Il Resto del Carlino – Motta fa i complimenti a tutti ma placa l’entusiasmo: manca ancora molto alla fine del campionato

Nonostante voglia sempre essere composto e placare l’entusiasmo, anche Thiago Motta ieri sera nell’intervista post Bologna – Fiorentina faticava a trattenere il sorriso. Dopo la super prestazione dei suoi giocatori, capaci di incantare lo stadio e aizzare la folla rossoblù per tutti i 90 minuti, ai microfoni del dopo gara il tecnico prova a calmare gli animi facendo comunque i complimenti a tutta la squadra, levandosi anche qualche sassolino dalla scarpa con quel riferimento alle due sconfitte in questa stagione rimediate contro la formazione di Italiano, partite nelle quali il Bologna meritava sicuramente di più di ciò che ha raccolto. Perfezionista come sempre, quando a Motta viene chiesto un giudizio sulla partita di Orsolini lui si focalizza su un dato che l’esterno dovrebbe migliorare (probabilmente i passaggi completati), per poi riportare tutti con i piedi per terra ricordando che la prossima sfida di campionato dei felsinei sarà contro la Lazio, squadra che ieri sera ha battuto il Bayern Monaco in Champions League. Insomma, il solito Thiago verrebbe da dire, specialmente quando ha raccontato che avrebbe passato la serata di San Valentino con la moglie in casa in modo da potersi guardare le altre partite, da vero malato del pallone. Questa volta però qualcosina di diverso c’era pure nelle risposte programmate del mister, come se le torce dei telefoni del Dall’Ara accese negli ultimi minuti di partita avessero illuminato anche lo spirito pragmatico e cinico del tecnico italo – brasiliano.

Bravi tutti

Ovviamente non potevano mancare gli elogi ai giocatori, anche se per Motta il dieci pieno come voto se lo meritano solo i tifosi per la serata di ieri, come ha detto lui stesso. Complimenti anche per Ravaglia, schierato titolare al posto di Skorupski, con Thiago che specifica ancora una volta come tra i due difensori ci sia un bel rapporto di competizione ma anche di rispetto e supporto reciproco. E poi bravissimi anche Aebischer e Ferguson, motorini instancabili del centrocampo che ieri hanno portato a spasso i rispettivi viola per poi farsi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto, con molta intelligenza calcistica. Infine, una lode anche a Lykogiannis per l’assist negli ultimi minuti ma soprattutto tante belle parole per i due marcatori della partita, Orsolini e Odgaard, con quest’ultimo che sta interpretando alla perfezione il ruolo di punta di riserva.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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