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Bologna, si punta all’Europa grossa…e a rinforzarsi per affrontarla al meglio

Pubblicato

8 mesi fa

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Bologna FC 1909

La squadra di Thiago Motta sta disputando una stagione ai limiti della perfezione, è riuscita a trasformare quello che doveva essere solo un sogno irraggiungibile, la Champions League, in una possibilità molto concreta. Il Bologna sta continuando la sua marcia trionfale verso il sogno e la società continua a mandare messaggi scoraggianti a tutte quelle società, italiane e non, che sperano quest’estate di potersi sedere al tavolo delle trattative con la dirigenza rossoblù per provare a soffiargli qualche pezzo pregiato. Il presidente Saputo ha già chiarito che, in caso di qualificazione in Champions o in Europa League, da Bologna non ci saranno grosse uscite, anzi, sono già in programma possibili rinforzi per provare a giocarsela al meglio anche contro le corazzate europee.

Società e rosa pronte a competere 

La squadra e la città stanno vivendo un autentico sogno e il presidente non sembra intenzionato a farlo cessare subito, come spesso avviene in questi casi, smantellando la rosa per incassare. Questo Bologna, oltre ad essere molto forte, ha anche una dirigenza molto solida e un grande allenatore che ha saputo trarre il massimo dai suoi ragazzi in questa stagione. Saputo ha potuto tastare queste qualità durante la stagione grazie alla sua costante presenza a Casteldebole, non c’è quindi da stupirsi se ora la sua volontà sia quella di continuare a investire per portare avanti un progetto nato sotto ottimi auspici.

I meriti

Quando ci si trova di fronte ad annate straordinarie come quella che sta vivendo il Bologna in questa stagione, è giusto che tutte le parti coinvolte si spartiscano i complimenti. Prima di tutti la società, che ha fatto un lavoro straordinario acquistando calciatori giovani ma già molto validi e poi c’è lo straordinario lavoro di Thiago Motta, che è riuscito a migliorare praticamente tutti i ragazzi che hanno fatto parte della rosa di quest’anno, spingendoli sempre a fare meglio. L’allenatore si è anche mostrato molto equo nelle sue scelte, basti pensare che il Bologna è una di quelle squadre che difficilmente ripropone la stessa formazione della volta precedente, questo perché Motta ha sempre scelto serenamente chi mandare in campo solo in base al merito, senza mai mostrare preferenze a priori.
 
Fonte – Claudio Beneforti, Corriere dello Sport – Stadio

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