Seguici su

Basket

Le pagelle del giorno dopo: Forlì – Fortitudo 77 a 74

Pubblicato

il


Forlì vince il Big Match 77 a 74 e aggancia la Fortitudo in testa al girone rosso. Partita spettacolare e ricca di sequenze intense ed emozionanti, specialmente sul finale del quarto quarto e nel tempo supplementare. In virtù della differenza canestri, i biancoblú restano in vetta, ma non più in solitaria, raggiunti appunto dalla formazione di Antimo Martino.

Flats Service Fortitudo Bologna:

Mark Ogden 20 punti (2/6, 3/7) – Trascinatore indissolubile, unico (o tra i pochissimi) che sembra crederci fino alla fine. Prestazione statisticamente quasi perfetta, che chiude con l’ennesima doppia – doppia. Difficile trovare un giocatore nettamente migliore e completo di lui nella categoria. Voto 8. 

Matteo Fantinelli 19 punti (8/15, 1/3) – Male in avvio, con due palle perse che rischiano di comprometterne la gara. Poi però si riprende, sfrutta i centimetri, stoppa avversari e va a rimbalzo con una grinta da leader. Però si prende troppi tiri, e non è il genere di giocatore che può permettersi così tante responsabilità, ma che dovrebbe piuttosto fare segnare gli altri. Chiude anche lui con una doppia – doppia con 10 rimbalzi, aiutando i compagni, in fin dei conti. Voto 7.5. 

Deshawn Freeman 16 punti (6/9, 0/0) – Ad un certo punto della gara la soluzione offensiva è dargli il pallone e pregare che con fisico e atletismo la risolva. Va abbastanza bene finché sfrutta il post basso, i centimetri e i muscoli. Poi, da metà terzo quarto in poi, esce per il quarto fallo. Al suo posto entra Morgillo, e sappiamo che non è la stessa cosa. Quando torna in campo si limita molto difensivamente, e questo costringe la Effe a soffrire di più e sacrificare qualche possesso per evitare di farlo uscire. Voto 7. 

Pietro Aradori 10 punti (2/7, 1/3) – Spento e assente in quasi tutta la gara. Non trova spazi e soffre i raddoppi. Poi si sveglia sul finale con due tiri dalla media nel quarto quarto che avrebbero tagliato le gambe a qualunque avversario per la loro difficoltà. Ma non basta. Si percepisce la sua stanchezza, ma obiettivamente non c’è qualcuno in grado di sostituirlo a lungo. Voto 6.

Riccardo Bolpin 5 punti (1/2, 1/7) – Si carica di responsabilità dall’arco, ma stasera senza successo. Una serie di errori fondamentali, anche nei momenti topici della gara, ne condizionano la prestazione, complessivamente negativa. Preferisce il tiro dall’arco anche quando può avvicinarsi al ferro, e quando va al tiro ci mette quell’istante in più del suo solito, permettendo al marcatore di arrivargli addoss e contestarlo. Non la sua serata. Voto 5. 

Alberto Conti 4 punti (1/3, 0/2) – Discorso difficile, perché la sua grinta e voglia di dimostrare qualcosa è ben visibile. Peccato non sia quasi mai supportata da cose positive. Sguscia un pallone, ma poi lo perde, salta a rimbalzo, ma poi non accompagna la manovra. È in campo più per convinzione e grinta, che per reali doti tecniche. Ovvio che, nel buio totale della panchina, anche il più piccolo risultato appare un’impresa. Voto 5. 

Alessandro Panni 0 punti (0/0, 0/1) – Ci sono gare in cui è meglio fare la cosa più semplice possibile. Come, ad esempio, appoggiare al tabellone da sotto canestro. Invece prova il miracolo e l’azione da Highlights, e da libero nel pitturato in terzo tempo decide di andare in Reverse e a un secondo dal termine del cronometro lanciare il pallone fuori per i compagni. Che ovviamente sbagliano. Poi prova tiri casuali, passaggi senza ritmo, perde tempo. Impatto estremamente negativo e, ovviamente, minutaggio ridotto. Voto 4. 

Alessandro Morgillo 0 punti (0/0, 0/0) – Discorso simile a quello di Conti. Quando sembra poter dare veramente una mano ai compagni, si rivela invece l’ennesimo buco nell’acqua: va a rimbalzo, lotta e fa a sportellate e gli fanno fallo. Esulta, giustamente. O forse troppo presto. Infatti sbaglia i due liberi, e siamo punto e a capo, come ogni partita fino ad oggi. Voto 4.

Luigi Sergio 0 punti (0/1, 0/1) – Prende tiri troppo difficili in una serata già di per sé complicata. E manca poi all’appello anche quando si tratta di portare la giusta esperienza. Voto 5. 

Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Unieuro Forlì:

Xavier Johnson 19 punti (5/13, 2/3) – Voto 7.5.

Daniele Cinciarini 14 punti (1/1, 2/6) – Voto 8. 

Luca Pollone 11 punti (0/2, 3/6) – Voto 7.

Fabio Valentini 11 punti (1/2, 3/7) – Voto 7.5.

Kadeem Allen 8 punti (2/10, 0/4) – Voto 6.

Giacomo Zilli 6 punti (3/3, 0/0) – Voto 6.5. 

Davide Pascolo 6 punti (3/4, 0/0) – Voto 6. 

Federico Zampini 2 punti (1/3, 0/0) – Voto 5.5. 

Todor Radonjic 0 punti (0/1, 0/1) – Voto 5.5. 

Maurizio Tassone 0 punti (0/0, 0/3) – Voto 5. 

 

Edoardo Zilio 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Michele Munari 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *