Stadio – Dopo più di due mesi, riecco Karlsson

Nel periodo no del Bologna delle ultime settimane arrivano anche buone notizie: Jesper Karlsson sembra aver superato l’infortunio al ginocchio e nei prossimi giorni lavorerà per tornare in condizione in vista della prossima partita in casa del Milan del 27 gennaio. Ottime notizie per Thiago Motta, che in questo momento di difficoltà aveva proprio bisogno dei guizzi dello svedese per rimettere in carreggiata la squadra. 

Sono passati due mesi

L’ultima convocazione risale ormai al 3 novembre per la sfida contro la Lazio. Ad inizio stagione il fantasista aveva iniziato bene la sua avventura in rossoblù, facendo intravedere sprazzi di ottime qualità, alternandoli poi però a periodi più bui. Che sia l’adattamento al nuovo campionato non lo possiamo ancora sapere, ma sicuramente in Eredivise con l’AZ Alkmaar Jesper aveva dimostrato di avere tutte le caratteristiche per fare il salto di categoria, segnando addirittura 35 gol e fornendo 26 assist in sole 89 partite giocate nella lega olandese. Col Bologna però, quest’anno dopo le prime cinque presenze, di cui quattro da titolare e una subentrato dalla panchina, Karlsson ha fatto fatica nel seguire le indicazioni di Thiago Motta, tanto che dalla partita contro il Monza (l’ultima da titolare) del 28 di settembre sono arrivate ben cinque panchine contro Empoli, Inter, Frosinone, Sassuolo e Lazio appunto. In generale, per uno con le sue qualità questi primi 417 minuti con la maglia rossoblù non sono stati all’altezza, ma proprio adesso che la squadra ha bisogno di lui Karlsson ha la possibilità di prendere per la mano i compagni e riportarli ai ritmi a cui avevano abituato i tifosi.

In panchina contro il Milan

Vedremo se già da oggi Jesper tornerà ad allenarsi in gruppo, ma la sensazione di tutti è che possa tranquillamente tornare disponibile (per lo meno dalla panchina) per la partita contro i rossoneri. C’è tutto il tempo per recuperare, anche perché dopo tutto questo tempo di stop ci vuole un po’ per riprendere i ritmi sia dell’allenamento che della partita, e guardando più sul lungo periodo Karlsson ha tutto un girone di ritorno per dimostrare al mister quanto si meriti un ruolo da protagonista. La concorrenza sugli esterni può aiutarlo a rimanere concentrato sugli allenamenti quotidiani, nonostante adesso sulle fasce il Bologna sia decimato proprio dagli infortuni di Ndoye e Saelemaekers, ma in generale lo svedese per guadagnarsi più minuti nei prossimi mesi sa che sarà fondamentale ascoltare le indicazioni di Thiago per riuscire ad entrare dentro quella sua complessa rete fatta di movimenti con e senza palla e gestione del gioco. Tutto questo senza però mai far perdere allo svedese quella imprevedibilità che lo ha sempre contraddistinto, e che potrebbe essere una risorsa per il Bologna del futuro dal momento che il ragazzo ha solo 25 anni.

Fonte: Giorgio Burreddu, Il Corriere dello Sport – Stadio 

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