Michelle Gatting, la conferma di Iron Dames

Un punto fermo di un progetto sempre più solido e in crescita. Iron Dames continua la sua ascesa verso i più alti livelli del motorsport e una delle sue colonne portanti è senza dubbio l’alchimia che si è creata tra i vari membri del team. Le ragazze dell’equipaggio in rosa sono sempre più in sintonia tra loro e per la prossima stagione sono confermate al momento per la 24 Ore di Daytona che scatterà a fine gennaio. Negli altri campionati invece c’è ancora da capire chi guiderà la Lamborghini con colori Iron Dames. Di una però siamo già sicuri: Michelle Gatting.

Una dama insostituibile 

La pilota danese è dentro il progetto fin dagli albori ed è sempre stata un personaggio centrale nella storia della creatura di Deborah Mayer. Michelle ha dimostrato con il tempo di essere una risorsa più che valida e una pilota molto affidabile. Il suo palmares ad oggi parla per lei e forse non è un caso se è tra i nomi più conosciuti e più vittoriosi del motorsport al femminile. Lei c’era già quando nel 2018 il primo equipaggio Iron Dames formato da Gatting, Gostner e Frey prese parte con la Ferrari 488 alla 12 Ore di Dubai. Quella fu la prima vera apparizione per il progetto, mentre Deborah Mayer già da un anno aveva dato vita ad Iron Lynx Motorsport Lab. Da quel momento Michelle non si è più tolta i colori magenta dalla tuta e ha portato il nome del Team sempre più in alto, passo dopo passo. La vittoria del Ferrari Challenge nel 2021, la prima donna a riuscirci, fu una piccola gloria raggiunta dopo anni di sacrifici, ma la giovane danese di stoffa ne aveva e ora più che mai.

Da quando fa formazione fissa con Frey e Bovy, i risultati sono migliorati, l’asticella si è alzata ed altre grosse soddisfazioni sono arrivate. I primi podi e le prime vittorie in un 2022 da ricordare. Il 2023 è apparso più faticoso, ma è da queste stagioni che le ragazze impareranno lezioni importanti per crescere sempre di più e avanzare nella loro scalata.

Solidità verso il 2024

Al momento Michelle è l’unica pilota confermata per il WEC 2024 a bordo della Lamborghini Huracan GT3 EVO2 color magenta. Per lei sarà la terza stagione nel Mondiale Endurance e a bordo della vettura della Casa del Toro è pronta a giocarsi risultati importanti, dopo la deludente stagione in IMSA con la stessa vettura. La sua avventura comincerà proprio dal campionato endurance americano, nel quale sarà al via già a fine del primo mese dell’anno insieme alle sue compagne. In questo momento la danese si trova già in Florida a Daytona per i test che precedono il grande evento, che si terrà tra poco più di un mese.

Michelle sarà anche a bordo della Porsche 911 GT3R con la quale Iron Dames tornerà a far parte della griglia 2024 dell’European Le Mans Series. Dopo aver guidato l’auto tedesca nella categoria LMGTE, con la quale hanno conquistato la vittoria in Bahrain, le Iron Dames ci torneranno a bordo, alla caccia di altri successi e traguardi storici da raggiungere.

Gatting si dimostra così sempre più centrale e una figura solida sulla quale poter contare. In un gruppo in cui ognuno è fondamentale, Michelle riesce a liberare tutto il suo talento a servizio della squadra, ottenendo sempre il 100%. Spesso le viene affidato l’ultimo stint di gara, il più ostico in quanto si deve portare la macchina al traguardo, proprio per la sua costanza e la sua capacità di reggere la pressione. Molto spesso i suoi run nella vettura si dimostrano decisivi ai fini di una corsa o di una rimonta. 

Scopriremo presto chi saranno le sue compagne di viaggio, posto che non dovrebbero esserci grosse sorprese e che l’equipaggio dovrebbe rimanere quello di questa stagione. Ma Deborah Mayer sa anche sorprendere e quindi aspettiamo con ansia di sapere chi affiancherà l’inossidabile Michelle Gatting.

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