Bologna FC
Stadio – Ravaglia in vantaggio su Skorupski per la sfida contro il Genoa
Il mister deciderà tutto nella rifinitura di oggi. Da quando è arrivato Thiago tutti conoscono il suo modus operandi, nel quale non è prevista la titolarità garantita, nemmeno ai portieri. Per avere continuità con il tecnico italo-brasiliano devi dimostrare sul campo tutto il tuo valore, e spesso nemmeno questo basta perché il piano di Motta è quello di rendere partecipi più componenti della rosa possibile, schierando i giocatori con le caratteristiche adatte a seconda della partita e coloro che nella settimana si sono allenati meglio. Se si analizzano le ultime 4 sfide del Bologna, il bilancio è perfetto: due da titolare per Ravaglia, contro la Roma e contro l’Inter in Coppa Italia, due da titolare per Skorupski, contro Atalanta e Udinese. Ora, considerando che il mister prima della sfida contro la Roma aveva promesso una specie di alternanza ogni due partite, facendo due calcoli oggi dovrebbe toccare al giovane Federico. Ma la chiave per capire chi sarà il titolare stasera al Dall’Ara, forse, riguarda più il piano partita che ha in mente l’allenatore.
11 palleggiatori
Contro il Genoa non sarà una sfida semplice, chiaramente. La squadra di Gilardino, attualmente dodicesima, arriva da 3 risultati utili consecutivi tra i quali bisogna segnalare i due pareggi contro Inter e Juventus. Tutte le squadre d’alta classifica hanno faticato contro i Grifoni, e il loro 3-5-2 ben costruito potrebbe dare del filo da torcere anche ai felsinei considerando pure la qualità degli interpreti (Retegui, Gudmundsson, Malinovskyi). Thiago però ha pensato a tutto, e come si può intendere dalle sue parole nella conferenza stampa della vigilia il punto fondamentale della partita di stasera sarà la gestione del pallone. Il possesso palla dovrà essere perfetto, senza errori, e sappiamo bene che spesso questo vale anche per l’estremo difensore, colui che deve dare inizio alla manovra. Per questo motivo, il probabile vincitore del ballottaggio sembra essere proprio Ravaglia in quanto, rispetto a Lukasz, è più abile coi piedi e garantisce più certezze nel gioco palla a terra. Niente è ancora deciso, Motta lo conosciamo e sappiamo che potrebbe cambiare idea proprio all’ultimo, ma per il giovane portiere classe ’99 cresciuto proprio nelle giovanili del Bologna si tratterebbe della seconda presenza della stagione in Serie A, dopo il clean sheet contro la Roma. Proprio lui che contro la Roma ci esordì sotto la gestione di Mihajlovic in una partita a dir poco disastrosa, nella quale subì addirittura cinque gol nel solo primo tempo. Dopo una serie di prestiti però Federico è tornato a casa e quest’anno si è conquistato la fiducia del tecnico e di tutti i tifosi, probabilmente anche grazie a quella prestazione incredibile in Coppa Italia contro l’Inter: a San Siro infatti, il 24enne tra i vari interventi ha pure parato un rigore a Lautaro Martinez, regalando la vittoria e il passaggio del turno ai suoi compagni.
Fonte: Giorgio Burreddu, Il Corriere dello Sport – Stadio
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook