Il Resto de Carlino – Due per Uno: Zirkzee e Fabbian, la svolta post-Arnautovic

Nessuno avrebbe mai immaginato che dopo aver ceduto il totem Marko Arnautovic, il Bologna sarebbe esploso con una potenza incredibile grazie anche a Joshua Zirkzee e Giovanni Fabbian. È come ottenere due talenti al prezzo di uno, considerando che Zirkzee è stato acquistato per 8,5 milioni e Fabbian per 5, mentre Arnautovic è stato ceduto per 10. I destini delle società e delle squadre sono spesso determinati da scelte cruciali, e non c’è dubbio che l’addio di Arnautovic sia stato, per quanto malinconico, fondamentale per il Bologna.

Quando Marko era a Bologna…

Il ritorno di Arnautovic al Dall’Ara sabato prossimo rappresenta un incrocio di strade tanto per il club rossoblù quanto per l’ex attaccante. Arnautovic ha lasciato il Bologna dopo aver rappresentato una figura di primo piano tra il 2021 e il 2023. Arrivato per 4 milioni dal suo ritorno dalla Cina, ha lasciato un segno indelebile con 24 reti in 54 presenze, contribuendo a riaccendere l’entusiasmo e il sogno di grandi traguardi rossoblù. Ha affrontato il difficile compito di guidare il Bologna attraverso tempi burrascosi, mentre la squadra doveva fare i conti con la malattia di Mihajlovic, assicurando gol e vittorie per mantenere la testa fuori dall’acqua in una situazione estremamente complicata. Arnautovic ha dimostrato grande resistenza, sostenendo per un anno e mezzo una squadra che non era abituata a giocare a quel livello.

Il cambiamento rossoblù

La sua partenza ha coinciso con un cambio di rotta tattico e gestionale, con l’introduzione del 4-3-3 e una maggiore competizione in squadra. Questa svolta ha aperto la strada a giocatori come Zirkzee, che si è imposto come protagonista con la sua eleganza e i suoi gol. Il Bologna ha compreso l’opportunità di valorizzare il talento di Joshua, supportato dall’arrivo di Fabbian e dall’abile gestione di Motta. La combinazione di questi due giocatori ha dimostrato di essere vincente, con 15 gol segnati fino ad ora in stagione e una valutazione che si aggira intorno ai 52 milioni. Questo dimostra che, nonostante l’addio di Arnautovic, il Bologna ha trovato una nuova dimensione e ora si prepara ad affrontare il suo passato con fiducia e determinazione.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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