Le Blue Girls dividono la posta col Saronno

La terza giornata della Serie A1 di softball (o seconda se per ogni giornata intendiamo il totale delle doppie sfide tra le due formazioni in campo) ha visto l’esordio delle Blue Girls, che hanno aperto la propria stagione 2024 in trasferta nel non semplice campo di Saronno, dividendosi la posta in palio con le padrone di casa. Il risultato penalizza un po’ le ragazze di Pianoro che si lasciano sfuggire lo sweep per un inning negativo in Gara1, in cui le lombarde ribaltano un risultato che fino a quel momento era giustamente in mano alle emiliane.

Sono state due gare intense ed emozionanti, disputate da due formazioni che sono sembrate allo stesso livello e quindi, probabilmente, la divisione della posta in palio potrebbe essere anche giusta.

La settimana prossima, le Blue Girls saranno ancora in trasferta, questa volta a Caronno. Di seguito, il consueto approfondimento sulle due Gare contro Saronno.

Gara1 – Saronno-Blue Girls 3-2

Il primo inning di Gara1 inizia con le lanciatrici ancora leggermente fredde, che concedono subito qualcosa, ma le difese poi riescono ad avere il sopravvento ed entrambe le squadre lasciano due giocatrici in base.

L’equilibrio si spezza al terzo inning, quando le Blue Girls affondano il colpo. Minardi è eliminata, ma poi Logan Moreland e Felicia Di Pancrazia mettono a terra due valide (una a destra e una a sinistra). Trevisan batte in campo interno ma la difesa del Saronno non riesce ad eliminare nessuno, dando a Priscilla Brandi la possibilità, grazie ad un singolo a destra, di mandare a punto due compagne per il 2-0 bolognese. Vantaggio che non si allunga perché Trevisan viene eliminata nel tentativo di raggiungere casa base, prima che arrivi il terzo out.

Sul monte di lancio Veronica Comar ha la meglio dell’attacco rivale con relativa tranquillità fino al quinto inning, dove sia le Blue Girls nella parte alta che Saronno in quella bassa, lasciano in base tre atlete, non riuscendo a modificate il punteggio.

Ma l’innging successivo, il sesto, è purtroppo foriero di “disgrazia” per le ospiti. Sara Desii rileva Comar ed elimina subito la prima avversaria, poi concede una base ball. A questo punto probabilmente c’è il momento chiave della gara. La palla schizza verso l’alto dopo la battuta della Bartoli, in tre si avvicinano al punto di caduta ed è Clara Carati a provare a prendere la palla per l’eliminazione al volo ma la palla le sfugge, concedendo la base alla giocatrice di Saronno.

Due successivi singoli delle padrone di casa, portano al pareggio. Comar torna in campo prendendo il posto di Desii che purtroppo ha iniziato il proprio campionato in modo poco fortunato, ma una volata di sacrificio porta il punto del sorpasso delle padrone di casa prima che l’inning venga concluso. 3-2 Saronno.

Al settimo, nonostante due basi ball ottenute, le Bule Girls non riescono a raggiungere il pareggio o a sorpassare di nuovo Saronno, che vince Gara1. E a questo punto, serve a poco anche la statistica dell’ottimo 2su2 con 2 basi ball di Priscilla Brandi, e del 3su2 di Di Pancrazio, sebbene possano indicare, assieme alle 7 valide totali, che forse le ragazze di Pianoro meritavano qualcosa in più.

Gara2 – Saronno-Blue Girls 0-1

Gara2 è di tutt’altra pasta. Solo 4 valide totali, concesse due per parte, e una sfida tra pitcher che probabilmente viene vinta da Saronno, con la Lamb che mette a referto 13k, ma con Yamerki Guevara che porta a casa la vittoria nonostante le “solo” 5 eliminazioni al piatto e le tre basi ball concesse.

Le due lanciatrici, come detto, concedono pochissimo, e allora la differenza la fanno gli attacchi. Nel caso specifico, lo fa l’attacco delle Blue Girls probabilmente per via dell’amaro in bocca lasciato da Gara1.

Moreland guadagna la prima con una base ball e poi, dopo l’eliminazione di Di Pancrazio, è brava ad arrivare fino a casa base sulla battuta di Trevisan, che grazie a un errore difensivo permette a Morelan di segnare l’1-0 e al capitano bolognese di arrivare salva fino alla seconda.

Da qui in avanti le difese dominano, fino al settimo che chiude l’incontro sull’1-0 per le emiliane. Nel peggiore dei casi, infatti, si arriva ad avere due giocatrici in base, ma non c’è mai una chiara sensazione che il punteggio possa cambiare, e così l’errore al primo inning di Saronno, fa il paio con quello al sesto di Bologna in Gara1, creando il momento che alla fine diventa uno spartiacque all’interno della partita e ne sposta gli equilibri.

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