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Cristina Gutiérrez – La nuova regina dei Rally Raid

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Cristina Gutierrez Facebook

La Dakar è una di quelle competizioni che sa sempre regalare emozioni e storie uniche. Quando a scrivere quelle pagine è l’impresa di una donna, allora il suono delle parole si amplifica e la portata diventa enorme. Cristina Gutiérrez, pilota di auto off-road spagnola, è entrata nella storia durante l’edizione che si è appena conclusa della Dakar.

Dentista off road 

Nata a Burgos, classe 1991, Cristina viene da una famiglia di medici. Suo padre è dentista, stessa professione trasmessa poi alla figlia, che però ha una passione più profonda, che poi è diventata una professione, nella quale ha raggiunto grandi successi. Gutierrez ha partecipato alla sua prima Dakar nel 2017, partecipando poi a tutte quelle seguenti. L’berica conta molta esperienza in diversi campionati rally da quelli nazionali fino agli internazionali. È cresciuta passo dopo passo nelle competizioni spagnole, correndo anche in alcune molto famose come la Bajá Aragon. Grazie ad alcune vittorie e risultati di rilievo e poi riuscita a partecipare alla sua prima Dakar, terminandola in sesta posizione nella categoria T1S con un Mitsubishi Pajero. Fino al 2020 ha corso nella stessa categoria e con la stessa tipologia di vettura, prima di rimanere appiedata dagli sponsor, a causa dei quali avrebbe rischiato di saltare l’edizione 2021. Gutierrez però non si è arresa. In soccorso è arrivata la Mini che con le ha offerto un sedile sulla X-Raid, vettura per molti anni al vertice della Dakar, per correre al Rally di Andalusia in Spagna, nel quale si classificò quarta e lì ci fu la sua svolta.

L’occasione per arrivare in alto

Pochi giorni dopo arrivò una chiamata dall’Extreme E, precisamente dal Team Manager di X44, squadra di proprietà di Lewis Hamilton che l’avrebbe ingaggiata per correre il nuovo campionato di fuoristrada elettrici insieme a Sebastian Loeb, leggenda dei Rally. In poco tempo la situazione di Cristina si era ribaltata e quando conobbe il francese di persona ai test invernali, fu lui stesso che poi la portò nell’orbita Red Bull. Fu contatta dal Red Bull Off-Road Junior Team che gli propose di correre alla Dakar 2021 con un buggy Overdrive OT3 nella categoria T3 Lightweight. L’occasione era arrivata ora Cristina doveva solo fare ciò che sapeva fare meglio: correre e vincere. Missione non semplice. Alla Dakar l’unica donna riuscita a vincere una tappa e poi la competizione fu la leggendaria Jutta Kleinschmidt nel 2005, poi nessun’altra ci era più riuscita. Cristina ha trionfato in una tappa tra le più complicate, la Marathon, insieme al suo copilota François Cazalet e Red Bull l’ha poi riconfermata e portata a gareggiare nel mondiale Rally Cross Country, conosciuto anche come il mondiale Rally Raid, che contava in calendario alcune delle gare off road più iconiche.

Con la sua partecipazione alla Dakar 2022 arriva sul podio, continuando a migliorare le grandissime performance ottenute nell’edizione precedente, proseguendo il trend anche in quella del 2023, con un quarto posto nella classifica generale e la vittoria del Prologo. A Cristina mancava l’ultimo grande traguardo: vincere un’edizione e quest’anno ha rispettato il trend tenuto negli ultimi anni. La Dakar numero 46 l’ha consacrata definitivamente come nuova regina dei Rally Raid e come erede di quanto fatto da Jutta 19 anni fa. Cristina ha trionfato nella categoria Challenger e questo è bastata per darle un’occasione ancora più grande per l’anno prossimo. Infatti Dacia ha deciso di ingaggiarla per il 2025 come pilota ufficiale e farla correre nella massima categoria delle auto della Dakar, insieme a Sébastien Loeb e Nasser Al-Attiyah. 

La vittoria alla Dakar nasce dall’esperienza che Cristina ha raggiunto anche nella categoria elettrica dell’Extreme E. Infatti già al primo anno si è resa protagonista del campionato insieme a Loeb. Nel 2021 i due hanno lottato per la vittoria finale, cedendo poi il passo al team di Nico Rosberg e arrivando secondi. L’anno successivo però non si sono fatto fermare e nel 2022 hanno conquistato la corona di campioni della competizione.

Leonessa d’ispirazione

Cristina è riuscita seguire le orme di una pilota che al suo tempo scrisse una delle pagine più belle della storia dei motori. La spagnola forse ha conquistato di più e sicuramente di fronte a sé ha una carriera ricca di successi. La sua grinta e la sua determinazione non solo la aiuteranno a conquistare imprese straordinarie, come terminare una tappa del Rally del Kazakistan con tre vertebre rotte e poi ritornare più forte di prima, ma la porteranno sicuramente molto lontano. Come i suoi idoli da Rafa Nadal a Fernando Alonso, che le ha insegnato la perseveranza e la voglia di non mollare mai. Personaggi che hanno fatto la storia dello sport spagnolo e al cui fianco oggi si può scrivere anche il nome di Cristina Gutierrez, la nuova regina dei Rally Raid.

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