Altri Sport
“3 TOCCHI” – SUPERLEGA VOLLEY ITALIANA
Si è concluso sabato il Mondiale Femminile di Pallavolo che ha visto le Azzurre conquistare una splendida medaglia di bronzo ai danni degli Stati Uniti (3-0). Rimanendo in Italia, questo weekend è andata in scena la 3ª Giornata del Girone di Andata della Regular Season del Campionato Maschile di Superlega, che, per ora, vede Perugia e Latina entrambe in testa alla classifica.
Nell’anticipo di sabato, la Sir Safety Susa Perugia ha bloccato la striscia di vittorie della WhitU Verona, rifilandole un netto 3-0. Terzo successo per la squadra umbra che con un ottimo servizio (8-4) e un muro solido (9-2) ha vanificato qualsiasi pretesa di successo da parte dei veneti; a niente sono serviti i 15 punti di Sapozhkov e i 14 di Keita davanti ai 17 di Rychlicki e i 12 di Leon, perfettamente imboccati da Giannelli. MVP per Kamil Semeniuk che si dimostra, come già aveva fatto al Mondiale, uno dei migliori schiacciatori del momento: 15 punti con lo 0% di errori, semplicemente impeccabile.
Tutto facile per Milano (eccetto un secondo set terminato 29-27) che all’Allianz Arena vince 3-0 contro l’Emma Villas Aubay Siena e si porta a quota 5. Un ottimo Porro serve bene Mergarejo (14 pts) e Patry (20 pts) e i lombardi riescono a tenere un buon cambio-palla tutta la partita. Non bastano Pinali e Petric, entrambi a segno con 11 punti, a fermare i ragazzi di Roberto Piazza che, nell’intervista post-partita, ha affermato: «Non siamo inferiori a nessuno, dobbiamo mettercelo in testa, è una consapevolezza che deve arrivarci piano piano. Secondo me, rispetto alle prime due partite non abbiamo fatto dei passi incredibili in avanti, ma abbiamo semplicemente preso coscienza del fatto che le cose le possiamo fare e questo è un bel punto di partenza.»
Manca qualcosa alla squadra di Andrea Giani, che per ora si ritrova al nono posto in classifica con solo tre lunghezze conquistate. Davanti a 2000 spettatori, De Cecco (MVP) e compagni dimostrano che quella con Padova è stata solo una svista e si sono imposti 3-0 sui canarini. Contro Zaystev (16 pts), ritrovato nel ruolo di opposto, e Yant (15 pts), schierato come banda, Modena si è dovuta arrendere, nonostante i 9 punti di Ngapeth e i 13 di Lagumdzija. Ottimo lavoro per i ragazzi di Blengini che riacquistano fiducia in loro stessi dimostrando di non voler rinunciare al titolo di Campioni d’Italia.
Vittoria schiacciante della Gioiella Prisma Taranto che si impone con un sonoro 3-0 su una Vero Volley Monza che sta ancora patendo l’assenza del palleggiatore titolare Cachiopa: Grozer, con i suoi 16 punti, non riesce a scalfire la squadra tarantina e, a parte per il primo set, è una partita a senso unico. Monza sbaglia tanto (22 errori totali) e Falaschi è bravo a servire Loeppky e Stefani, che vanno entrambi in doppia cifra. Nella giornata di oggi, la squadra lombarda è corsa ai ripari ingaggiando Jan Zimmermann, palleggiatore ex Padova e Perugia.
Ancora una sconfitta fuori casa per l’Itas Trentino che si arrende 3-1 a Piacenza, anche a causa dell’assenza di Sbertoli (sugli spalti per una lesione agli addominali); in mancanza del regista titolare, i trentini fanno molta fatica e soccombono a Simon e compagni che non ci stanno a rimanere a metà classifica. Un incisivo Romanò (premiato MVP) mette a segno 16 punti e ora i piacentini veleggiano a quota 4 punti.
La Top Volley Cisterna Latina sta disputando una dei migliori avvii di stagione della sua storia: 0 partite perse finora dai potentini che sono primi a pari merito con la Sir Safety Susa Perugia. Bravi i ragazzi di coach Soli che non si fanno intimidire da Padova e i 19 punti di Petkovic, ma riescono a imporre il loro gioco. Baranowicz si dimostra ancora una volta una presenza cruciale per la squadra laziale, mandano in doppia cifra Bayram, Dirlic e Sedlacek. Che Latina sia l’outsider di quest’anno?
RISULTATI
Sir Safety Susa Perugia – WithU Verona 3-0 (25-22, 25-14, 25-20)
Allianz Milano – Emma Villas Aubay Siena 3-0 (25-18, 29-27, 25-17)
Cucine Lube Civitanova – Valsa Group Modena 3-0 (25-21, 25-13, 25-19)
Gioiella Prisma Taranto – Vero Volley Monza 3-0 (25-23, 25-16, 25-19)
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino 3-1 (23-25, 25-18, 25-22, 25-22)
Top Volley Cisterna – Pallavolo Padova 3-1 (25-19, 31-33, 25-20, 25-15)
CLASSIFICA (aggiornata al 17/10/2022)
Sir Safety Susa Perugia 9, Top Volley Cisterna 9, Cucine Lube Civitanova 7, Allianz Milano 5, Pallavolo Padova 4, WithU Verona 4, Gas Sales Bluenergy Piacenza 4, Itas Trentino 4, Valsa Group Modena 4, Gioiella Prisma Taranto 3, Vero Volley Monza 1, Emma Villas Aubay Siena 0.
PAOLA EGONU
Non è un giocatore della Superlega il campione di oggi. Anzi, non è proprio un giocatore. Paola Egonu è la più forte pallavolista del mondo, una che, per intenderci, se non raggiunge i 20 punti in una partita è stata “sottotono”. Presenza costante e fondamentale per l’Imoco Volley Conegliano (fino all’anno scorso) e per la Nazionale Italiana di Pallavolo Femminile. Sì, perché, nel caso qualcuno se lo fosse perso o fosse rimasto al Medioevo, lei è italiana. Trascinatrice e bomber delle Azzurre, a seguito della sconfitta in semifinale contro il Brasile ha ricevuto una caterva di insulti razzisti da parte dei soliti “leoni da tastiera” che le hanno intimato di “tornare da dove è venuta”: sono anni che la campionessa è vittima di questi comportamenti a dir poco scandalosi e, alla fine della partita contro gli USA, è scoppiata in un pianto a dirotto per la pressione. Nel mondo del calcio, si naturalizzano stranieri se “servono” alle squadre e vengono accolti come italiani: perché è così difficile farlo verso chi, effettivamente, italiano lo è?
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook