Basket
Monferrato è perfetta nel secondo tempo e completa la rimonta: la Fortitudo crolla al Pala Ferraris 89 a 67
Il tabellino
Si arresta per una gara il cammino della Fortitudo Flats Service Bologna verso il miglior piazzamento possibile per i Playoff di categoria. Senza Fantinelli, i cui tempi di recupero sono attualmente ancora incerti e verranno rivalutati nel breve-medio periodo, e con Ogden e Bolpin in dubbio fino a poche ore prima dell’inizio della gara, i biancoblú affrontavano in trasferta al PalaEnergica Paolo Ferraris la Novipiù Monferrato con l’obiettivo di dare continuità alla vittoria di domenica scorsa contro Cremona. Nel secondo turno della fase ad orologio, la squadra di Caja, rimaneggiata nel Roster senza il suo Capitano e con l’idea di appoggiarsi presto al mercato per sostituirlo adeguatamente, sfidava la penultima formazione del Girone Verde. Dopo un primo tempo in controllo, la Effe crolla nel secondo tempo e subisce la rimonta di Monferrato, che vince così 89 a 67.
La cronaca del match
I padroni di casa, che in questa gara si giocano un pezzo importante di salvezza, vincono la palla a due e si avviano velocemente in fase offensiva. Il tiro da tre punti di Pepper dall’angolo prende il primo ferro, e questo permette a Ogden di avviarsi dall’altro lato e segnare immediatamente dall’arco. Poco dopo, Panni con un ottimo Arresto e Tiro dalla media manda i biancoblù subito sul +5. Il libero di Calzavara sblocca il risultato per la Novipiù, ma ancora Ogden, dominante in questo avvio, risponde. La squadra di Caja non lascia nessuno spazio alla Novipiù, mantenendo un controllo del campo praticamente totale, specialmente in fase difensiva. Per quasi tre minuti, i biancorossoblù segnano soltanto un punto, ma la tripla di Martinoni manda un segnale di presenza e concretezza agli ospiti. Aradori, Capitano per una sera, dopo alcuni errori trova la via della retina dalla media distanza: la Fortitudo va in doppia cifra. A metà primo quarto la partita si accende: dopo una serie consecutiva di errori dei toscani, la formazione di Caja si avvia velocemente in contropiede e Aradori con una tripla rischia di spaccare in due già la gara. Dopo il suo errore però, la palla finisce nelle mani di Freeman nel pitturato, il quale viene immediatamente stoppato da un incontenibile Calzavara. I padroni di casa cercano di riprendere il risultato gestendo con calma i possessi, ma la Effe con Ogden in particolare approfitta degli spazi lanciando palloni lunghi in contropiede. Uno di questi si concretizza in una schiacciata che fa vibrare il PalaFerraris. In poche azioni gli ospiti trovano velocemente la doppia cifra di vantaggio: nonostante l’assenza di Fantinelli per il guaio alla caviglia, Bologna riesce a trovare senza problemi grande concretezza in impostazione e spirito di squadra. Monferrato, nonostante la notevole differenza dal punto realizzativo, tenta di restare a contatto, complici le infrazioni commesse dagli uomini di Caja, ma a causa di alcuni errori maldestri in impostazione Casale spreca le possibilità di accorciare e la Effe continua a segnare, in contropiede ed in transizione. Il primo quarto si chiude 12 a 21 per gli ospiti, in pieno controllo del match.
Il Tap In vincente di Ogden, che corregge il tiro a vuoto di Panni, apre le danze nel secondo quarto. La Novipiù fatica a contenere le ondate avversarie, ma offensivamente torna in scia con una tripla di Pepper. Successivamente, per la prima volta in partita, la squadra di Caja sceglie le via di Freeman, poco presente fin qui offensivamente. Aumenta la velocità del giropalla per i biancoblù, che con una tripla di Panni sembrano avere l’inerzia del match dalla propria parte. Il PalaEnergica Paolo Ferraris spinge però i biancorossoblù con intensità, e al netto delle difficoltà di realizzazione essi sembrano essere comunque concentrati, al punto che Caja è costretto a chiamare Time Out per cercare di fermare la possibilità di rientro degli avversari. L’uscita temporanea dal campo di Ogden però permette alla Novipiù di trovare ulteriore coraggio: con una tripla di Calzavara, la squadra di Coach Di Bella torna a -4 a metà del secondo parziale. Per alcuni minuti, il risultato non si sblocca, con numerosi errori al netto della grande intensità. CJ Kelly e Aka Fall si caricano di responsabilità forzando il tiro e alcune volte trovando la via del tabellone, ma Aradori sblocca il risultato con tre punti a bersaglio di grande esperienza. Poco dopo, due punti di Morgillo lasciato completamente libero sotto canestro, e una tripla di Ogden permettono alla Effe un nuovo parziale positivo. Partita fino a questo momento con pochi momenti di pausa e ritmi altissimi, con i monferrini mai arrendevoli al netto del vantaggio sempre mantenuto dagli ospiti. A fare la differenza sono le percentuali sotto le plance è soprattutto la partita dominante di Ogden, giocatore sicuramente più impattante dopo venti minuti. Esempio del controllo del match dei biancoblù l’uno su due ai liberi proprio del lungo statunitense, in seguito al quale però Freeman raccoglie il rimbalzo nel pitturato concretizzando un gioco da tre punti. La Fortitudo chiude così in vantaggio il secondo quarto 28 a 39, dimostrandosi concentrata e determinata a tornare a casa con il risultato a proprio favore.
