Il Resto del Carlino – Skorupski e Ravaglia: dubbio in mezzo ai pali

Con Thiago Motta il castello delle certezze crolla spesso a partire dalle sue stesse fondamenta. La titolarità rossoblù è infatti un merito da conquistarsi sul campo, partita dopo partita, senza favoritismi e dogmi. Se questo vale per la difesa, centrocampo e attacco, tra i pali la questione si fa ancora più frenetica, dato il basso numero di contendenti. Non senza suscitare sorpresa, infatti, Thiago Motta ha più volte preferito Ravaglia al polacco Skorupski. Lo scorso 17 dicembre, contro la Roma, Ravaglia è schierato a sorpresa a difendere la porta felsinea dalle incursioni romane. Tre giorni dopo, in Coppa Italia, c’è nuovamente Ravaglia tra i pali, che para un rigore a Lautaro che consente al Bologna di passare ai quarti di finale. Ma contro l’Atalanta, il 23 dicembre, Motta sceglie Skorupski.

Contro l’Atalanta: tra andata e ritorno

Il portiere polacco risultò fondamentale in quel match contro i bergamaschi, parando i pericolosi tiri dell’Atalanta. Questo potrebbe portare a pensare che Motta decida di schierarlo anche in questa gara di ritorno. Dopotutto l’Atalanta è insidiosa in attacco; lo si è visto contro l’Inter. Se è vero però che Skorupski è migliorato molto in quella costruzione dal basso con i piedi che è risultata a volte problematica, è anche vero che Motta potrebbe decidere affidare la difesa dei pali a Ravaglia, più lucido e accurato, spesso, rispetto al polacco. 

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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