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Torino, Juric: «Thiago Motta è destinato ad una grande carriera. Il Torino può competere con tutti»

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Ieri pomeriggio Ivan Juric, tecnico del Torino che domani sera farà visita al Bologna, ha presentato la gara con i rossoblù in conferenza stampa.
Di seguito le sue parole.

Come avete vissuto queste due settimane di sosta?

«Sono rimasti qui in pochi, ma abbiamo lavorato bene».

Come vede la gara di domani con il Bologna? 

«Il Bologna è una squadra organizzata, allenata molto bene. Ha tanti giovani forti, in estate hanno operato in maniera ottimale sul mercato, sostituendo giocatori che erano lì da diverso tempo. Il prodotto complessivo funziona benissimo».

Pensa di riportare Tameze a centrocampo o tenerlo in difesa?

«Siamo molto soddisfatti di come sta intepretando il ruolo di terzo difensore, ma dobbiamo ancora decidere».

Come sta Djidji? E’ pronto per essere convocato?

«Sta molto meglio, non è ancora pronto però. Ogni giorno lo vedo più sciolto, il dolore non sparisce del tutto in così poco. Per questa partita ancora però non sarà disponibile».

Perché il Torino gioca meglio in trasferta? Il doppio attaccante fuori casa può essere un vantaggio?

«Penso sia un caso, con il Sassuolo abbiamo fatto benissimo. L’unico neo è stato non vincere con il Monza pur creando molto, dovevamo essere più decisivi davanti. Siamo soddisfatti di come stanno lavorando gli attaccanti, anche se dobbiamo segnare di più».

Come ha visto tutti quei giocatori che possono dare l’ultimo passaggio?

«Vlasic lo vedo sempre più dentro il gioco, sta crescendo tanto. Giocando con due attaccanti qualcuno viene per forza penalizzato».

Il punto sugli infortunati?

«Sazonov si è fatto male al naso, Ricci sta lavorando bene e tornerà presto e Linetty è recuperato a pieno».

Come ha visto Sanabria di ritorno dalla Nazionale?

«Lo vedo molto bene e felice, sono soddisfatto di come sta giocando con Zapata. Ha fatto due tempi con la Nazionale, si è allenato bene. Lunedì mi aspetto una sua grande prestazione».

Che tipo di campionato vede?

«Un campionato difficile, le neopromosse danno del filo da torcere. Ci sono tante squadre vicine, peccato non aver vinto con il Monza, prima ero negativo, adesso sono molto positivo e voglio continuità nelle prestazioni. Vincere ti dà la spinta per migliorare. Ora affrontiamo Bologna, Atalanta e Frosinone e sono tutte partite complesse. Non bisogna mai mollare. Noi possiamo competere con tutti».

Su Zapata.

«Per me questo è il vero Duvan. Con il Monza ha giocato molto bene, gli manca solo il gol, ma per il resto sta facendo ottime cose».

Un giudizio sugli esterni.

«Noi siamo molto soddisfatti di Bellanova, sta mettendo tanti cross. Vojvoda sta tornando quello di prima, anche Lazaro sta facendo buone cose».

Su Buongiorno.

«Siamo orgogliosi di lui, è un esempio di un ragazzo che tramite il lavoro è arrivato a giocare una partita fondamentale con la Nazionale».

Radonjic ha meno spazio ora, come si motiva un giocatore in questo caso?

«Si allena bene, le cose sono cambiate e basta. Se qualcuno non è motivato è grave, lui lavora. La storia è cambiata e deve lottare aspettando il suo momento».

Si aspettava questo exploit di Thiago Motta?

«Thiago era strepitoso in tutto, ha grande carisma e presenza come quando giocava. All’inizio ha avuto difficoltà ma è emerso il suo valore. Ha davanti una grandissima carriera da allenatore».

(Fonte: Torino Fc)

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