Atletica Leggera – Olimpiadi day 8: Larissa Iapichino quarta nel salto in lungo

Giornata leggermente più positiva per quanto riguarda i risultati della compagine azzurra impegnata ai giochi olimpici di Parigi. Se in mattina l’eptatleta Sveva Gerevini (impegnata nella prima delle due giornate) e la 4×100 maschile si sono ben difesi, in serata la Iapichino ha sfiorato il podio del salto in lungo.

Larissa Iapichino quarta al mondo

Per un momento i tifosi italiani hanno creduto di poter gustare un bis del bronzo di Mattia Furlani quando la fiorentina Larissa Iapichino ha saltato l’ottima misura di 6,87. Poi però, la gara per l’azzurra si è stabilizzata in una serie di tentivi di assalto al terzo gradino del podio conclusi negativamente. Nonostante il piazzamento da medaglia di legno, Larissa porta a casa comunque un eccellente serie di salti, con il più corto a 6,78: misura più che valida.

In mattinata si qualifica la 4×100 maschile, fuori le donne

In un assolato Stade de France si svolgono in mattinata le batterie (in realtà semifinali in quanto due serie solo) delle 4×100.

Le donne corrono per prime e schierano un quartetto composto da Dosso, Khaddari, Siracusa e De Masi. All’interno di una batteria estremamente complessa le azzurre chiudono però con il tempo di 43.03, troppo alto per sperare anche solo in un ripescaggio.

La staffetta maschile si presenta in pista con le velleità che spettano a chi è campione olimpico in carica. Ecco quindi che Melluzzo, Jacobs, Desalu e Tortu riescono a strappare d’orgoglio il passaggio alla finale nonostante il tempo sia in realtà alto: 38.07, ben lontano dalle prestazioni che il nostro quartetto ci ha abituato a vedere a Tokyo2020 (oro olimpico) e a Budapest 2023 (argento mondiale).

Con qualche cambio fatto meglio e aggiustamento in più, però, i nostri staffettisti potranno dire la loro nella finale di stasera.

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