Altri Sport
Junior Club Rastignano – Attività sportiva, allenamento ma non solo: l’importanza della nutrizione.
Per ottenere buoni risultati in ambito sportivo, non basta solo allenarsi con costanza e dedizione. L’allenamento è solo una piccola parte dell’attività fisica, che va a integrarsi con altre due più importanti: il riposo e l’alimentazione. Se per la prima basta concedersi un giusto quantitativo di ore di sonno per recuperare, per la seconda il discorso è più articolato e complesso. Ogni tipo di sport richiede un diverso apporto di calorie, che andrà di pari passo con il dispendio energetico dell’attività svolta e con una varietà di alimenti, scelti appositamente per avere un picco prestazionale.
Fondamentale è iniziare la giornata con il piede giusto, dando al nostro corpo il carburante più adatto, ovvero i carboidrati: a colazione sono preferibili i cereali integrali, mentre a pranzo una porzione di pasta. Dopo l’allenamento sarà necessario orientarsi su alimenti che favoriscano il recupero e la crescita muscolare, concedendosi uno spuntino che comprenda proteine e carboidrati. A cena, invece, la precedenza andrà a cibi ricchi di proteine e poveri di grassi e carboidrati, come petto di pollo, fesa di tacchino, salmone e tonno.
Non sempre ci si allena, quindi occorre controllare il proprio apporto nutrizionale anche nei giorni di riposo, per non vanificare i frutti del proprio lavoro. Sarà quindi fondamentale distribuire correttamente i macronutrienti, secondo lo schema 40/30/30 (carboidrati, grassi, proteine), mangiando “poco ma spesso” (5-6 pasti al giorno, per evitare stalli nel metabolismo) e dando la precedenza ad alimenti ricchi di amminoacidi come la frutta secca (mandorle, arachidi, noci e nocciole), i legumi (fagioli e lenticchie), il pesce azzurro, le uova, le carni rosse e le carni bianche (pollo e tacchino).
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook