Basket
Palla A2 23/24 – Fortitudo, a Chiusi con un occhio al mercato
A poche ore dalla chiusura della prima finestra di mercato stagionale, i Club di A2 continuano a studiare le ultime opzioni disponibili per rinforzare i propri Roster. Entro oggi 1 dicembre le società potranno liberare slot e ingaggiare nuovi giocatori, per migliorare concretamente la squadra in vista dei propri obiettivi. La seconda si aprirà poi lunedì 4 dicembre e perdurerà fino ad aprile, a ridosso dei Playoff. Nel mentre, però, si torna in campo. Comincia il girone di ritorno della Regular Season: weekend lungo in questa dodicesima giornata, con anticipi del venerdì in entrambi i gironi. La Fortitudo Flats Service Bologna, in trasferta a Chiusi, affronta un momento di difficoltà dei titolarissimi. In questa sfida di testa – coda, probabile spazio alle riserve, alle ultime opportunità per dimostrare di poter restare in biancoblú. Trasferta anche per Cento, impegnata in una partita molto complicata contro Forlì alla Unieuro Arena ma priva del neo innesto Wendell Mitchell.
Girone verde
Weekend lungo che comincerà questa sera con la sfida tra Milano e Treviglio. Partita complicata per entrambe: i biancoblú sono una formazione dalla grande profondità del Roster, con in aggiunta un Federico Miaschi in grandissima forma. La crescita costante e la sua capacità di cambiare le partite si sono rivelate più volte “un’arma letale”, come l’ha definita Coach Villa nel prepartita. Allo stesso tempo però anche i Wildcats hanno diverse “frecce dall’arco” con Potts, Amato e Montano, pertanto si prospetta una sfida intensa.
Sabato poi si giocheranno tre partite: Roma ospita Monferrato, Latina attende Torino e Trapani affronta Vigevano. La LUISS, reduce dal recente innesto di Sabin, ha tenuto testa nel precedente turno a Treviglio per un tempo, salvo poi sopperire alla difesa praticamente perfetta dei biancoblú. Di fronte, una Monferrato che viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo il ritrovato successo in seguito a cinque sconfitte consecutive ritrovato contro Milano. Gli ospiti saranno nuovamente trascinati dall’ala classe 1989 Martinoni, al tredicesimo anno con la squadra, che ha siglato 27 punti nello scorso turno, ottenendo il titolo di migliore in campo grazie al suo Record High da 5 anni a questa parte.
Momento complicato poi in casa di Latina, la quale rischia di compromettere la sua permanenza in Serie A2 in questi giorni a causa di alcuni problemi al palazzetto. L’arrivo di una corazzata come Torino potrebbe essere una sfida piuttosto complessa da affrontare, specialmente in un momento così difficile dal punto di vista psicologico e anche considerata la presenza di bocche da fuoco per i gialloblù come Pepe, De Vico e Fea, piuttosto duttili in tutte le zone di campo.
La capolista del girone verde Trapani poi andrà in trasferta a Vigevano. I siciliani, trascinati da uno straripante Matteo Imbrò (ad una delle migliori stagioni della sua carriera in Serie A2, sta viaggiando a 13.1 punti di media e insieme ai compagni sembra inarrestabile in questa fase. Di fronte però una Vigevano sorprendente, che ha totalizzato 3 successi nelle ultime 3 gare, l’ultima delle quali contro Cantù grazie ai due USA Wideman, che nonostante la protezione al viso ha chiuso con 31 punti, e Smith, che ne ha siglati 25. Entrambi, alla prima esperienza italiana, hanno già dimostrato di essersi ambientati piuttosto bene tra le fila dei gialloblù.
Infine, domenica si giocheranno Cantù – Cremona e Rieti – Agrigento. Cantù cerca il riscatto immediato dopo la sconfitta a sorpresa contro Vigevano. Cagnardi l’ha definita “una sconfitta su cui dover riflettere”, visto il predominio tecnico e tattico avuto dagli avversari nello scorso turno. Tuttavia, è complicato ipotizzare un secondo stop dovuto ad un’altra serata negativa, anche se Cremona si è rivelata fin qui un’avversaria ostica per chiunque, grazie all’impatto di Musso e Cotton. Duello importante poi in ottica Playoff anche tra Rieti e Agrigento, con quest’ultima tornata, nello scorso turno contro Latina, alla vittoria dopo due k.o. I siciliani sono stati trascinati dal solito Polakovich, oltre che da Cohill, autore di 21 punti, classe 2000, che se inserito adeguatamente nel sistema di gioco potrà essere l’uomo in più della loro stagione.