Martinoni appoggia al tabellone da sotto canestro aprendo così il risultato del secondo tempo. Poco dopo, si alternano prima una tripla di Pepper e poco dopo Panni, al settimo punto della sua partita. Nonostante Freeman, il Capitano dei padroni di casa Martinoni continua a guidare i suoi nel pitturato. La Effe, dopo un totale controllo del campo nel primo tempo, inizia a trovare le prime grandi difficoltà di contenimento, specialmente a rimbalzo. Casale ritrova così coraggio e si riporta nuovamente sul -4, grazie ad uno straordinario Martinoni che prima guadagna due liberi e successivamente costringe la Effe ad una infrazione di Passi. In poche azioni, cambia la partita: Dalton Pepper cambia il campo e trova CJ Kelly, che in transizione segna ancora. 42 a 44 a favore dei biancoblù, praticamente non scesi in campo in questo terzo periodo con soli 5 punti segnati. Peccando di sufficienza e forse troppa convinzione, la Fortitudo continua a sbagliare a raffica in fase offensiva, dimostrandosi deconcentrata. La pressione di Fall e Calzavara aumenta e dopo una partita in totale controllo, la Effe subisce la rimonta: Monferrato trova prima il pareggio e poi il primo vantaggio proprio con Martinoni. Sorpasso 46 a 44 per i padroni di casa, completamente rivitalizzati. Pessima gestione del tempo a disposizione dei biancoblù, completamente surclassati dall’inerzia e dall’energia del PalaFerraris. Monferrato, con coraggio e determinazione, inchioda continuamente i tiri dei biancoblù, bloccati offensivamente da oltre 6 minuti. Terzo quarto perfetto di Monferrato: solo rete di Fantoma e +6 per i padroni di casa. Un nuovo canestro di Dalton Pepper fa esplodere il palazzetto. Poco dopo però arriva il quarto fallo di Martinoni e il canestro di Bolpin, situazioni che spaventano la squadra di Di Bella. La tripla sulla sirena di CJ Kelly però abbatte completamente la squadra di Caja. 33 a 10 il parziale della terza frazione, con i padroni di casa che chiudono il terzo quarto 61 a 49, ribaltando completamente la partita.
Ancora CJ Kelly e Monferrato va sul +14 all’inizio dell’ultimo quarto. La squadra di Coach Di Bella vola sulle ali dell’entusiasmo: ancora Pepper manda in panchina la Fortitudo, richiamata da Caja. Al Pala Ferraris inerzia del match completamente invertita. Morgillo con una schiacciata prova a riportare speranze ai biancoblù, ma il canestro per i padroni di casa è grande come una vasca da bagno: ancora Pepper e i biancorossoblù si ritrovano in vantaggio di ben 18 punti. Con una tripla di Conti la Effe tenta di restare in gara, ma il dominio dei monferrini è totale. A cinque minuti dal termine, la Fortitudo sembra psicologicamente lontana dalla partita. Gli ultimi quattro minuti sono solamente un lungo Garbage Time, complice l’ennesimo errore degli ospiti in fase offensiva. CJ Kelly poi continua a segnare dall’arco, e nei possessi successivi Casale gioca con il cronometro, ormai interamente a proprio favore. Fall dalla media distanza chiude ufficialmente i giochi. La Fortitudo crolla al PalaFerraris 89 a 67, complice un secondo tempo praticamente perfetto della Novipiù.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook