Il risveglio dell’Orso: ora tocca l’Europa (Il Resto del Carlino)

Inarrestabile come un falco, Riccardo Orsolini sta conquistando il palcoscenico europeo con passione, prima calcando i campi con la maglia del Bologna e ora con la nazionale italiana. Il Bologna, grazie anche all’energia di Alexis Saelemaekers e al talento dell’Orso, si è trasformato in un fulmine lanciato verso la Champions League.

I numeri di Orsonaldo

Orsolini ha sbloccato il match contro la Salernitana con un tocco di classe, segnando il suo cinquantesimo gol in Serie A con la maglia rossoblù e il cinquantaseiesimo da quando ha abbracciato le Due Torri. Un traguardo che lo avvicina sempre di più alla leggenda Helmut Haller. Ma i numeri dell’Orso non si fermano. È il diciannovesimo miglior marcatore nella storia del Bologna, ma se consideriamo solo la Serie A e escludiamo i gol segnati in Serie B, Orsolini si piazza al terzo posto tra i cannonieri più prolifici del club nella massima serie moderna. Nell’anno precedente, Orsolini si è piazzato al terzo posto tra i migliori marcatori italiani della Serie A, e quest’anno si trova nella top ten, a un solo gol di distanza dalla top five, dimostrando di essere una forza inarrestabile nel panorama calcistico italiano.

Una fiducia guadagnata

La Juventus aveva scommesso su di lui, così come ha fatto con Federico Chiesa, e ora i due si trovano a competere non solo per il terzo posto in campionato e per la Champions, ma anche per un posto nella nazionale italiana. Il percorso di Orsolini è stato caratterizzato da sacrifici e impegno, ma il Bologna ha sempre creduto in lui, come dimostra il recente rinnovo contrattuale che lo ha reso uno dei giocatori meglio pagati del club. L’Orso ha ripagato questa fiducia con prestazioni straordinarie, sia in club che in nazionale, dimostrando di essere pronto a sfidare l’Europa su entrambi i fronti.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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