglior giocatore del sesto turno per Eurolega, nella giornata in cui ha ricevuto il premio di mvp delle cinque giornate precedenti (MVP mese di ottobre). Di fatto il classe ’91 sta giocando una pallacanestro da fantascienza, la giocata su Clyburn è emblematica della confidenza con cui Toko gestisce i possessi e con quale energia li porta a termine. I numeri recitano 19 punti, 5 rimbalzi, 6 assist e 30 di valutazione, due dati impressionano maggiormente, uno per la qualità uno per la forza mentale. Gli assist: sono appunto 6 a fine partita (miglior dato) ed alcuni sono di una qualità Teodosiana, palloni che arrivano con il conta giri e vanno solamente depositati a canestro, ci sono poi i 12 falli subiti, che dimostrano come al momento Toko sia un catalizzatore d’attenzioni e nonostante la pressione di difese d’alta Eurolega sia capace di continuare a dominare il campo, sfruttando anche ciò che dai falli si può guadagnare un solido 9/11 dalla lunetta. Il suo apporto è ovviamente su entrambe le metà campo, in risultato del lavoro su quella difensiva sono i soli 4 punti finali di Derek Willis che firma la sua peggior prestazione stagionale, giocatore sempre più totale il 21 bianconero che al momento risulta essere il più incisivo d’Europa. 

Le difficoltà del doppio impegno 

Questa volta partiamo dai numeri, ieri a Cremona 14 punti 1 rimbalzo 3 recuperi e 2 assist, Toko è stato il miglior realizzatore dei bianconeri, ha provato in più occasioni a scuotere i suoi compagni, ma il doppio impegno ravvicinato prima o poi andava scontato e non a caso è arrivato in casa del miglior attacco del campionato. Difficile individuare il miglior giocatore in una prestazione di squadra stanca e imprecisa, ma il georgiano ci ha sicuramente provato dimostrando comunque continuità con la prestazione eccelsa messa in campo 48ore prima. Alla fine coach Banchi ha preferito togliergli dei minuti, che sono stati comunque 25 in campo, per dargli fiato in vista della trasferta di Madrid. 

Chi sarà il prossimo giocatore della settimana? 

Nella partita contro l’Efes i protagonisti sono stati tanti, Dunston ha tenuto viva la Virtus nel primo tempo con punti e rimbalzi offensivi quando la sua ex squadra sembra poter scapare. Dobric e Smith sono sempre più importanti nelle logiche di squadra e stanno prendendosi responsabilità, cosi come Pajola che, viste le problematiche di Hackett, sta dimostrando di essere pronto anche oltre i 20 minuti (contro l’Efes sono stati 28 di altissimo livello). La Virtus è quindi in salute e  giovedì andrà a Madrid a giocarsi le sue carte contro una squadra che al momento sembra inviolabile e la scorsa settimana ha saltato il turno di Eurolega per via delle problematiche di guerra legate al Maccabi, ma anche loro prima o poi dovranno, come la Virtus ieri, dimostrare di essere umani (sempre che lo siano).    

Toko Shengelia: 3 

Jordan Mickey: 1  

Isaïa Cordinier: 1

Luca Banchi: 1

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