BASEBALL: La Fortitudo batte Rimini e riscatta la sconfitta in gara 2 – 2 ago

La Fortitudo dopo la sconfitta in gara 2 si riscatta e batte Rimini 6-1. Ecco il resoconto di Claudio Adelmi

La UnipolSai Assicurazioni Fortitudo Bologna ha battuto il Rimini allo stadio Gianni Falchi, con il risultato di 6 a 1, nel recupero di gara3 dell’ultimo turno del girone d’andata della seconda fase del campionato IBL 2015. La squadra bolognese potrà dunque affrontare con assoluta serenità la finale di Coppa dei Campioni che avrà luogo il prossimo weekend contro il Neptunus Rotterdam, il cui primo atto si giocherà proprio al Gianni falchi giovedì 6 agosto alle ore 21:00, prima di trasferirsi in Olanda per la seconda ed eventuale terza partita. La squadra bolognese, che ora ha due lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici, ha avuto ancora una volta dalla propria parte la straordinaria prova del suo lanciatore partente, Raul Rivero. Per contro, una disastrosa prestazione di Parise ha compromesso le cose per i pirati già al termine del terzo inning, dopo aver subito ben tre fuoricampo, ad opera di Liverziani, Sambucci e Suarez, oltre a un doppio di Vaglio. La partita è praticamente finita lì, con il risultato già sul 6 a 1 a favore dei petroniani.

Inizia con tre fuoricampo nei primi tre inning, uno per ripresa, il pomeriggio da dimenticare di Peter Parise, lanciatore partente americano in forza al Rimini, innesto per la seconda fase del campionato. Al primo e al secondo inning solo homer di Liverziani, a destra, Sambucci, a sinistra. In mezzo il pareggio dei pirati, firmato da una valida di Bertagnon che spinge a casa Mazzanti, autore di un doppio. Unica concessione di Raul Rivero nella prima fase del match. Al terzo inning la Fortitudo mette il risultato al sicuro. Grimaudo batte valido poi avanza sulla successiva rimbalzante in diamante di Infante. A Liverziani viene concessa una base intenzionale e subito dopo una lunga battuta di Cesar Suarez finisce al di là della recinzione di sinistra per il provvisorio 5 a 1. La ripresa prosegue con il doppio in piedi di Vaglio che viene mandato a casa dalla valida di Rodriguez.
Solo all’inizio del quarto inning, Munoz si decide a sostituire il suo partente con Escalona, che contiene da lì in poi le mazze biancoblu, anche se va annotato un lungo doppio di Rodriguez. Al quinto inning, aperto dalla valida di Bertagnon, Rimini prova a reagire, ma è incapace di sfruttare una situazione di uomini agli angoli e un out, con l’attacco destinato ad esaurirsi a basi piene sulla battuta in diamante di uno spento Olmedo. È l’ultimo sussulto di un match chiuso poi senza problemi da Crepaldi e Cova, sul mound biancoblu nelle ultime due riprese.

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