Virtus Femminile – La Segafredo sbanca il Bocconi Sport Center e batte Milano 48-76

REPOWER SANGA MILANO 48–76 VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA (13-30;25-49;38-64)

Repower Sanga Milano: Toffali 12, Cannolicchio ne, Guarnieri 4, Beretta 3, Vintsilaiou 5, Penzn 5, Turmel 8, Bonomi, Tulonen 11, Serralunga ne, Finessi. All. Pinotti.

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 2, Pasa 2, Peters 16, Cox 6, Rupert 11, Barberis 2, Dojkic 12, Andrè 4, Zandalasini 14, Orsili, Consolini 7. All. Vincent.

Arbitri: Costa, Roiaz, Tommasi.

Tiri liberi: MI 5/6 (83%); BO 12/16 (75%).

Rimbalzi: MI 29; BO 45.

Falli: MI 16; BO 12.

Tiri da 2: MI 14/39 (35%); BO 23/35 (65%).

Tiri da 3: MI 5/21 (23%); BO 6/26 (23%).

QUINTETTI INIZIALI

Repower Sanga Milano: Toffali, Vintsilaiou, Penz, Turmel, Tulonen.

Virtus Segafredo Bologna: Dojkic, Pasa, Rupert, Zandalasini, Cox.

Nessun problema in casa virtussina: la Segafredo batte la Repower Sanga Milano e si presenta imbattuta all’appuntamento contro Schio di lunedì 11 marzo. Tante protagoniste nella serata bianconera, in una partita dominata a rimbalzo dove in ogni caso la Repower ha cercato di far valere la propria velocità.

La cronaca

Parte forte la Virtus che si porta in un amen sullo 0-4, ma Milano ha voglia di fare bella figura davanti al proprio pubblico e pareggia immediatamente i conti. La Segafredo non si fa pregare e piazza velocemente il 4-10. A metà quarto, Vincent rivoluziona il quintetto alzando i centimetri sul parquet ma subendo la velocità delle giocatrici di Milano, che raggiungono nuovamente il -4. La concentrazione delle bianconere cresce mentre cala la precisione al tiro delle padrone di casa: è rapidissimo l’arrivo al +17 (13-30) che chiude il primo quarto.

Si raggiunge rapidamente il +20 grazie alla verve offensiva delle bianconere combinata alla poca precisione al tiro di Milano con un parziale aperto di 2-10. Le meneghine cercano di non far dilagare le ospiti, ma Zandalasini sbaglia poco e niente, costringendo Pinotti a chiamare minuto per provare a cercare soluzioni. L’a Segafredo sporca le percentuali da 3 punti ma non cambia l’inerzia del match, controllato con 20 punti abbondanti di vantaggio dalla squadra di Vincent alla sirena del primo tempo.

La seconda metà di partita riprende da dove si era fermata, con la Virtus che gestisce la velocità in transizione della Sanga. Milano torna dopo tanto tempo sotto i venti punti di svantaggio. È pronta la risposta della Segafredo, che trova ottimi punti con Peters e Consolini, approfittando delle buone difese di Barberis: alla penultima sirena il tabellone dice 38-64.

Milano nonostante lo svantaggio continua ad offrire un bel basket, divertendo il Bocconi Sport Center. C’è preoccupazione per il colpo ricevuto da Barberis che costringe il tempo a fermarsi per diversi minuti. Si abbassa l’intensità da entrambi i lati del campo, non si gioca più per vincere ma in ottica delle partite che verranno: ampie rotazioni in casa Virtus per Vincent, probabilmente alla ricerca delle soluzioni migliori in vista della partita con Schio. Finisce 48-76 a Milano, con la Virtus che si presenta al prossimo appuntamento con una sfilza di sole vittorie.

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