Basket
Virtus femminile – Con le unghie e con i denti: Campobasso battuta 54-61
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 54-61 VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA (17-12;29-35;39-45)
La Molisana Magnolia Campobasso: Del Sole ne, Kunaiyi-Akpanah 8, Narviciute, Kacerik, Vitali ne, Trimboli 7, Giacchetti, Quinonez Mina 9, Dedic 9, Srot, Morrison 4, Mistionva 17. All. Sabatelli.
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa ne, Peters 14, Cox 20, Rupert 8, Barberis, Dojkic 11, Andrè ne, Zandalasini ne, Orsili 8, Consolini. All. Vincent.
Arbitri: Bartoli, D’Amato, Castellaneta.
Tiri liberi: CB 7/11 (63%); BO 11/16 (68%).
Rimbalzi: CB 38; BO 47.
Falli: CB 15; BO 16.
Tiri da 2: CB 16/42 (38%); BO 13/38 (34%).
Tiri da 3: CB 5/23 (21%); BO 8/21 (38%).
QUINTETTI INIZIALI
La Molisana Magnolia Campobasso: Kunaiyi-Akpanah, Trimboli, Dedic, Mistinova, Quinonez Mina.
Virtus Segafredo Bologna: Cox, Rupert, Dojkic, Consolini, Del Pero.
Che carattere questa Virtus! Nonostante le assenze, pesantissime, di giocatrici come Andrè, Pasa e Zandalasini, le Vu nere tirano fuori dal cappello una splendida prestazione che vale la vittoria sul difficile campo della Magnolia Campobasso, sostenuto per tutti e 40 i minuti di gioco da proprio pubblico e trascinato da una Mistinova in gran spolvero da 17 punti. Partita nel segno delle americane per la Virtus, dato che il duo a stelle e strisce ha letteralmente spaccato la partita in due: 20 punti e 14 rimbalzi per Cox, 14 e 9 per Peters. Partita vinta ai rimbalzi (47 per la Virtus contro i 38 delle molisane) ma soprattutto sul piano psicologico, dato che i forfait dell’ultimo minuto avrebbero potuto influire in maniera molto più pesante sul risultato finale, chiuso definitivamente da Dojkic con una tripla a 40” alla fine del match.
La cronaca
4-2 immediato nelle prime tre azioni: apre le danze Trimboli, seguita da Rupert e dalla compagna Dedic. Campobasso è aggressivo a rimbalzo, lotta e si batte su ogni pallone: Rupert fissa il punteggio sul 6 pari, ma Mistinova è precisa da 3 e mette dentro il 9-6. Perde diversi palloni la Segafredo, costretta a giocare a tratti senza play di ruolo: è della slovacca della Molisana il raddoppio di casa (14-7) che mostra sin dal primo quarto che per la squadra di Vincent sarà una partita in salita. Campobasso difende forte contro una Virtus poco fantasiosa in attacco: con i liberi le ospiti riescono a ricucire parzialmente fino al 17-12 che conclude il primo parziale di gioco.
Orsili accorcia con una tripla nell’immediato rientro sul parquet, sostenuta nell’azione dopo da Cox, che firma il pareggio. C’è grinta e coraggio da entrambi i lati, le squadre si sono scaldate e le giocate spettacolari aumentano: Cox punisce Campobasso con 6 punti consecutivi che valgono il 21-25. Timeout immediato di Sabatelli, nel tentativo di bloccare il momento positivo della Virtus, ma ad incrementare il bottino delle bianconere ci pensa ancora un’ottimaOrsili, che con un bel jumpshot mette dentro il massimo vantaggio virtussino (21-28). In un amen le molisane si riavvicinano, la partita si fa concitata e punto a punto, la lotta a rimbalzo è serrata: le Vu nere riescono a mantenere il vantaggio sino alla sirena del primo tempo, che si conclude sul 29-35.
2/2 di Rupert ai liberi nella ripresa, con Cox che nell’azione successiva corregge l’appoggio di Dojkic portando per la prima volta le Vu nere sulla doppia cifra di vantaggio (29-39). Corre forte la Virtus sul campo, mostrando di reggere le assenze pesanti di Pasa, Zandalasini e Andrè. La Magnolia ritrova punti con una gran giocata di Mistinova, mentre gli extrapossessi si sprecano da un lato e dall’altro, senza che la Virtus riesca a strappare sulle avversarie e senza le molisane riescano a riavvicinarsi pericolosamente alla squadra di Vincent. Mistinova spara la tripla del -6 che manda le due squadre all’ultima pausa prima della fine della partita.
Accorcia ancora La Molisana, che si porta sul 41-45 sull’avvio degli ultimi 10’. Si sbaglia molto sotto canestro, e la tripla di Cox è ossigeno puro per le Vu nere, particolarmente poco lucide negli appoggi. La lunga virtussina si supera nella stoppata su Quinonez lanciata verso il canestro, ma la numero 11 di Campobasso si rifà nell’azione successiva, riavvicinando la squadra di coach Sabatelli. Peters, combattiva come non mai sotto al ferro, torna a trovare punti con prepotenza, ma è pronta la risposta di Dedic: ad ogni apparente allungo ospite, la squadra in canottiera neroverde riesce a trovare la forza di rispondere. È ancora di Cox la tripla che vale il riallungo Virtus, ma le molisane dimostrano di avere ancora colpi in canna riuscendo a mantenere il -5 di svantaggio. Le americane della Virtus con 4 punti consecutivi riescono a ridare margine alle Vu nere (49-58), e restano due giri di lancette a Campobasso per rifarsi sotto: Mistinova, tra le migliori in campo, mette la tripla che vale il 54-58 della Magnolia con 37” da giocare. Finale palpitante, è di Dojkic la tripla che vale la partita della Virtus: la freddezza della croata chiude definitivamente le ostilità regalando alle Vu nere una vittoria sudata e meritata per 54 a 61.
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