Girone rosso
Comincia il girone di ritorno ed è subito tempo di test di alto livello per Cento, impegnata alla Unieuro Arena contro Forlì. Trasferta complicata, anche considerate l’imbattibilità in casa della squadra di Antimo Martino e la recente sconfitta piuttosto pesante nello scontro diretto contro Trieste valido per il secondo posto. Forlì vorrà quindi riscattarsi subito. A incrementare però la difficoltà della gara per la Benedetto ci ha pensato l’infermeria: il nuovo acquisto Wendell Mitchell si è infatti infortunato in settimana e resterà fuori almeno 20 giorni. La Guardia – Play proveniente da Brindisi, contro Cividale, aveva siglato 16 punti e portato atletismo e abilità di Scoring importanti per la categoria, dimostrando facilità di esecuzione e primo passo efficaci, caratteristiche che finora Sabin non era riuscito a dimostrare in maglia biancorossa. Contro Forlì quindi, squadra tecnicamente molto preparata difensivamente, Mecacci non potrà contare su una pedina chiave dal punto di vista offensivo, e dovrà affidarsi come sempre a Mussini, ormai sempre più Leader del gruppo.
Discorso differente per la Fortitudo, che affronterà Chiusi al PalaPania. Partita decisamente più abbordabile rispetto alla precedente contro Verona, in quanto la San Giobbe 3 attualmente ultima in classifica con sole due vittorie, ma comunque da non sottovalutare: la squadra toscana è quella che segna di meno dell’intera categoria, con soli 713 punti siglati in 11 partite giocate, e ha pertanto pochi terminali offensivi davvero considerevoli. Tuttavia, Raffaelli e Stefanini, entrambi Playmaker vicini alla doppia cifra di media in punti stagionali, sono avversari da tenere in considerazione e a cui non lasciare troppo spazio. La Effe inoltre vive un periodo difficile in ottica titolari, che nelle ultime uscite sono apparsi stanchi e deconcentrati. In caso di mancata ripresa, Caja dovrà affidarsi nuovamente alla panchina, che ha dato una reazione contro Verona, anche se non sufficiente per ottenere la vittoria. In questo clima, la dirigenza biancoblú rifletterà sul mercato: una delle ultime opportunità per Conti, Morgillo e Sergio di dimostrare di poter meritare minuti?
Ad aprire il weekend lungo di Serie A2 sarà però la sfida di questa sera tra Verona e Cividale. La Tezenis nello scorso turno ha ripreso il proprio cammino vincente sbancando il PalaDozza grazie ad una prova superlativa di Gabe Devoe ma soprattutto di Lorenzo Penna. Trascinata dalla guida organizzata e dagli schemi di Coach Ramagli, i veneti potranno confermare le sensazioni positive contro Cividale. Dovrà porre attenzione però alla novità americana del torneo Vincent Cole, alla Baltur Arena autore di 11 punti, e al solito Redivo, sottotono contro Cento e volenteroso di rilanciarsi.
In Serie A2 sono due attualmente le squadre imbattute della categoria in casa: Forlì (già citata) e Udine. Proprio i bianconeri sfideranno sabato al Carnera una delle formazioni più in forma del girone ovvero Nardò, in cerca dell’ottava vittoria consecutiva. Dopo un inizio complicato, i pugliesi dopo la sconfitta contro la Fortitudo non hanno più perso, scalando rapidamente la classifica e posizionandosi al quinto posto, alle spalle del blocco delle Contender. Nardò potrebbe mettere notevolmente in difficoltà la squadra di Vertemati e fare cadere l’imbattibilità dei friulani tra le mura amiche, ma servirà una prova di altissimo livello di Russ Smith, anche vista l’assenza dell’ala serba Nikolic per infortunio (distorsione al ginocchio).
Infine, domenica si giocheranno le ultime partite di questa undicesima giornata del girone rosso: Orzinuovi – Trieste e Rimini – Piacenza. Per quanto riguarda la prima in programma, i nero-blu vivono un periodo piuttosto complicato. Demario Mayfield è stato in settimana tagliato per scelta tecnica a favore dell’arrivo di Grant Basile in prestito da Tortona. Scelta di difficile interpretazione, che ha inevitabilmente scosso l’ambiente. Per quanto riguarda la seconda sfida invece, Piacenza ha, nelle ultime sei gare giocate, concluso sempre con un margine tra i 2 e i 5 punti di scarto, a dimostrazione che le proprie sfide non terminano fino all’ultimo possesso. Situazione che si ripeterà anche in questo duello da parte bassa della classifica?
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