Mecacci: “Combattuto con le armi che avevamo. Ora pensiamo alla prossima cruciale sfida contro Chiusi”

Mecacci: “Complimenti a Trieste, che conferma il suo ottimo momento di forma con l’ottava vittoria consecutiva. Abbiamo subito una spallata già nel primo quarto, all’intervallo la partita era segnata ma, nonostante questo, abbiamo avuto il merito di tenerli a contatto e sporcargli le percentuali. La squadra, soprattutto con le prestazioni di Kuuba, Ladurner e Palumbo, ha dato segnali di non aver mollato, fattore importante nonostante ci sia la consapevolezza che il nostro campionato non passava da questa partita. Abbiamo combattuto con le armi che avevamo, potevamo fare meglio in alcuni frangenti, ma ora ci dobbiamo preparare per la prossima sfida che sarà cruciale per il nostro campionato”.

“Difficile vincere contro alcune squadre in trasferta, penso che la nostra sia l’unica squadra oltre a Nardò ad avere vinto a Verona. Il fattore campo a volte fa faticare anche le “big” e sicuramente questo è figlio anche della maggior consapevolezza che hanno le squadra nel percorrere il proprio campionato. Mitchell? Sta migliorando, in settimana vedremo se sarà disponibile contro Chiusi, ma preferisco essere cauto perché, nel caso di una sua recidiva, il nostro campionato sarebbe compromesso. Proveremo a recuperarlo, dandogli qualche minuto se ce ne sarà la possibilità, ma il compito di scendere in campo contro Chiusi spetterà principalmente agli interpreti di questa sera”.

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