Al via oggi la Coppa Italia – L’analisi delle partecipanti e le nostre previsioni

La settimana più importante della pallacanestro italiana è finalmente arrivata, portando con se uno dei format più appassionanti dello sport nazionale: la Final Eight di Coppa Italia. Anche quest’anno la cornice sarà quella Torinese, dove sul parquet dalla Inalpi Arena scenderanno in campo le prime otto classificate del girone d’andata della Serie A: Venezia – Brescia – V. Bologna – Milano – Trento – Reggio Emilia – Napoli – Pistoia. Chi alzerà l’ambito trofeo domenica sera? Quali saranno le sorprese del primo turno? Andiamo ad analizzare come arrivano le squadre a questa manifestazione. 

Olimpia Milano: 14/02 ore 18

Il roster di coach Messina ha vissuto una stagione fin qui travagliata, ricca d’infortuni e parecchia confusione come nel caso Pangos. Qualificatasi come quarta forza ha ora guadagnato una posizione in classifica e si presenta come terza in classifica. Il roster è il più profondo dell’intera Serie A, costruito per ambire alle Final Four di Eurolega con giocatori come Shields, Mirotic, Melli e tanti altri. Il momento per i biancorossi sembra essere propizio, le vittoria interna con Real e Brindisi lo dimostrano, ma la continuità non è stata di certo la forza di questa squadra fino ad ora. L’avversaria del primo turno sarà Trento e la previsione è quella di una partita che va affrontata con sicurezza e disciplina per accedere alle semifinali senza troppe difficoltà. 

Aquila Trento: 14/02 ore 18

La formazione Trentina guidata da coach Galbiati arriva a Torino nel suo peggior momento stagionale, qualificatasi come quinta forza ha perso ben quattro posizioni in classifica nelle ultime cinque giornate, con l’ultima sconfitta interna arrivata contro Treviso per 82-85. Grazulis è la punta di diamante dei bianconeri ma gli stessi Baldwin e Hubb sono giocatori estremamente temibili. Il duo italiano Biligha – Alviti ha dimostrato di essere fondamentale nell’economia della squadra ma il secondo ultimamente sta vivendo un calo fisico importante di cui risente tutta la squadra. Le premesse non sono ottimali, ma Galbiati il miracolo della Coppa Italia ha ben chiaro come si fa, dato che guidò proprio Torino alla vittoria della Final Eight nel 2018.  

Reyer Venezia: 14/02 ore 20:45 

La squadra di coach Spahija si è qualificata come testa di serie ma dopo le prime cinque giornate del girone di ritorno ha ceduto il passo a chi le stava dietro e arriva a Torino come attuale quarta forza del campionato. La stessa Reyjon Tucker, al momento primo indiziato per i titolo di MVP sarà il pericolo più grande per le squadre avversarie, ma il roster dei veneti propone altre frecce di assoluto livello come Kyle Wiltjer, Aamir Simms e i nuovi arrivati Heidegger e Kabengele. La sorpresa della stagione reyerina è sicuramente il rendimento sopra le aspettative di Amedeo Tessitori, mentre sta deludendo l’apporto di Marco Spissu in LBA, il sassarese però è capace di accendersi in queste competizioni, così come ha fatto spesso in Eurocup. L’ultima gara di campionato contro Pistoia, avversaria anche nel quarto di finale, ha mostrato una netta superiorità degli orogranata che hanno vinto per 96-69, attenzione però alla vendetta di una squadra imprevedibile come quella toscana. 

Pistoia Basket: 14/02 ore 20:45

La squadra di coach Brienza si è qualificata come ottava alla Coppa Italia ed ora occupa la decima posizione in classifica, complice proprio la sconfitta del Taliercio di cui sopra, un extra motivazione che potrà presentarla come ‘underdog’ e la storia insegna come questa etichetta abbia sempre portato bene in queste circostanze (es. Brescia 2023). Certo la probabile assenza di Jordon Varnado peserà tanto nell’economia dei toscani, che hanno però affrontato lunghi periodi senza il proprio leader tecnico. Moore, Willis e Ogbeide sono i tre indiziati alla partita perfetta, ma ci sarà l’estremo bisogno di trovare apporto anche da giocatori come Hawkins (21 punti nell’ultima sfida) e Carl Wheatle. La velocità di gioco e le alte percentuali saranno una delle chiavi del match per i biancorossi che si presenteranno a Torino senza pressioni ma come potenziale sorpresa e mina vagante.    

