Mottastics (Xmas edition) – Campioni d’Inverno

 

 E di questa importanza ne parlano soprattutto i numeri, quelli ottenuti fra le mura amiche, numeri che ovviamente sono cresciuti con la crescita della squadra, in una sorta di circuito virtuoso: se la scorsa stagione, quella 2022/23, a fine campionato la media presenze a partita (in casa) era di 22.314 (con una crescita di circa 8mila unità sul 2021/22, stagione che chiamava 14.790 spettatori di media), dove il “Fattore Motta” si era già fatto sentire, per la parte di campionato da lui gestito, la media di quest’anno, visto l’ottimo andamento della squadra, cresce ulteriormente, in casa, di circa 3mila presenze, attestandosi,per adesso, a 25.400 spettatori per partita.

Se si conta che l’apice è stato il sold out della prima partita contro il Milan, toccando i 30.203 spettatori (comprendente anche la quota abbonati), mentre la partita meno “presenziata” è stata il Monday Night col Torino del 27 novembre scorso, che ha visto sui gradoni del Dall’Ara “solo” 20.705 presenti, ci fa capire come, al momento, la media si possa attestare nel mezzo di questa forchetta, ritenendola la più alta degli ultimi 13 anni. 

 

E se il dato importante delle partite in casa fa comprendere il nesso quasi causale fra presenze e prestazioni (dei 31 punti attuali in classifica, al Dall’Ara ne sono stati raccolti ben 22, frutto di sette vittorie e un pareggio), interessante è la presenza sempre crescente del nostro tifo nei catini avversari, che si trattasse di campionato o di Coppa Italia.

La crescita esponenziale si è vista soprattutto (ma non solo) nelle trasferte di Sassuolo (Reggio Emilia per la precisione), a casa Inter (di giovedì sera fra l’altro, a pochi giorni dal Natale) e ieri a Udine, con quasi 500 chilometri da percorrere in totale.

Col Sassuolo abbiamo sfiorato le 9mila persone, con l’Inter abbiamo toccato i 3mila, mentre ieri abbiamo totalmente riempita la curva sud del Bluenergy Stadium con circa 4mila tifosi, senza contare quelli sparsi su altri settori e in Tribuna. E si prepara un’altra importante trasferta in quel di Cagliari, dove è già stato prenotato un volo charter per raggiungere in giornata il capoluogo sardo e tornare in tarda serata a Bologna. 

E crediamo che il trend sarà questo fino a fine maggio, salvo tracolli che non sono, per adesso, nè prevedibili nè auspicabili.

 

Il polso di tutta la situazione, noi della Redazione di 1000Cuorirossoblù, lo abbiamo vedendo cosa sta accadendo in BFC Group, il forum Fb di 1000Cuorirossoblù: decine di post, con la Roma e, soprattutto, con l’Atalanta, di richieste biglietti (prevalentemente di curva) e di offerta di tagliandi (chi li cerca e chi li offre perchè non potrà essere presente a quella o quell’altra partita) che ci hanno dato il polso del fenomeno che sta capitando a Bologna. In oltre dieci anni di vita delle nostre pagine (per l’autoreferenzialità ci siamo scusati in principio di questo articolo), mai avevamo visto un proliferare di ricerca di biglietti per vedere il nostro Bologna, con storie anche personali anche curiose da raccontare.

 

Venerdì sera si ricomincia con il Genoa: se Udine sia stato un semplice inciampo o l’inizio di un periodo no, per adesso non ci è dato di saperlo. Ma di certo sappiamo che i tifosi rossoblù sono, in assoluto, Campioni d’Inverno, per la serie A, di tifo.

 Buon anno a Tutti i Tifosi Rossoblù!!