“3 TOCCHI” – SUPERLEGA VOLLEY ITALIANA

È appena trascorso un weekend ricco di soprese: mentre a Doha, in Qatar cominciavano i Mondiali di calcio, nel “bel Paese” si è conclusa l’8ª Giornata del Girone di Andata di Regular Season di Superlega che ha visto laurearsi i Block Devils campioni d’inverno. Tutto facile per la squadra di Anastasi che, a 24 punti, rimane imbattuta da inizio campionato. Durante questo turno, però, sono mancate all’appello Civitanova e Siena: lo scontro tra le due formazioni è rinviato a data da destinarsi a causa della positività riscontrata in alcuni atleti della squadra di casa.

Nell’anticipo di sabato sera, Monza e Latina hanno dato spettacolo in casa dei brianzoli. In uno scontro conclusosi al tie-break, vinto da dalla compagine allenata da Eccheli, il vero protagonista è stato sempre il martello Gregor Grozer che ha messo a segno 32 punti. Miglior terminale offensivo dei suoi, il tedesco è stato aiutato anche dai 19 punti di Davyskiba, i 13 di Maar e gli 11 di Galassi. La compagine laziale, invece, esce sconfitta dopo 148’ di gioco, nonostante l’ottima prestazione di Dirlic (22 pts) e Sedlacek (12 pts). In ogni caso, grazie alla lunghezza conquistata, Latina si piazza stabilmente al quarto posto, da vera outsider del campionato.

È “Modena-show” al PalaMazzola di Taranto dove i canarini si sono imposti 3-1 sui padroni di casa. Nonostante un buon avvio da parte dei pugliesi che conquistano il primo set, Modena si riscatta dalla sconfitta subita il 13 marzo scorso quando era stata battuta 3-1 dagli avversari, regalando alla squadra di Di Pinto 3 punti fondamentali per la salvezza. Il vero protagonista della sfida, premiato MVP, è stato l’opposto Lagumdzija che ha messo a segno 24 punti, seguito a ruota da Ngapeth (16), Stankovic (11) e Rinaldi (9). Buona prestazione anche da parte di Taranto il cui miglior marcatore è stato Stefani, ma la sfida, alla fine, ha premiato Modena.

Match combattutissimo quello tra Perugia e Trento che, in casa umbra, regala ai Block Devils il titolo di campioni d’inverno. Dopo quattro set al cardiopalma, i trentini escono sconfitti nonostante l’ottima prestazione di Michieletto (13 pts) e di Lavia (19 pts). Perugia arriva preparata alla sfida e non permette a Kaziyzki di giocate la sua solita pallavolo e, a fine partita, il tabellino del bulgaro segna solo due lunghezze. Il merito della vittoria è sicuramente da attribuire a Leon (20 pts) e Rychlicki (16 pts), ma il vero MVP è stato Russo che con i suoi 9 punti (1 ace, 2 muri e il 75% in attacco) ha condotto i suoi alla vittoria.

Niente da fare per Milano che esce sconfitta all’Allianz Club dopo 127’ di gara, nonostante l’ottima prestazione di Mergarejo (15 pts), Ebadipour (16 pts), Patry (14 pts) e Ishikawa (19 pts). È Piacenza a fare la voce grossa con Lucarelli e Simon che, a fine gara, hanno rispettivamente l’80% e il 75% in attacco. Ottima prestazione da parte degli emiliani che non si fanno scoraggiare dal quarto set perso e vincono il tie-break grazie a Simon che sigla l’ace della vittoria sul 13-14. Ed è il cubano che, nelle dichiarazioni post-partita, ha affermato: “Sapevano che Milano difendeva molto bene, ma certo questa sera ha difesa davvero tutto. Noi abbiamo vinto di squadra, Leal ha giocato una grandissima partita, non abbiamo fatto bene a muro e anche in battuta possiamo fare meglio. Abbiamo ampi margini di miglioramento, dobbiamo solo continuare a lavorare come stiamo facendo”.

Nel posticipo di lunedì sera, la With U Verona ha vinto il derby veneto in casa davanti a 1833 spettatori; 3-0 netto per i ragazzi di Stoychev, il quale, a fine partita, ha avuto solo belle parole per i suoi: “Sono contento della prestazione e dei punti perché il risultato non era per nulla scontato. Abbiamo avuto delle percentuali di errore molto basse nei vari fondamentali, riuscendo a mantenere un livello alto durante il corso della gara”. Il merito della vittoria scaligera è da attribuire alle esperte mani di Luca Spirito che, MVP dell’incontro, ha mandato in doppia cifra Keita, Grozdanov e Sapozhkov. Di fronte alla corazzata veronese, Padova non è riuscita a reagire, nonostante i 18 punti messi a segno da Petkovic.

RISULTATI

Gioiella Prisma Taranto – Valsa Group Modena 1-3 (25-22, 23-25, 20-25, 19-25)

Sir Safety Susa Perugia – Itas Trentino 3-1 (22-25, 25-19, 27-25, 25-13)

Vero Volley Monza – Top Volley Cisterna 3-2 (21-25, 25-18, 26-28, 25-18, 15-11)

Allianz Milano – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 2-3 (18-25, 25-21, 25-23, 22-25, 13-15)     

WithU Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-21, 25-17, 25-21) 

CLASSIFICA

Sir Safety Susa Perugia 24, Itas Trentino 16*, WithU Verona 14, Top Volley Cisterna 14, Valsa Group Modena 14, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Cucine Lube Civitanova 12, Allianz Milano 11, Vero Volley Monza 9, Pallavolo Padova 6**, Gioiella Prisma Taranto 6, Emma Villas Aubay Siena 3***.

*1 partita in più

**1 partita in meno

*** 2 partite in meno

LUCA SPIRITO

Nella pallavolo, come negli altri sport, ci sono quei giocatori che ormai sono “bandiere” delle squadre e questo è il caso di Luca Spirito: palleggiatore classe 1993, cugino di Ilaria che milita nella Reale Mutua Fenera Chieri, ha approcciato il mondo del volley iniziando a giocare nelle giovanili dell’Albisola. Dal 2015, eccetto una stagione al Porto Robur Costa, continua a militare nel Verona e quest’anno è il vero protagonista della sua squadra. La città scaligera l’ha ormai accolto come un figlio e insieme a essa ha trovato grandi soddisfazioni, tra cui la vittoria della Challenge Cup.

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