Virtus Bologna: 15/02 ore 18

Luca Banchi ha rivoluzionato l’ambiente Virtussino, il percorso Europeo è stato fin qui impeccabile, senza perdere però il focus al campionato nazionale, dove le Vu Nere si sono qualificate come terza forza alla Coppa Italia e ricoprono ora la seconda posizione in classifica. Il roster bianconero è di assoluto livello e con Milano risulta essere il più completo visto il talento portato in dote da giocatori come Belinelli, Shengelia, Hackett e tanti altri che stanno rendendo difficile la stagione di tutta Europa. La voglia di riscatto dopo la sconfitta in finale dell’anno scorso è tanta, il momento di forma è altresì buono ma non ottimale visti i recenti infortuni di Shengelia e Dobric che stanno mettendo minuti nelle gambe. Reggio Emilia sarà l’avversaria del primo turno e il derby della via Emilia andrà vendicato dopo la sconfitta rimediata al PalaBigi qualche settimana fa. 

Reggio Emilia: 15/02 ore 18

La Formazione di coach Priftis vive due campionati paralleli: uno in casa dove risulta essere quasi imbattibile e uno fuori dove sembra non trovare mai l’energia per esprimere se stessa. L’addio di Hervey è stato un duro colpo ma forse necessario, e il talento a questa squadra continua a non mancare: qualificatasi come sesta forza, occupa ora il quinto gradino della classifica e ha in Galloway e Weber i suoi giocatori di riferimento. È inoltre arrivata la firma di un veterano come Tarik Black, il quale però si unirà al gruppo solo alla ripresa del campionato. Nell’ultima giornata di campionato i reggiani hanno subito una netta sconfitta per 86-63 sul campo di Brescia, rimangono squadra insidiosa ma le difficoltà lontano dalle mura amiche e lo spessore dell’avversario non renderanno facile la vita di Vitali e compagni. 

Germani Brescia: 15/02 ore 20:45

Coach Magro e la sua leonessa arrivano a Torino da campioni in carica e primi in classifica, nonostante si siano qualificati come secondi al termine del girone d’andata. La decisione di non partecipare alle coppe europee ha finora restituito ai biancoblù una stagione di altissimo livello, ma ora le pressioni con cui partecipa alla Final Eight sono alte e possono rappresentare un pericolo. Giocatori come Bilan, Della Valle, Christon però sono abituati a giocare gare importanti e hanno la giusta esperienza per fare una grande manifestazione, c’è poi un Massinburg in forma strabiliante, che ha si saltato l’ultima gara di LBA ma lo stesso coach ha dichiarato come non ci fosse niente di grave a livello d’infortuni. Quella della Germani è quindi un’occasione per potersi ripetere ma anche un’insidia nell’affrontare una squadra talentuosa come la Gevi Napoli al primo turno.

Gevi Napoli:  15/02 ore 20:45

La squadra di coach Milicic propone una delle pallacanestro più entusiasmanti del panorama nazionale, qualificatasi come settima classificata, occupa attualmente la sesta posizione e arriva alla manifestazione Torinese con due sconfitte di fila sul groppone, una delle quali proprio contro Brescia per 83-104. Vanta giocatori d’esperienza come Zubcic e Pullen ed ha in Sokolowski, Ennis e Owens profili di assoluto carisma e livello, oltre ad aver aggiunto in corsa Markel Brown, quinto miglior realizzatore della scorsa stagione di Serie A. La squadra partenopea avrà al suo seguito una folta rappresentanza di tifosi e proverà a suo modo nell’impresa di eliminare una delle favorite alla vittoria finale.   

Le nostre previsioni 

Lorenzo Gaballo:

Milano – Trento: Milano

Venezia – Pistoia: Venezia 

Virtus – Reggio Emilia: Virtus 

Brescia Napoli: Napoli 

Semifinali: Milano – Venezia: Venezia — Virtus – Napoli: Virtus 

Finale: Venezia – Virtus: Venezia 

Paolo Tosi 

Milano – Trento: Milano

Venezia – Pistoia: Pistoia 

Virtus – Reggio Emilia: Virtus 

Brescia Napoli: Brescia 

Semifinali: Milano – Pistoia: Milano — Virtus – Brescia: Virtus 

Finale: Milano – Virtus: Virtus 

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