Zandalasini e Peters conquistano Salamanca: la Virtus batte Perfumerias Avenida 58-62

I tabellini dell’incontro

QUINTETTI INIZIALI

Perfumerias Avenida: Delaere, Dominguez, Gil, Kone, Vilaro.

Virtus Segafredo Bologna: Pasa, Consolini, Zandalasini, Cox, Andre’.

“Restare concentrati”, questo l’obiettivo della Virtus nella delicata sfida che la attende in Eurolega, ospite della Perfumerias Avenida. La formazione di Salamanca è diretta concorrente delle bianconere per il quarto posto nel gruppo B, importante per rimanere nella scia del trio di testa composto da Mersin, Villeneuve d’Ascq e Praga.

Concentrazione che è mancata nel periodo iniziale alle ragazze di coach Vincent, costrette a rincorrere dopo i canestri di Dominguez e Gil. Fatica a trovare la via del canestro la Segafredo, salvata dalla creatività di Zandalasini che accorcia le distanze, supportata dall’arco da una preziosa Cox. L’aggressività e fisicità delle padrone di casa si fa sentire ed induce all’errore in più di un’occasione le bolognesi, a quota 4 palle perse nei primi 10’. Le lunghe leve delle iberiche condizionano la capacità delle ospiti di conquistare extra possessi, portando inoltre in dote punti freschi con Horvat e Kone per chiudere la prima frazione in vantaggio di quattro lunghezze.

Il tesoretto di Avenida non ha vita lunga, segnato dalla caparbietà del duo Cox-Peters, a segno al rientro sul parquet per impattare l’incontro dopo nemmeno tre minuti. Ritornata prepotentemente in gara, la formazione bianconera balla sul filo della parità giocandosi in punta di fioretto le redini della gara con le avversarie. Chiuse le maglie della difesa, la Virtus concede punti freschi solamente a Kone e Gil, imbeccando in più di un’occasione le proprie lunghe per tenere il muso davanti alle avversarie. Nonostante il pressing asfissiante di Salamanca, Zandalasini allo scadere scocca una freccia dall’arco che gonfia la retina, decretando il 26-28 alla seconda curva dell’incontro.

Vantaggio minimo alla pausa lunga per Bologna, stop rivelatosi spartiacque della sfida in terra spagnola per le ospiti. La lunga chiacchierata negli spogliatoi dona nuovo vigore a Salamanca, mortifera al rientro sotto i riflettori del Pabellon Municipal con un parziale di 11-2 che stordisce la Segafredo. Incapace di mettere in piedi una reazione convincente, la formazione emiliana opta per chiamare minuto, dal quale scaturiscono quattro punti vitali per restare in carreggiata. A pelo d’acqua, la Segafredo affonda sotto i colpi di Avenida che, con Cakir e Rodriguez, lascia indietro le ospiti di sei lunghezze.

Due i possessi pieni di vantaggio per le ragazze di Mougan, erosi da un contro parziale di carattere di Bologna, autrice di 8 punti in fila per impattare l’incontro dopo nemmeno tre minuti dal rientro sul parquet. La fiammata delle ospiti apre un botta e risposta tremendo, che porta il punteggio sul 55-54 a due minuti e cinquanta dalla fine. Le triple di Rodriguez e Vilaro sono state annullate dal duo Pasa-Zandalasini e per Avenida è tutto da rifare. Dominguez mette un mattoncino dalla lunetta, Pasa si avventura in area ed in solitudine appoggia due punti per il pareggio. Centoventi secondi sul cronometro, Peters pesca la matta dal mazzo con un canestro al limite dell’arco, Kone si impone sotto le plance e riporta il match in equilibrio. La palla scotta, ma la statunitense della Virtus si sente calda e si fa carico della finalizzazione, che finisce in fondo al canestro per il +2 ospite. Il tempo è tiranno per Avenida, costretta a riversarsi in avanti come un’onda anomala per travolgere le emiliane. La manovra delle iberiche viene però gettata alle ortiche da una leggerezza di Rodriguez che pasticcia con il pallone in mano, vedendosi affibbiare un’infrazione di passi. Le bianconere si sfregano le mani e ringraziano, ribaltando il fronte e trovando una solissima Andre’ in mezzo al campo che porta il vantaggio ospite a quattro lunghezze. Con meno di dieci secondi da giocare, Dominguez tenta la preghiera dalla lunghissima distanza, che si perde però nel vento e consegna la vittoria alla formazione di Vincent.

Finisce così al Pabellon Municipal Wurzburg: Bologna batte Salamanca 58-62.

Mastodontica prestazione della Segafredo, al suo secondo successo consecutivo in Europa grazie al cuore ed al carattere delle sue interpreti, su tutte Zandalasini con 17 punti e Peters, autrice quest’ultima di 3 assist, 6 rimbalzi e 8 punti, quattro dei quali pesantissimi.

Si lecca le ferite invece Avenida, costretta a fare i conti con la seconda sconfitta in altrettanti appuntamenti di Eurolega, nonostante i punti di Gil e Kone, purtroppo per le ragazze di Mougan non sufficienti a battere le bianconere.

Il prossimo appuntamento per le bianconere sarà mercoledì 27 dicembre alle 20 quando, sotto i riflettori del Pala Romare, incroceranno le lance contro il Famila Schio nel primo rematch dopo la finale di Supercoppa.

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