F1 Academy | Da Doriane Pin a Maya Weug. Si alza l’asticella in vista della prossima stagione?

“The pocket rocket” di Iron Dames, Doriane Pin, ha deciso di buttarsi in una nuova sfida a ruote scoperte. Già nella sua prima apparizione in Malesia nella F4 del sud est asiatico aveva dato prova del suo enorme talento, ma ora ha deciso di rinnovare l’impegno e di dedicare questa stagione a più competizioni, diversificando il suo percorso di crescita.

Nuova avventura nelle monoposto

La giovane francese della formazione in rosa con a capo Deborah Mayer è apparsa come un diamante fin dai tempi del Ferrari Challenge. L’anno scorso nel WEC ha fatto vedere di saper sfruttare le sue abilità anche a bordo di un prototipo LMP2, non sfigurando in una competizione che conti pilota e campioni di un certo calibro. Tutto questo è ancora più sbalorditivo se pensiamo che Doriane ha solo 20 anni, appena compiuti. La strada per lei sembrava già indirizzata verso l’endurance, destinata ad avere una grande carriera, eppure Doriane non ha mai nascosto che le sarebbe piaciuto fare anche esperienza diverse e sicuramente la sua statura e le sue caratteristiche fisiche, l’avrebbero agevolata qualora avesse voluto iniziare un percorso nelle monoposto.

Pin non si è lasciata sfuggire l’occasione e insieme al Team Prema ha partecipato ai due round finali della Formula 4 del sud est asiatico che si sono tenuti a Sepang. Nuova sfida, nuova vettura, ma stessa Doriane, oserei dire. Infatti in quell’occasione la giovane francese ha ottenuto ben quattro podi in sei gare, di cui una vittoria, la prima con un’auto a ruote scoperte. Forse potevano esserci pochi dubbi riguardo al fatto che la piccola Dama di Ferro potesse andare forte anche in quel tipo di competizioni, ma è giusto sempre avere un po’ di riserva, anche davanti ad un talento del genere.

Un’altra stellina per Mercedes

Doriane era l’ultimo membro della formazione di Deborah Mayer che doveva svelare i suoi programmi per la stagione 2024 e proprio nei giorni scorsi anche l’ultimo nodo è venuto al pettine. Pin correrà nella Formula 1 Academy con il Team Prema, ma in rappresentanza di Mercedes AMG che l’ha sapientemente introdotta nel suo programma Junior. Un’opportunità unica per “il piccolo razzo” di Iron Dames che è stata accolta in uno dei progetti giovanili più forti e meglio organizzati nelle competizioni motoristiche. Doriane oltre al suo talento, potrà fare esperienza e accumulare chilometri su una vettura che le calza molto bene, ma dobbiamo essere anche consapevoli che potrebbe giocarsi già qualcosa di importante considerando il palmares internazionale che può vantare. Doriane in questo momento sta prendendo parte anche al Campionato Formula 4 degli Emirati Arabi Uniti e nella prima tappa a Yas Marina non ha sfigurato, raccogliendo un ottavo e un sesto posto in Gara 1 e Gara 3.

Per Doriane si prospetta un’annata dura, ma possibilmente molto soddisfacente, sperando ovviamente che non decida di abbandonare del tutto il mondo dell’endurance e delle competizioni a ruote coperte. Al momento non sembrerebbe così, in quanto sarà in auto alla 24 Ore di Daytona con le sue compagne sulla Lamborghini portacolori di Iron Dames. Sarebbe un vero peccato il contrario, considerato che a fine 2023 è stata anche eletta dal WEC come miglior giovane pilota della griglia. Speriamo che Pin riesca a portare avanti il doppio impegno anche se parzialmente, perché sarebbe un bel biglietto da visita per lei e per la sua carriera oltre che essere un messaggio importante per tutto il movimento del motorsport femminile.

Un campionato sempre più attrattivo?

Il parco piloti della F1 Academy quest’anno si sta rinforzando. Il Team Prema, per esempio, porterà delle frecce molto appuntite in vista della stagione 2024. Bianca Bustamante in rappresentanza di McLaren, Doriane Pin, in rappresentanza di Mercedes e infine l’ultima novità di giornata: Maya Weug che rappresenterà i colori della Scuderia Ferrari, di cui è pilota junior. La giovane olandese ha deciso di tornare a guidare una Formula 4, dopo un anno con nella Formula Regional Europe, accettando la sfida della F1 Academy e cercando di sfruttare al meglio l’opportunità che le ha concesso la FDA. Oltre a queste tre ragazze che si preannunciano come protagoniste, anche la Sauber Academy e Haas hanno confermato le loro portacolori nella competizione femminile: Carrie Schreiner per la scuderia svizzera e Chloe Chambers per quella americana. Entrambe correranno per il team spagnolo Campos Racing.

Al momento la stagione del campionato femminile ideato da liberty media si fa interessante e sembra voler alzare l’asticella in pista. Sicuramente i nomi fin ora reclutati fanno bene alla visibilità del progetto, che si arricchirà in seguito con i sedili che mancano da annunciare. Un bel passo in avanti rispetto alla stagione di esordio, per una competizione che sembra diventare appetibile, almeno per l’immagine delle protagoniste.

Maya Weug, giovane pilota della FDA che rappresenterà la Scuderia Ferrari nella F1 Academy 2024 – credits to Scuderia Ferrari

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