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Motor Valley

EICMA 2023 | Record di presenze per la fiera delle due ruote

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Uno degli eventi motociclistici più conosciuti al mondo. Tutti ci vogliono esserci, tutti la vogliono vivere. Nessuno che ami nel profondo le due ruote può mancare. Quest’anno la fiera ha fatto registrare numeri importanti, da capogiro, che ancora una volta confermano la passione che ruota intorno al mondo delle moto. Un fuoco che si diffonde attraverso generazioni ed età diverse.

Nuove presentazioni e nuovi prodotti

La mia prima volta ad EICMA. Una fiera che mi aveva sempre attirato ed incuriosito e non potrebbe essere altrimenti per chi come me da quando ha memoria, ama le due ruote e i motori. Non ho mai avuto l’opportunità di viverla davvero e quando mi sono decisa è arrivata una pandemia ad impedirmelo. Quest’anno invece ho avuto l’occasione e la fortuna di esserci per tutta la settimana e di vedere di giorno in giorno con i miei occhi, quello che la mia mente aveva solo immaginato

Sei giorni di cui il primo dedicato alla stampa, il secondo agli operatori del settore e dal giovedì le vie di Fiera Milano erano aperte a tutti. Se nelle prime due giornate di può pensare che ci fosse meno gente solo perché dedicate ad ambiti e ruoli specifici, ci sbagliamo. Già dalla prima apertura molte persone si sono riversate tra gli stand e i padiglioni, in cerca di notizie, novità, incontri o confronti. Le case motociclistiche nel press day hanno organizzato presentazioni stratosferiche per i nuovi prodotti. Questo è valso per Suzuki, Honda, Benelli che si erano tenuti alcuni colpi grossi da svelare ad EICMA anche in previsione della prossima stagione sportiva. Anche Fantic non è stata da meno. La casa di Treviso ha fatto conoscere al pubblico la nuova Fantic Imola, sportiva che monta il monocilindrico Minarelli da 125cc. Il nome ispirato alla storica città romagnola, richiama il mondo dei motori e della velocità, adatto ad una moto con cui, molto probabilmente, vorranno entrare nel mondo delle corse.

Presentissima anche Ducati, la regina della Motor Valley a due ruote. La casa di Borgo Panigale ha potuto festeggiare i titoli appena conquistati nei mondiali delle derivate di serie tar SSP600 e SBK con Nicolò Bulega e Alvaro Bautista, assente perché impegnato nel GP della Malesia con la MotoGP. Oltre a questo alloro stand della rossa è stato ospite anche Tony Cairoli, che da poco ha annunciato la sua collaborazione con Ducati, come test rider per la nuova avventura nel motocross. Racchiuso in una teca di vetro c’era anche il nuovo cuore pulsante nato in Emilia, che andrà ad equipaggiare la prima moto da cross targata Ducati.

Adrenalina e passione

Nei quattro giorni aperti al pubblico la fiera ha dato sfogo anche a strabilianti show all’aperto, nell’arena che era stata preparata appositamente. Motocross, Motard, esibizioni, stuntman e tanta adrenalina, condita da musica live a rendere l’atmosfera ancora più elettrica.

Tra gli stand c’era presente qualsiasi tipo di compagnia o azienda che fosse del settore. Da quelle editoriali, a quelle di ricambi o abbigliamento, oltre certamente alle costruttrici. Girando un pochino ci si rende conto di quanto il mercato sia ormai cambiato. L’Europa non fa più da padrona nelle case motociclistiche, ormai molti dei vecchi brand, di cui molti anche italiani, sono stati acquisiti da gruppi di investimenti asiatici. Oltre a questo ci sono tantissime case cinesi che stanno sviluppando sempre di più il proprio marchio, diventando sempre più famosi e conosciuti. I prodotti offerti rappresentano ormai una gamma di elevata qualità, non solo nella struttura, ma anche nelle forme e nel design. Il mercato si sta spostando sempre di più verso l’Asia per costi più affrontabili nella manodopera e per innovazione tecnologica, oltre alla passione che in alcuni paesi non scade mai verso le due ruote.

EICMA si conferma ancora una volta un evento su scala mondiale per quanto riguarda il settore. Avere nel nostro territorio una realtà così grande e attrattiva deve essere motivo di orgoglio e spinta nel ricercare sempre di essere al passo con i tempi. Una settimana di festa, passione e adrenalina, come solo un’occasione del genere sa regalare. La folla che è stata registrata è un dato che va oltre la semplice positività, perché al sabato la fiera ha addirittura smesso di emettere biglietti per la giornata e dichiarato il sold out. Le presenze complessive alla fine sono stimate su 560mila persone nell’arco delle quattro giornate aperte al pubblico. Un record per l’evento che mai era stato così popolato.

Una nota dolce, in un mondo che a volte sembra essere in crisi, ma che è sostenuto da un amore unico dei suoi fan e dei milioni di appassionati alimentati dalla passione per le due ruote.

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