Bologna FC
La cronaca di Lazio-Bologna: rossoblù da sogno in casa dei biancocelesti
La 25ª giornata di Serie A vede il Bologna sfidare la Lazio di Sarri all’Olimpico, in casa della biancoceleste. Il Bologna arriva dopo una serie di vittorie, tra cui spicca quella contro la Fiorentina, recupero della 21ª giornata, conclusa con un 2-0 a favore della squadra di Thiago Motta, giocata in casa. Oggi il Bologna si trova di fronte a una Lazio che ha ottenuto una importante vittoria in Champions League contro il Bayern Monaco, con un 1-0 su rigore battuto da Ciro Immobile. Tuttavia, la squadra di Sarri deve fare i conti con diverse assenze cruciali, ricapitolate qui.
Per affrontare la Lazio, Thiago Motta opta per un modulo 4-1-4-1, con Skorupski in porta e, in difesa, Kristiansen, Lucumì, Beukema e Posch. A centrocampo c’è El Azzouzi come regista, che ha davanti Saelemaekers a sinistra, Giovanni Fabbian, Ferguson (capitano) e Orsolini a destra. Come punta Motta sceglie l’immancabile Zirkzee.
Sarri sceglie invece un 4-3-3 per questa squadra. Provedel in porta, Lazzari e Marusic sulle corsie; Patric e Gila sono i due centrali. A centrocampo Sarri sceglie Luis Alberto, Cataldi e Guendouzi. Il tridente è lo stesso della squadra che ha giocato a Cagliari, con Felipe Anderson, Ciro Immobile e Isaksen.
Primo tempo pari
Un primo tempo denso e pressante quello tra Bologna e Lazio. Zirkzee da il via alla gara all’olimpico. Si presenta subito la squadra di Thiago con un lancio in porta di Ferguson, a seguito del quale, il Bologna, mantiene il possesso palla. Al settimo minuto arriva la prima grande occasione per i biancocelesti, nata da un errore in uscita di Lucumi, che non si aspetta Isaksen addosso, con Immobile subito pronto in area a calciare un tiro, subito respinto dai piedi di Skorupski. Occasione seguita da una sostituzione forzata per Sarri, causa infortunio di Patric, cambiato con Casale. Arriva, al dodicesimo minuto, un’azione classica della Lazio, che va al gol con un tiro dello stesso Ciro Immobile, pronto ad esultare sotto la curva, ma fermato dalla bandierina dell’arbitro, che segnala fuorigioco. Il Bologna prosegue poi con le solite rotazioni di Thiago. La sbloccano al diciottesimo i biancocelesti, con un recupero palla alto che permette a Immobile di piazzare l’assist per il primo gol in Serie A di Isaksen. Ma reagisce il Bologna, con un cross di Zirkzee per Orsolini, che però non trova la palla. Subito dopo, altra occasione Lazio, che nasce da un’azione a memoria, ovvero una giocata del terzo uomo, che può liberare per Cataldi, il quale va lancia una palla in profondità per Immobile. Occasione seguita da ammonizione al 24esimo minuto per Fabbian. Ecco un’altra palla importante per Isaksen, che arriva dentro l’area e se la porta sul sinistro per poi calciare in porta, tiro fermato con la punta delle dita da Skorupski, e che rimbalza sul palo. Al 32esimo assistiamo a una punizione in favore dei rossoblù e ammonizione per Cataldi, a seguito di un’azione magistrale creata da Zirkzee. Una punizione battuta dal destro di Saelemaekers, che passa vicino al palo di Provedel: rimessa dal fondo per la Lazio. Ma è sempre vivo questo Bologna, che al 39esimo ci regala l’1-1 segnato da El Azzouzi su assist di Fabbian, un azione possibile grazie all’errore del portiere laziale. Seguono, alla fine del primo tempo, una serie di Corner per i biancocelesti, battuti da Luis Alberto, che mettono a rischio la porta di Skorupski, ma non la trafiggono, grazie ad un clamoroso salvataggio di Lucumi, che di testa riesce a metterla fuori. Un primo tempo che termina 1-1: la partita si decide nel secondo.
Secondo tempo: la svoltano i Rossoblù
Si riparte, e dopo cinque minuti dall’inizio del secondo tempo arriva un calcio d’angolo per i rossoblù, con Orsolini che va a cercare il colpo di testa isolato di Posh, ma non si arriva a una conclusione. Un cross seguito da un tiro in porta di Zirkzee, fermato dai guantoni di Provedel. Arriva un altro corner per il Bologna al 57esimo, battuto da Orsolini, ci arriva Posh che però non riesce ad impattare: è rimessa dal fondo per la Lazio. Al 63esimo è tempo di un doppio cambio per i biancocelesti: escono Immobile e Isaksen (i due che hanno combinato per l’1-0) ed entrano Castellanos e Pedro. Seguono tre cambi anche per la squadra di Motta: escono, El Azzouzi, Saelemaekers e Fabbian; entrano Ndoye, Aebischer e Urbanski. Occasione Lazio al 73esimo, creata da Castellanos, ma fermata da una grande parata del portiere rossoblù. È al 78esimo che arriva il raddoppio del Bologna, segnato da una fiammata di Joshua Zirkzee su assist di Kristiansen. La punta rossoblù, in questa azione creata da Ndoye, fa prima il rifinitore e poi il finalizzatore, che arriva davanti a Provedel e spacca la sua porta. Arrivano, al 77esimo, altri due cambi per la Lazio: escono Lazzari e Luis Alberto, entrano Pellegrini e Kamada. Pressa la Lazio negli ultimi minuti e prova in tutti i modi a riempire l’area per andare alla conclusione ma la palla va in rimessa laterale grazie ad una deviazione di Ndoye. Poco dopo arriva una punizione per i padroni di casa, con annesso cartellino giallo per Aebischer, ma anche in questo caso gli uomini di Sarri non riescono a concludere. Ad un minuto dalla fine arriva l’ultimo calcio d’angolo per la Lazio, ma è tutto inutile. Finisce 2-1 all’Olimpico per questo magnifico Bologna, che ancora una volta fa sognare i suoi tifosi a suon di gol.
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