Basket
Virtus corsara a Varese! Battuta l’Openjobmetis 81-69
PALLACANESTRO VARESE – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 69 – 81 (20-27, 40-47; 56-64)
Pallacanestro Varese: Young 0, Mannion 16, Ulaneo 4, Spencer 12, Woldetensae 0, Moretti 9, Librizzi 3, Virginio 0, Hanlan 12, Mcdermott 4, Brown 9. All: Bialaszewski
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 7, Lundberg 12, Belinelli 20, Pajola 0, Mascolo 0, Lomazs 3, Hackett 0, Mickey 4, Polonara 4, Zizic 16, Dunston 5, Abass 10. All: L. Banchi
Trasferta felice per la Virtus Bologna che, reduce dal successo in EuroLega contro l’ASVEL, ha espugnato Masnago battendo l’Openjobmetis Varese per 69-81. Le Vu Nere hanno dovuto soffrire prima di poter festeggiare la vittoria ma, grazie ad una solida prestazione di squadra, sono riuscite a portare a casa due punti molto importanti in ottica classifica. Positive le prestazioni di Zizic e Lundberg, ma solido anche Belinelli, bravo a trascinare la squadra nel momento difficile con le triple dai 6,75.
LA CRONACA.
E’ partita forte l’Openjobmetis Varese che, già nei primi minuti di gioco, è riuscita a creare diversi problemi alla difesa bianconera. Le scorribande di Nico Mannion, ben supportato da Spencer, hanno permesso alla formazione lombarda di prendere subito in mano il pallino del gioco. Le Vu Nere, però, sono state brave a restare a contatto e, nel finale di primo quarto, trovano anche il sorpasso grazie agli ottimi ingressi dalla panchina di Lundberg e Zizic. Il 6-0 con cui Varese ha aperto il secondo quarto ha riacceso il pubblico lombardo e, allo stesso tempo, ha fatto infuriare coach Banchi, costretto subito a fermare il match con un time out. Il contro break della Segafredo non ha tardato ad arrivare tanto che, con il passare dei minuti, la Segafredo è riuscita a trovare il massimo vantaggio sul 41-30. Il canestro sulla sirena di Cordinier, arrivato dopo un’azione rocambolesca, ha permesso alla formazione di coach Banchi di andare negli spogliatoi in vantaggio 47-40.
Al rientro in campo c’è stata la reazione di Varese, brava a sfruttare il calo delle Vu Nere per ricucire lo strappo fino alla parità a quota 51, raggiunta con il 3/3 dalla lunetta di Brown. Ad interrompere il digiuno bianconero ci ha pensato Achille Polonara, bravo a segnare due punti molto importanti che hanno ridato alle Vu Nere il vantaggio. A ridare fiato alla Segafredo sono state anche le bombe di Belinelli, mortifero dai 6.75. Le sue tre triple consecutive hanno permesso a Bologna di andare all’ultimo break ancora in vantaggio, 64-56. Nel quarto ed ultimo periodo di gioco è tornato a macinare punti Iffe Lundberg, spesso decisivo quest’anno negli ultimi quarti di partita. Ogni tentativo di rimonta della formazione lombarda è stato prontamente respinto da Beli e compagni che, a fine partita, hanno potuto festeggiare il successo.
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